Era l'ora di pranzo, avevano terminato il corso, tutti avevano passato l'esame finale e gli era stato consegnato l'attestato.
Jimin, Hobi, Taehyung e Jungkook prima di recarsi al ristorante avevano deciso di bere un'aperitivo, Jimin non si sentiva molto bene,si era preso un thè caldo sperando che il suo stomaco si riprendesse.
Il cameriere stava portando le ordinazioni ma in quel preciso momento un bambino si paro davanti e per non urtarlo arrestò il passo. Purtroppo quella sua mossa fece iniziare a traballare il vassoio.
Jungkook vedendo il vassoio instabile si mise davanti al capo di spalle, gli sarebbe finito tutto addosso, ma mettendosi come scudo finì tutto addosso a lui, anche il thè bollente che gli bruciò la schiena.
Jimin si alzò di scatto preoccupato, chiese al cameriere di portargli una pomata per le ustioni, si scusò infinitamente ma purtroppo non era colpa sua, aveva cercato di non fare del male al bambino.
Il cameriere ritornò con la crema, Jimin prese la mano di Jungkook sorprendendo tutti i presenti, non si rese conto del suo gesto, era preoccupato per la schiena del suo dipendente, si era ustionato per proteggere lui.
Jungkook provava dolore alla schiena ma la sua mano tra quella dell' opposto lo stava mandando fuori di testa, così tanto da mettere in secondo piano il resto.
Jimin si rivolse a Taehyung."Taehyung puoi chiedere al cameriere anche qualche benda o una garza? Poi ci raggiungi in camera mia."
Chiese dolcemente, un' altra cosa insolita per lui, l' opposto annuì e andò dal cameriere."Hobi lo medico e poi veniamo a pranzo avvisa gli altri per favore". Jimin si rivolse al suo migliore amico che annuì e si avviò verso il ristorante.
"Dai andiamo, mi dispiace tantissimo".
Jimin era così preoccupato che il suo tono continuava ad essere morbido. Con la mano ancora stretta alla sua portò con se Jungkook."Non è colpa tua".
Ribatté Jungkook a testa bassa continuando a guardare le loro mani unite.Andarono nella camera di Jimin, solo davanti alla porta si accorse che stava stringendo la sua mano.
La sciolse diventando tutto rosso, ma per la prima volta non pensò ai germi che potevano nascondersi in quella mano.
Era solo imbarazzato per il gesto che aveva fatto spontaneamente.
Jungkook percepì l'imbarazzo di Jimin e non disse niente, entrarono in camera."Emmm, dovresti toglierti la camicia, io intanto vado a lavarmi le mani per metterti la crema".
Jimin iniziava a sentirsi stretto dentro quelle mura.Jungkook si levò la camicia facendo qualche smorfia di dolore per via della bruciatura.
Jimin tornò dal bagno, prese la crema osservò le sue spalle e la schiena muscolosa, aveva un fisico spettacolare.
Si era perso nelle sue fantasie poco caste, vennero interrotte dal bussare della porta, andò ad aprire trovandosi davanti Taehyung con tutto quello che gli aveva chiesto, lo fece entrare."Vuoi mettergli tu la crema? Infine sei il suo fidanzato, mi dispiace se l'ho preso per mano, non me ne sono reso conto. Non voglio mettermi tra voi".
Si scusò Jimin guardando Taehyung che iniziò a ridere e il primo lo guardò confuso mentre si voltò anche Jungkook ridendo.Jimin divenne ancora più paonazzo ma stava salendo anche la rabbia, lui si era scusato e gli stavano ridendo in faccia, non gli piaceva come cosa.
I due si accorsero che il capo stava perdendo le staffe e smisero di ridere."Capo noi non siamo insieme, noi siamo....mmmm...amici con benefici". Disse Taehyung sorridendo mentre Jungkook annuiva con la testa.
"Ok va bene,non sono affari miei, tieni mettigli la pomata".
Sbuffò Jimin dando il tubetto di crema a Taehyung.Jungkook era sempre a petto nudo e per Jimin stava diventando difficile stare in quella stanza senza farsi strani pensieri.
"Per favore Jimin puoi mettermi tu la crema?"
Chiese dolcemente Jungkook."Perché dovrei farlo io?!"
Tornò il suo solito tono freddo, voleva uscire da quella stanza, loro due lo stavano facendo sentire a disagio, provava qualcosa di strano."Perché non ha il tocco delicato Taehyung".
Rispose sinceramente Jungkook, il diretto interessato non se la prese anche perché aveva ragione.Jimin pur di uscire da quella stanza il prima possibile prese il tubetto dalla mani di Taehyung.
"Ok, girati".
Disse deciso verso Jungkook, lui eseguì.Prese una leggera quantità di crema e iniziò a spalmarla sulla ferita.
Taehyung stava guardando quella scena, non stava succedendo niente che potesse avere un doppio senso, eppure nella sua mente vennero proiettate scene molto poco vestite di quei due che aveva davanti.
Jimin mise una cerotto garzato sulla ferita, venne ringraziato da Jungkook ma non fece in tempo a dire altro che lui salutò e uscì dalla stanza.
Anche se era la sua non ce la faceva a stare ancora lì, aveva il cuore che gli martellava forte nel petto, doveva allontanarsi.Nessuno dei tre raggiunse gli altri a pranzo, ognuno si rinchiuse nella propria stanza e ordinarono il servizio in camera.
Volevano evitarsi di vedere per un po'.
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SHINY (Vminkook)
RomantizmATTENZIONE: QUESTA STORIA È FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI IMMAGINAZIONE, NE FATTI, NE PERSONAGGI SONO REALI Avvertenze: scene descritte esplicitamente. Tutti i protagonisti sono maggiorenni. Jimin è proprietario di una delle più grandi aziende di pulizia...