Capitolo 1

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Sento delle urla, ma non riesco a capire cosa sta succedendo....così mi alzo dal letto e scendo giù in cucina, stranamente mia mamma e mia sorella litigano stavolta è perché quella scimmia di Rebecca ha preso un brutto voto in latino e ora mamma è furiosa, così faccio una cosa sensata esco e vado nell'unico luogo dove posso stare in pace la scuola di danza.

<<Dove vai te adesso>>

<<Vado a danza ma torno tra un oretta vado a prova>>

<<Vabbè ricordate de non fa tardi che stasera vengono gli zii a cena>>

<<No mà stai tranquilla non faccio tardi>>

<<Ci vediamo dopo byeee>>

Esco e comincio a dirigermi nella scuola con le cuffie nelle orecchie, fin quando non sento una mano poggiarmi sulla spalla mi giro ed incontro Angelica una delle mie ex compagne di classe del liceo.

<<Sara quanto tempo come stai?>>

<<Tutto bene te?>>

<<Bene sto andando in uni sai com'è con le lezioni>>

<<No non lo so dato che non frequento l'uni>> risposi leggermente alterata, fare l'università è sempre stato uno dei sogni di mei zii vedermi fare la maestra, ma a me non piaceva volevo solo ed esclusivamente concentrarmi sulla danza.

<<Ah giusto te balli>>

<<SI ballo ormai da anni lo dovresti sapere>>

<<Beh si ho visto qualche video sei brava>>

<<Grazie ora però devo andare ciao ciao buona fortuna per le lezioni>>

<<Va bene ciao bella ci vediamo>> sisi come no ci vediamo nel 200mai.

Continuo a camminare e boom eccomi alla scuola, apro e trovo Paola la nostra segretaria, una donna paffutella con un grande cuore che mi conosce ormai da 10 anni e che sopporta tutte le mie crisi.

<<Ciao bellezza allora sei venuta per provare?>>

<<Si c'è Fede o qualcun'altro>>

<<In realtà fede è impegnata sai c'è una nuova insegnante di hip-hop e stanno avendo un colloquio>>

<<Beh speriamo sia più simpatica di quella vecchia>>

<<Ha un viso molto caruccio sicuramente è brava poi s'è portata con se na squadra parono quelle de pallone>>

<<Ahahahaha va bene Paoletta ci vediamo dopo>>

<<Si ciao bella ballerina>>

Mi dirigo nello spogliatoio e mi cambio indosso dei leggins e una maglia che apparteneva a mio cugino a cui l'ho gentilmente presa in prestito, e entro in sala 9, quella con le finestre oscurate e comincio a ballare e mi perdo nei miei pensieri fin quando il telefono non squilla e sapevo che sarebbe successo qualcosa infatti vidi 5 chiamate perse di mamma e pensai che fossi in guai seri, allora la richiamai e mi urlò che era tardi e che dovevo tornare a casa ma in realtà erano solamente le 19 e gli zii sarebbero venuti per le 20, così tornai nello spogliatoio mi cambiai.

<<Paolina io vado che stasera ho gli zii a cena puoi avvisare Fede che so passata>>

<<Certo bellezza glielo dico ci vediamo domani alle 10 mi raccomando non fare tardi..>>

<<No no vengo con Alice....>>

<<È questo che me preoccupa>>

Ed ha ragione penso Alice la mia compagna di avvenutre non che mia bffffff come mi definisce lei è sempre in ritardo e si sa le cose si fanno in due quindi se una è in ritardo automaticamente lo è acnhe l'altra, nel mentre sono arrivata a casa mi diedi una lavata al volo e aiutai mamma con la cena mentre aspettavo i miei zii.

DRIIN sento suonare il campanello e mia madre ordina a quella scimmia di mia sorella di aprie ed eccoli li gli zii che mi hanno vista crescere ma che non condividono al 100% la mia passione per la danza, insieme a loro i miei cuginetti Thomas e Giorgia che adoro con tutto il cuore e il loro cane Zoe che usci nel giardino a giocare con il mio bel golden Draco (si ho una passione per harry potter) il mio cane ha un pelo dorato e due occhi magnetici quindi ho voluto chiamarlo così.

<< Bella de zia come stai?>>

<<Tutto apposto zi voi bene?>>

<<Si si tutto bene>> Mamma ci avvisa che è pronto e così tra una chiacchierata e l'altra se ne esce così

<<Lo sapete che verranno ad abitare qui una nuova famiglia>>

<<Davvero e chi so>>

<<Non li conosciamo però so che vengono dal nord, dovrebbero arrivare a giorni il tempo che sistemano la casa e non saranno soli con loro ci saranno anche altri ragazzi che si trasferiranno nell'altra casa>>

<<Insomma tanti vicini>>

<<A quanto pare>>

Io ascoltai mentre giocavo con draco e pensai ecco qua altri vicini nuovi speriamo almeno che so simpatici e che non ci siano tanti ragazzi della mia età così mentre continuano a parla io non li ascolto più pensando a chi possano essere questi nuovi vicini.

In due si balla meglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora