"Ragazzi andiamo a mangiare? sto morendo di fame!" Sì lamenta chiara per la milionesima volta da quando siamo arrivati al centro commerciale, siamo qui neanche da mezz'ora e lei ha già fame! Mi domando come fa a mangiare così tanto ed a essere magra come un'acciuga! "Chiara abbiamo capito che hai fame! Ma siamo arrivati da poco... Aspetta ancora un po!" Dice Gabriele al mio fianco "Infatti, andiamo a prendere il vestito per la festa di sabato e poi mangiamo tutto quello che vuoi!" Dice la bionda che è abbracciata a mio fratello "Va bene" dice chiara sbuffando, "Però facciamo in fretta" continua per poi cominciare a camminare... "Aspettate un momento... Di quale festa state parlando?!" Dico io, attirando l'attenzione degli altri che si girano verso di me, siccome io ero rimasta indietro, mentre loro stavano davanti "Oh! Scusami mi ero completamente dimenticata di dirtelo! Comunque sabato c'è la festa di compleanno di Andrea l'amico di Alessio, ha invitato tutta la scuola..." dice Arianna, un motivo in più per non andare a questa festa! Se c'è Alessio preferisco mille volte stare a l dormitorio. "Bhe... Io non vengo comunque" dico io non curante raggiungendoli "Stai scherzando vero?! Ci sarà tutta la scuola!" Quasi urla Arianna "E allora? Io non lo conosco neanche, e poi sicuramente ci sarà anche Alessio, e io non voglio vedere la sua faccia, già lo vedo tutti i giorni! E poi voi due vi siete fatti abbindolare da queste due" dico a mio fratello e a Gabriele "Sorellina cara, lo sai che quando ci sono feste io non manco mai! Anche se si tratta della festa di compleanno di quel coglione!" dice mio fratello tutto entusiasto del grande avvenimento a cui parteciperà... Pensavo che siccome si odiavano con il gruppetto di Alessio lui non sarebbe andato... Invece mi sbagliavo! Forse Gabriele l'unico sensato di questa massa di matti in cui mi ritrovo, mi farà compagnia sabato sera! "E tu?" Gli chiesi speranzosa "Con queste due qui" dice Gabriele indicando le mie amiche "Non mi resta altra scelta" continua arreso. Come non detto! Passerò il sabato sera da sola a guardare un film, scaricato da internet, mangiando schifezze varie in totale tranquillità "Pensi davvero che ti lasceremo da sola il sabato sera? Mentre noi siamo ad una festa? che ti costa venire a questa festa, ti farà bene un po di svago! " Mi incoraggiò la bionda "No ragazze! Non insistete per favore! Questa volta non vela darò vinta!" rifiutai decisa... Non ho intenzione di cedere alle loro suppliche, e a quelle facce da cane bastonato, che fanno per impietosirmi. Le stronze sanno benissimo che questo è il mio punto debole... Ma questa volta non ho assolutamente voglia di dargliela vinta!
Eccomi qui nel camerino ad aspettare il milionesimo vestito da provare per la festa... Ebbene si! Alla fine hanno avuto loro la meglio, sono riuscite a convincermi! Faccio schifo lo so, non sono riuscita a non cedere alle loro facce da cane bastonato, dopo tutto e il mio punto debole...
"Ecco prova questo" mi dice la bionda passandomi un vestito viola stretto al seno, la quale cera una scollatura a cuore, per poi scendere morbido lungo le gambe. Appena sotto il seno aveva una fascia decorata da brillantini color argento, stessa cosa per quanto riguarda le grosse bretelle. Lo misi e mi guardai allo specchio, mi arrivava appena sopra il ginocchio, e metteva in risalto le mie forme, mi piace! Non è come gli altri abiti che mi ha fatto provare Arianna, abiti succinti e molto scollati, questo è decisamente l'abito perfetto! apri la tenda e uscii fuori dal camerino per sapere l'opinione degli altri che mi aspettavano sicuramente fuori"Allora come mi sta?" Chiesi chiudendo la tendina, così dando le spalle hai miei amici "Divinamente" sussultai quando sentii quella voce, sicuramente non si trattava dei miei amici!
Ditemi che è uno scherzo non è possibile! ovunque vada c'è sempre lui! "Sei per caso uno stalker?" Dico io girandomi verso di lui, infastidita, il quale scoppiò in una fragorosa risata "pensi che sprechi del tempo prezioso per te?! Ho di meglio da fare " dice lui con arroganza smettendo di ridere. Quando l'odio quando mi parla in questo modo... Stupido arrogante di merda! Quando avrei voluto rivelare i miei pensieri, ma non mi sembra ne il luogo e ne il momento adatto "Penso più che sia destino" continua lui con un ghigno assolutamente irritante, sussulto quando si avvicina a me per poi prendere una ciocca dei miei capelli arricciandola in un suo dito. Non sapendo cosa fare, abbasso lo sguardo sui miei piedi scalzi, diventati improvvisamente molto interessanti. Lui mi alza il mento con due dita in modo da guardalo negli occhi... Nei suoi meravigliosi occhi aggiunge la mia coscienza. I suoi occhi nocciola, nei miei azzurri. Era troppo vicino, la mia testa pregava che l'allontanassi , ma per quanto mi sforzai non ci riuscii, era una cosa più forte di me. Non capisco perché quando sto vicino a lui sento sensazioni strane, mai provate! È questa cosa non mi piace... "Perché mi fai questo?" Dico in sussurro "Farti cosa?" Mi chiede lui, anche sapendo benissimo a cosa mi riferisco. Apro bocca per poter dire qualcosa, ma non ne esce alcun suono. In quel momento qualcosa, o meglio qualcuno, ci interrompe... "Allora come ti sta il... oh!" Dice Arianna con un altro vestito in mano, evidentemente sorpresa, mi allontano subito da Alessio, lanciando gli una occhiata di fuoco per poi andare vicino alla mia amica "Ma dove diavolo siete finiti!? Pensavo che eravate qui! Invece mi ritrovo lui!" Sussurro infastidita indicando con la testa al ragazzo alle mie spalle, senza farmi vedere "sono fuori! E poi non pensavo che poteva esserci lui qui in un negozio d'abbigliamento femminile!" Esclama a bassa voce agitando le mani "Comunque ti ha fatto qualcosa? Stai bene?" Continua, sempre sussurando, preoccupata"Sto bene, tranquilla" sussurro io "Mi cambio e andiamo via... Prendo questo!" Dico indicando il vestito che indosso, questa volta alzando il volume di voce "Ottima scelta" dice Alessio alle mie spalle, infastidentomi di più, di quanto già non lo fossi. "Alessiooo! Andiamo ho finito!" Strillò una delle sue solite oche, con cui lui e abituato ad uscire "Con permesso"dice facendo un gesto con le mani a mò di saluto, per poi andare all'ingresso dove l'attendeva l'oca.
Mi cambiai velocemente, presi il vestito che avevo scelto, e andai a pagarlo."Alla fine quale hai preso?" Chiesi ad Arianna, una volta fuori dal negozio "Ho preso quello nero, mi stava meglio di quello rosso" mi spiega lei, mentre io annuivo in accordo, il suo vestito aveva delle sottili bratelline, con una profonda scollatura dietro, con una gonna a palloncino che arriva a metà coscia.
"Finalmente! Ce ne avete messo di tempo è?" Dice Luca venendoci incontro, "Non ci abbiamo messo tanto tempo" controbatte la bionda infastidita, "E da mezz'ora che stiamo aspettando! E tu mi di--" stava ribattendo, Luca, alla conferma
Di Arianna ma Chiara lo interrompe "Basta! Ora andiamo a mangiare! Abbiamo aspettato abbastanza!"alzandosi dalla panchina dove era seduta "Sì andiamo a mangiare! Ho fame anche io" Dico io affiancando, Chiara "Finalmente si mangia!" Esulta chiara, facendo ridere tutti. "Andiamo al McDonald's?" Chiede Gabriele cessando le risate "Siii" grida chiara come una isterica, mentre i passanti la guardavano male "Shh! Non gridare! Ti guardano tutti" dico io zittendola "Andiamo a mangiare dai" dice Luca Spingedola avanti.Finalmente verso le otto di sera decidono di rientrare, dopo aver girato per tutto il centro commerciale senza un'attimo di sosta, ho assolutamente bisogno di una doccia rilassante, e una bella dormita... Sono a pezzi! E stata una giornata abbastanza faticosa!
Stavo per salire in auto quando il cellulare incominciò a suonare. Sicuramente sarà mio padre che non ha smesso di chiamare tutto il giorno. Mi sorpresi di vedere che non era mio padre ma Carlotta! Pensavo avesse smesso di chiamarmi. E da un pò che non mi chiama.
Non so da quale coraggio, decido di rispondergli...
"Aspettate un'attimo arrivo subito!" Dico io chiudendo lo sportello dell'auto per poi allontanarmi, e accettare la chiamata... "Carlotta" dico io così piano, che non sono neanche sicura mi abbia sentito "Eleonora! Finalmente! Ma che fine hai fatto e da quasi un mese che continuo a chiamare e a richiamare! Ma niente! Mi hai evitato completamente!" Mi urla furiosa? E delusa? "Sono andata da tuo padre per chiedergli se sapeva qualcosa, Per sapere se stavi male! Era la unica cosa che mi è venuta in mente, siccome tu rispondi sempre! Quando lui mi ha detto che stavi bene, sono rimasta confusa, non capendo il tuo comportamento! Davvero non capisco perché ti sei comportata così? Sono stata malissimo" Dice più piano "Io... Mi d-dispiace" balbetto non sapendo cosa dire, so benissimo che ha ragione sono stata una stupida! "Solo questo sai dire?! Mi dispiace ma non posso passare questa volta! Mi hai deluso troppo" Mi dice carlotta delusa. Come posso biasimarla, è ovvio che è delusa da me, io lo ferita e non mi spetto che mi perdoni ora. Ma spero lo farà più in là. "Lo so, io non ti dico di perdonarmi ora ma almeno pensaci" la supplico speranzosa. "Non lo so" mormora "Per favore" cerco di convincerla "Va bene" sospira sconfitta, per poi chiudere la chiamata. Adesso capisco che lei è molto arrabbiata con me per il mio comportamento, ma almeno ha detto che ci penserà! Spero lo faccia davvero! Non voglio perdere la sua amicizia...Stavo per raggiungere la mia auto, quando notai che ,in una Range Rover nera, Un ragazzo molto familiare limonare con una brunetta, la quale non riuscivo a guardarla in faccia, perché mi dava le spalle. Guardandolo meglio mi rendo conto che quel ragazzo è Alessio.
Che fine ha fatto la ragazza di prima!? Si è già stancato!?
Realizzai che li stavo fissando troppo, quando Alessio girò la testa verso il finestrino e mi guardò, per poi fare un sorrisetto compiaciuto? ...
Camminai velocemente verso la mia macchina, e salii a bordo... "Eleonora, stai bene?" Mi chiede preoccupata Arianna "Si perché non dovrei" dico io inciampando sulle mie stesse parole "No perché sei tutta rossa in viso... Sicura di stare bene?" Mi richiede la bionda "Sto benissimo" rassicuro la bionda. Cazzo non so perché ma mi sento infastidita, amareggiata! Perché sei gelosa aggiunge la mia coscienza. Io gelosa di Alessio Berto?! Ma siamo fuori!
"Eleonora! Ci sei?!" Chiede mio fratello infastidito, mentre guardava la strada "Sì sì scusami stavo pensando!" Mi scuso dispiaciuta "Chi era al telefono?" Mi chiede curioso "carlotta" dico soltanto "Oh" dice soltanto "chi è carlotta?" Chiedo curiosa Arianna "È un'amica" dico rimanendo vaga, mentre lei annuiva. .. Spero che mi perdoni! Lo spero davvero...Angolo Autrice
Ehiii! Eccomi qui! Voglio ringraziare tutti quelli che mi seguono è mi sostengono, sono davvero molto contenta per il risultato di questa storia! Spero vi piaccia il capitolo che ho postato oggi. Scusatemi se trovate qualche errore!
Baci baci ♥
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Tra Odio e Amore...
RomantikLEI: Eleonora Abate LUI: Alessio Berto LEI: 17 anni LUI: 19 anni LEI: Timida, socievole e carina LUI: Il solito puttaniere dannatamente bello Tutti e due con un passato difficile... Questa è la mia prima storia spero vi piaccia :) (STORIA VECCHIA I...