Trama: Izuku Midoriya è un 18enne che aspira a diventare un supereroe proprio come all might, il simbolo della pace. Decide così di andare nella scuola per supereroi: la UA. Il primo giorno sembra andare alla grande e così con i suoi nuovi compagni...
Erano passate ben 3 settimane da quando Izuku era uscito dall'ospedale e si era messo insieme a Bakugo
I loro sentimenti erano reciproci e veri. Infatti passavano le giornate insieme ogni volta
Uscivano ogni pomeriggio sul lungo mare, andavano nella casa del biondo a guardarsi qualche film o a coccolarsi sul morbido letto
Tutto andava per il meglio, ma c'era una cosa che voleva fare il biondo: voleva rivelare la loro relazione a tutti i compagni
Così avrebbero capito a chi apparteneva quel nerd. Così nessuno gli si sarebbe avvicinato per chissà cosa fargli. Così nessuno avrebbe avuto qualche sospetto
Era una splendida giornata allo UA e i ragazzi della 1A si stavano allenando nella palestra gamma per sperimentare nuove tecniche con i loro quirk
(Avvertimento!: questo episodio è collegato a una parte dell'anime, ma con avvenimenti diversi)
Mentre tutti si stavano allenando con i loro quirk, Izuku cercò di trovare almeno un metodo per non usare il quirk con le sue braccia
Ad un tratto il suo sguardo ricadde su quello del biondo che con la sua esplosione (concentrata su un solo dito), fece esplodere un grosso masso che aveva difronte
Izuku, con gli occhi che gli luccicavano, urlò al suo ragazzo:
I=«Wow Kacchan, sei stato grande!»
B=«Tsk! Come sempre»
I loro sguardi si incatenarono per qualche secondo. Ma nel mentre non si accorsero che quel masso che si era frantumato, stava cadendo sul verdino
E=«MIDORIYA ATTENTO!»
Il verdino si girò verso chi l'aveva chiamato e notò il rosso allarmato guardare prima lui e poi sopra di lui
Anche lui alzò il capo e notò un grosso masso che gli stava per cadere addosso
Chiuse gli occhi. E attese l'impatto del masso. Ma non sentì nulla cadergli addosso
Bensì si sentì sollevato da qualcuno. Aprì gli occhi e i suoi smeraldi incontrarono due rubini
Era il suo Kacchan
Notò le loro posizioni: Katsuki lo teneva in braccio a mo' di sposa mentre lo guardava intensamente
In completo imbarazzo Izuku picchietta sul petto di Katsuki ripetendogli:
I=«k-kacchan p-puoi anche mettermi giù a-adesso»
Il biondo sbuffando lo lascia cadere di sedere a terra
B=«Sta più attento la prossima, stupido nerd»
Si girà e ritorna dove stava prima con i suoi amici a ripetergli di non comportarsi così col verdino
I=«Grazie!... comunque»
Non notando tale reazione da parte di Katsuki, Izuku inizia a borbottare innervosito da quel gesto ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Erano finiti gli allenamenti ed era arrivata ora di pranzo. Mentre tutti si svestivano, Izuku si scrisse degli appunti sul suo quadernino per poi posare la penna e rileggere il tutto, per vedere se era tutto correttamente scritto
Non si accorse però di qualcuno che si avvicinava di soppiatto da dietro. Sentì ad un tratto qualcosa palpargli il sedere
Un piccolo urletto gli uscì dalle labbra. Ma durò qualche secondo quando senti una forte mano tappargli la bocca
Sentì poi un profumo familiare: caramello e cioccolato bianco
E chi poteva essere se non Katsuki?
B=«hey hey nerd~ come non puoi riconoscere colui che ti palpa il sedere eh~?»
Gli sussurrò il biondo nell'orecchio
Ciò provocò al verdino lunghi brividi di eccitazione sulla schiena e un calore all'orecchio che arrivò poi al collo
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I=«K-Kacchan ma sei impazzito?! E poi... aspetta perchè ti parlo?»
B=«Beh, magari perchè sono il tuo fidanzato?»
Disse il biondo mentre gli accarezzava con l'indice e il medio un fianco di Izuku
I=«Beh... il proprio fidanzato infatti, per dimostrare quanto amore prova per l'altro, lo butta a terra mentre stava rischiando di esser spiaccicato come una polpetta da un grosso masso provocandogli un dolore al sedere. Vero?»
B=«tsk, cerco che fai storie per niente»
I=«Potevi essere un po' più gentile, che so, magari mi potevi appoggiare con calma, oppure potevi tenermi ancora nelle tue forti e grandi e calde braccia»
Disse Izuku voltandosi verso Katsuki con gli occhi brillanti e le guance rosee pensando a ciò
B=«Ma come? Non dicevi che non volevi ancora dire della nostra relazione?»
I=«M-Ma...»
B=«Che avrei dovuto fare nerd? Avrei dovuto fare così?»
Katsuki prese per i fianchi Izuku per avvicinarselo e baciargli quelle morbide e gonfie labbra
Nonostante gli altri avessero lo sguardo altrove, Izuku non voleva baciarlo, non in quel momento e posto
Non era ancora pronto per rivelare la loro relazione a tutti. E se non li avrebbero accettati? E se nemmeno sua madre lo avrebbe accettato?
Izuku non voleva sentirsi inutile o schifoso, ma soprattutto, non voleva ciò per Katsuki
Sobbalzò a quella reazione improvvisa e spalancando gli occhi, cercò di allontanare quelle labbra irresistibili
Non doveva cedere, o meglio, non qui
I=«kacchan kacchan fermo! Mi baci dopo per favore! Ka-»
Troppo tardi. Katsuki aveva vinto. Le sue labbra lo stavano divorando
Altro che cibo, lui vuole le mie labbra a pranzo
Pensò divertito il verdino notando che non c'era nessuno più nello spogliatoio
Si arrese e avvolse le sue braccia esili ma forti al collo del suo ragazzo rispondendo felice al bacio ----------------------------------------------- Eh zi, sono carinissimi insieme, ma si sa, non tutte le cose belle durano- OPS! CIAU~
