•ℂ𝕚 𝕤𝕒𝕣𝕠̀...• {𝔹𝔸𝕂𝕌𝔻𝔼𝕂𝕌}

❦︎Epilogo❦︎

I=«KACCHAAAAAN»

Izuku si ritrovava su una sedia a rotelle con un pancione che non smetteva di muoversi mentre un'infermiera lo portava verso la sala operatoria

Bakugo corse verso di lui prendendogli la mano e accarezzandogliela nel modo più dolce possibile

B=«Deku tutto be-»

I=«KACCHAN E' TUTTA COLPA TUA! SE NON AVREI BEVUTO QUELLA CAZZO DI POZIONE, NON FINIVO IN QUESTO PASTICCIO!»

B=«IDIOTA! SEI TU CHE VOLEVI LA POZIONE PER FARTI RIMANERE INCINTO, NON IO!»

Il verdino iniziò a respirare irregolarmente e ogni volta tirava qualche urletto di dolore

I=«AHIA KACCHAAN!»

B=«Sono qua nerd, non me ne sto andando in Italia! Resisti, sono solo bambini»

I=«KACCHAN SONO TRE GEMELLINI, NON DUE! COME PRETENDI CHE IO STIA BENE! TRE KACCHAN, TRE!»

B=«Calmati e pensa piuttosto al fatto che stiamo per vedere i nostri bambini! Stai calmo!»

I=«Ci provo... KACCHAAAAAAAAN»

Dopo quelle urla, arrivarono tutti e tre nella sala operatoria dove stavano altri dottori che l'avrebbero aiutato a partorire essendo un maschio
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Era passata una settimana da quando Izuku mise al mondo ben tre gemellini, tra qui due maschi e una femmina

Erano le 3 di notte nella casa Bakugo-Midoriya e dei pianti raddoppiati fecero capolinea in quella stanza da letto dalle grandi tende bianche

Un lettone con due culle da tutte e due i lati. La culla nella parte in cui stava Izuku era quella da cui provenivano quei due pianti

Il maschietto e la femmina si erano appena svegliati destando dai sogni anche il verdino. Quest'ultimo aprì gli occhi ancora impastati dal sonno e, appena si mise a sedere sul lettone, vide i due neonati rossi in viso dal pianto e con gli occhi strizzati mentre agitavano le manine

A quella vista, Izuku non potè che guardarli con un dolce sorriso

Si alzò e notò nella culla due testoline tra cui una bionda e con delle ciocche verdi, mentre l'altra testolina era verde chiaro con sfumature bionde

Mentre prendeva la piccola dai capelli biondi e le ciocche verdi, sentì un grugnito da parte dell'altro ragazzo

Segno che Katsuki si stava svegliando. Mentre sentì l'altro, per calmare il pianto della piccola, le iniziò a cantare una ninna nanna con voce dolce e soave

La bimba si cominciò a calmare sotto l'attenzione del padre che la coccolava proprio come farebbe una madre col proprio fagottino

Vide l'altro neonato venir sollevato con estrema delicatezza e protezione da Katsuki che lo guardò negli occhi appena incrociò il suo sguardo

Izuku ridacchiò facendogli notare come si fosse subito riaddormentato il piccolo dai capelli verdi in braccio a lui

Bakugo lo tenne con una sola mano mentre impegnò l'altra ad accarezzare il fianco del verdino che allargò ancor di più il sorriso appena sentì il suo tocco

Anche la bimba si calmò e prima di addormentarsi anche lei, Izuku la girò verso di lui e guardatala in viso potè notare come ridacchiava appena incrociò gli occhioni verdi del ragazzo lentigginoso

Dopo qualche minuto di coccole e bacini, anche la piccola si addormenta e subito il verdino la posa delicatamente affianco al fratellino già appisolato

Il ragazzo lentigginoso poteva sentire quei rubini mangiarlo a distanze elevate. Si girò e proprio come pensava Katsuki lo stava guardando con un ghigno stampato in volto

Si avvicinò e proprio mentre si stava avvicinando per dargli un dolce bacio, si sentirono altri mugugni. I due allarmati, spostarono lo sguardo verso l'altra culla

Corsero in punta di piedi dall'altro lato del letto e subito Izuku prese in braccio un piccolo neonato dai capelli della sua stessa forma ma di colore pari al grano

Lo dondolò delicatamente dandogli dei bacini alle guanciotte paffutelle costellate da piccole lentiggini del bimbo

A differenza dei due, questo neonato era più piccolo, essendo l'ultimo che è nato dopo una ventina di minuti degli altri fratellini

Katsuki si unì al farlo dondolare delicatamente mentre guardava il verdino intento a cantargli una ninna nanna anche al piccolino
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Dopo vari minuti passati a guardare il bambino dormire beatamente, il biondo sente l'altro avviarsi sul lettone mentre si sistemava la maglietta un po' alzata che lasciava in bella vista l'ombelico del verdino

Katsuki lo affiancò portando le forti braccia ad avvolgergli i fianchi formosi del verdino mentre quest'ultimo gli accarezzava il viso

B=«deku»

I=«si amore?»

Il biondo amava esser chiamato così dal verdino. Infatti, subito si fiondò sulle sue labbra, baciandolo a lungo in modo dolce per poi staccarsi con uno schiocco finale

B=«ti amo»

I=«anch'io, Dynamight~»

B=«deeeku, non farmi eccitare stronzetto, vieni qui~»

I=«hihihihi Kacchan»

Bakugo si fiondò ancora una volta sulle sue labbra mettendosi tra le sue gambe e allungandosi al suo viso lentigginoso

Rimasero così per qualche istante finchè, prima di sprofondare nel sonno totale, si continuarono a baciare nel cuore della notte ripetendosi 'ti amo' e 'anch'io' ogni volta che si guardavano

E da lì, si addormentarono pensando a quanto era diventata così bella la loro vita e alla famiglia che avevano messo su: in pochi anni si erano aggiunti altri tre membri della famiglia:

- Kazuko Bakugo ( "figlia della pace" )
-Ichiro Bakugo ( "primo figlio" )
-Kouki Bakugo ( "Luce", "Sole" o "Felicità")

Tutto era perfetto. Loro erano perfetti. I loro figli erano perfetti. La loro vita era perfetta. E il loro amore... era perfetto...

E tutto questo fu grazie a quella sera. A quella festa, dove i loro profumi si erano mescolati formandone uno ancora più dolce e forte. I due scoprirono che quella notte erano proprio loro ad essersi baciati. E questo non poteva che renderli felici e farli amare ancora di più. Ma nonostante tutto, loro sapevano che ci sarebbero stati l'uno per l'altro e che quell'amore era indistruttibile come uno scudo di ferro, dopotutto... erano destinati a unirsi e non staccarsi più!

Fine... "ℂ𝕚 𝕤𝕒𝕣𝕠̀..."