Trama: Izuku Midoriya è un 18enne che aspira a diventare un supereroe proprio come all might, il simbolo della pace. Decide così di andare nella scuola per supereroi: la UA. Il primo giorno sembra andare alla grande e così con i suoi nuovi compagni...
Erano le 7 del mattino nel piccolo quartiere del Giappone e il canto degli uccellini sveglia un ragazzo tra i 17 e 18 anni.
Capelli arruffati e verdi, con sfumature di nero dal dolce profumo alla menta
i suoi occhi smeraldini si aprono lentamente per poi richiudersi e aprirsi ancora per la luce del sole
alla fine si arrende a quelle accoglienti coperte e si siede sul bordo del letto per poi cacciare un piccolo sbadiglio dalle sue labbra
si stiracchia e si infila le pantofole con il sorriso smagliante del simbolo della pace: All Might
Si aggiusta la maglia del pigiama a tema supereroi, tra cui lo stesso delle sue pantofole e si dirige verso il piano di sotto attratto dal profumo di pancake
Un'altro sbadiglio mentre scende le scale in legno ruvido esce dalle sue labbra. Si dirige così nella cucina dove lo aspetta una colazione squisita
Nota la mamma intenta a mettere sull'ultimo pancake quel dolce sciroppo d'acero per poi spruzzarci un po' di panna
La madre si accorge dei passi avvicinarsi a lei e capisce subito che è il figlio:
IN=«Buongiorno Izuku, dormito bene?»
IZ=«Giorno mamma, si grazie»
rispose il ragazzo abbracciando la mamma e dandole un dolce bacio sulla guancia
La madre dopo quel dolce gesto da parte del figlio, corre verso il divano dove c'era la sua borsa che aveva posato la sera prima dopo esser tornata da lavoro
Appena arriva vicino al verdino, gli porge una bustina con dentro qualcosa
Il figlio la guardò con fare interrogativo, ma subito capì quando la madre gli indicò il pacchetto con la testa
Appena lo prende tra le mani, lo apre con delicatezza e ci trova 12.795,57 yen (100 euro). Quasi sobbalza alla vista di tutti quei yen e guardò la mamma:
IZ=«M-mamma, ma dove li hai presi tutti questi soldi? E- e poi cosa ci dovrei fare con questi?»
IN=«Tesoro, so che sono tanti, ma sai... ormai sei grande, se vuoi prendere qualcosa almeno ce li hai i soldi... e non preoccuparti per me, tanto non mi servirebbero a nulla»
IZ=«M-ma cosa dici?! Sì che ne hai bisogno, se percaso devi comprare qualcosa?»
IN=«Izuku... io...»
IZ=«Mamma tranquilla... apprezzo il tuo pensiero, ma davvero... non-»
IN=«Allora te li tieni lo stesso, no?»
IZ=«*sigh* d'accordo, ma se hai bisogno di qualcosa, non esitare a chiedermelo, ok?»
La mamma stringe il figlio in un'abbraccio forte ma amorevole. Viene subito ricambiata sentendo le esili braccia del figlio avvolgere il suo corpo
Dopo la colazione, il ragazzo corre nel bagno per lavarsi i denti e la faccia e poi sale nella sua stanza portandosi la bustina e posarla sulla sua scrivania
Inizia a vestirsi prendendo panni semplici:
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Si infila un jeans semplice celeste con una felpa nera e una giacca blu con disegnate delle nuvole sopra.
Dopodicchè scende le scale e arrivato alla porta all'ingresso indossa le sue amate scarpe rosse ai piedi e saluta la mamma dicendole che sarebbe uscito a farsi un giro per il quartiere
uscito fuori, corre per le strette vie di quest'ultimo e saluta la gente che passa per strada o per i negozi
?=«Hey Izuku-chan!»
Il verdino riconoscendo la voce, si volta di scatto e corre ad abbracciare una ragazza, nonchè la sua amica d'infanzia
I=«Ochaco-chan!»
Il verdino corre ad abbracciare la ragazza mentre lei lo stritola quasi come se fosse il suo peluche preferito
O=«Come mai da queste parti?»
I=«Ah niente di che, sai... ho solo bisogno di prendere un po' d'aria fresca»
O=«Strano, eppure sei vestito così pesante... non mi nascondi niente, vero?»
I=«Ochaco-chan, tu mi conosci perfettamente e io non ti mentirei mai»
O=«Ah! Grazie al cielo allora, ahahaha!»
La castana è consapevole di quello che dice il verdino. E infatti è così: fin da bambini si sono sempre detti la verità, non hanno mai mentito tra loro, come se non sapessero cosa fossero le bugie. E non può che essere felice di ciò!
I=«Allora, dimmi un po' Ochaco-chan, ti senti più con quel... aspetta come lo chiami...*mette l'indice sotto il mento* Ah! *schiocca le dita* Iida Tenya! Come va tra di voi?»
Dice scherzando e incurvando le labbra all'insù
O=«C-che cos- IZUKU!»
La ragazza si copre la faccia avvampando sonoramente davanti alla faccia divertita del ragazzo
Lui alza il capo e guarda la sua amica: capelli a caschetto castani, gli occhi socchiusi ma grandi e dello stesso colore dei suoi capelli, piccole labbra rosa come le sue guance e un piccolo naso al centro del suo rotondo viso
Izuku si ritrova a pensare i vecchi momenti passati con lei mentre giocavano correndo per il quartiere, oppure quando era il compleanno del verdino e la castana gli regalò un piccolo bracciale rosa come segno della loro amicizia.
Il verdino ricorda quei momenti come se fossero tatuati nel suo cuore, dopotutto, è la sua unica amica fin da bambino
il suo cuore si scalda a quei ricordi e va ad abbracciare la ragazza che all'inizio non capisce, ma poi va ad abbracciare a sua volta Izuku
I=«Ti voglio bene Ochaco»
O=«Awww, anch'io Izuku-chan»
Staccati da quell'ennesimo abbraccio, si incamminano per il quartiere parlando di cose che solo loro sanno
----------------------------------------- Ed eccomi col primo capitolo, spero vi sia piaciuto, se sì mettete la stellina, ciau~