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Appena Simone esce da casa io tiro un sospiro di sollievo.

Sono anche passata per quella che è stata lasciata, siamo rimasti amici e tutto va alla grande.

Salgo in camera mia e salto letteralmente addosso a Trevor che mi afferra al volo evitando una caduta imbarazzante ad entrambi.

"Allora???" chiede guardandomi negli occhi.

"Oggi ha incontrato una ragazza e si è preso una cotta quindi mi ha lasciato lui e quindi non ho nemmeno torto!" dico con tono elettrico.

Adesso voglio tanto divertirmi con questo meraviglioso ragazzo che ho qua d'avanti come amico.

"E che aspetti per prepararti?! Si esce!!" dice alzandosi dal letto e andando verso la porta.

Corro in bagno a farmi una doccia sentendomi sporca, appena esco faccio uno chignon ai capelli che con il calore dell'acqua sono diventati crespi.

Avvolgo il mio corpo in un asciugamano e vado in camera mia dove mi fiondo dentro l'armadio per selezionare qualcosa di decente da mettere; opto per un vestitino stretto con una scollatura sulla schiena color verde petrolio con ai piedi dei sandali gioiello bassi,  stasera voglio divertirmi senza farmi condizionare dal dolore ai piedi.

Ritorno in bagno dove prendo il beauty per truccarmi: metto un po di fondotinta in polvere, fard pesca, ombretto marrone nella piega dell'occhio, mascara e lucido sulle labbra.

Vado in camera prendo una giacchetta di pelle marrone corta, una borsettina a tracolla dello stesso colore dove metto il cellulare e la carta d'identità.

Scendo le scale e non trovo Trev allora vado in cucina per vedere se si trova lì e lo vedo.

Ha un jeans nero con sopra una camicia bianca sbottonata nei primi bottoni, e che lascia intravedere i pettorali ben definiti e un  tatuaggio.

Mi rendo conto di averlo fissato per troppo tempo quando alzando lo vedo che sorride divertito, avvampo immediatamente e abbasso lo sguardo.

"Wow..." dice sottovoce ma io ugualmente lo sento quindi arrossisco ancora di più.

"Andiamo che già è tardi" dice andando a posare il bicchiere dentro il lavandino.

Usciamo di casa e ci dirigiamo alla macchina ed entriamo.

...

Appena arriviamo al locale non sembra affollato quindi mi tranquillizzo perchè vorrei proprio passare una serata tranquilla con il mio amico.

Andiamo a prendere da bere e io prendo un  'sex on the beach' mentre Trevor prende un 'bad boy', li beviamo e andiamo a ballare, la serata passa tranquilla tranne qualche ragazza che ci prova spudoratamente con il mio amico e che io fulmino con lo sguardo dicendole che è occupato, cosa assolutamente falsa ma che ho detto solo per levarmele di mezzo.

Adesso stiamo tornando a casa ed io non sono del tutto lucida.

Apro la porta di casa e saliamo le scale.

 "Mettiti comodo e vieni in camera mia, ti devo chiedere una cosa" dico avviandomi verso la mia camera.

Appena entro mi spoglio mettendo il sotto di una tuta e una canotta bianca, dato che tutti i miei pigiami hanno raffigurati gli orsacchiotti.

Vado in bagno e slego i  capelli dallo chignon e li lego in una cipolla disordinata, mi strucco e faccio i bisogni , siccome mi scappava.

Torno in camera e vedo Trevor sdraiato sul letto che indossa il di sotto della tuta simile alla mia. Io mi avvicino e mi corico accanto a lui.

"Cosa dovevi chiedermi?" dice guardandomi negli occhi.

"Tu stasera resti qui." dico accoccolandomi meglio sulla sua spalla.

" va bene, piccola. Ma non farci l'abitudine." mi sussurra facendomi l'occhiolino. 

Annuisco e subito sento il suo battito che diventa regolare e subito capisco che si sta per addormentare.

Lo fisso per un altro pò e dopo cado in un sonno profondo.


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