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Il resto della mattinata abbiamo chiacchierato e Ciccio ci ha parlato della sua fidanzata in Canada.

Adesso sto salendo in camera mia, ma qualcuno mi blocca.

"A me non hai ne dato un bacio, né un'abbraccio"è Trevor.

"Beh non ne avevo voglia,ora fammi andare a preparare"dico.

"Prima voglio fatti gli auguri"Mi tiene ancora per il braccio.

"Vabbene"gli do un bacio sulla guancia e vado via.

Appena arrivo in camera sento il rossore nelle mie guance.

Preparo i vestiti da mettere:un pantalone a sigaretta nero,un top rosso con sopra una giacca nera e per finire delle platò rosse.

Faccio una doccia e mi vesto.

In seguito mi trucco e metto una linea d'elayner sottile e un rossetto rosso chiaro.

Non ho voglia d'un trucco pesante.

Faccio una coda alta e liscio i capelli che ne escono.

Scendo sotto e nelle scale incontro Alessia, anche lei elegante.

Ha un vestitino verde che lascia la schiena scoperta con delle scarpe alte biache.

Appena scendiamo sotto ci sono i ragazzi.

Cameron ha dei jeans chiari e una camicia azzurra.

Ciccio ha un pantalone bianco con una maglia viola.

Enzo ha un pantalone nero con una cammicia dello stesso colore.

E per finire Trevor ha un jeans e una maglia rossa.

"Ci stanno fissando secondo te siamo così male?"chiede Ale.

"Secondo me siete uni schianto"interviene Cameron.

"Grazie"prendo in mano la situazione dato che Ale è diventata rossa cone un pomodoro.

"I nostri genitori sono già li noi li dobbiamo raggiungere"parla Enzo.

"Perché dove mangiamo?"chiedo.

"Dal tuo fidanzatino"interviene Trevor.

Usciamo di casa e io chiudo la porta a chiave, ci avviamo verso la le macchine.
Io e Ciccio andiamo con Trevor, invece Ale e Came vanno con Enzo.

"Comunque non me lo hai detto che hai un fidanzatino" rompe il silenzio Ciccio.

"Beh stiamo insieme da poco" mi giustifico.

"Allora non vedo l'ora di conoscerlo"

"Non è uno spettacoli credimi"interviene Trevor.

"Smettila"concludo.

Appena arriviamo davanti casa di Simone, Trevor parcheggia la macchina e scendiamo.

La macchina davanti alla nostra è quella di Enzo quindi loro sono già dentro.

Ci avviamo verso la porta e io suono.

Si apre la porta che rivela il mio ragazzo.

"Piccola" mi da un bacio sulla fronte.

Mi fa impazzire quando lo fa.

"Ehi"saluto.

"Piacere Ciccio il suo amico" si presenta il Canadese.

Simone ci fa accomodare.

Diventò rossa appena mi rendo conto che Simone ha il suo braccio attorno al mio bacino e siamo nella stessa camera dei nostri genitori.

"Buongiorno"saluto tutti e faccio il sorriso più falso che abbia mai fatto.

Ci sediamo a tavola e Simone si siede alla mia sinistra,alla mia destra Ciccio, di fronte a quest'ultimo Cameron con alla sua destra Alessia,alla sua sinistra(Non che di fronte a me) Trevor con accanto Enzo.

Durante il pranzo Simone mi mette la mano sulla coscia e fa battute alle mie orecchie, che provocano dei sorrisi sul mio volto.

Trevor mi fissa e quasi mi dispiace, Cameron e Ale scherzano ed arrivo a pensare quanto possano stare bene insieme, mentre Enzo è preso da una discussione con gli adulti.

Alla fine del pranzo ci alziamo e andiamo in giardino.

"Io levo le scarpe, mi fanno male i piedi"dico.

"Non ti preoccupare, fai come se fossi a casa tua"mi sostiene Simone.

Levo le scarpe e sento il prato fresco sotto i piedi,subito dopo Alessia copia il mio gesto.

Trevor esce un pacco di sigarette e ne dà una a Cameron e ad Enzo.

Iniziano a fumare.

"Amico né vuoi una?"chiede Cameron a Simone.

"No grazie, non mi va"risponde il mio fidanzato.

"Che glielo chiedi a fare?È un bambino"Si intromette Trevor.

"Dai che ci fa non ne vuole, lascialo fottere"continua Ale.

"Ale!"la rimprovero.

Finiscono la sigaretta e squilla il mio cellulare.

Rispondo.

*inizioconversazione*
"Pronto?"

"Ehi Chiara"

"Anna"

"Ti ho chiamato per sapere se questa sera venite in discoteca"

"Aspetta quanto chiedo hai ragazzi..."

Metto la mano sul microfono.

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