Capitolo 31

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<<Non vedo l'ora de riposa st'estate sti allenamenti me stanno a disrrugge oh>> dissi buttandomi a peso morto sul divano di casa mia

<<Su non manca tanto, una settimana e qualcosa e finisce tutto>> mi disse Christian mentre mangiava un pacchetto di patatine

<<Sentite ho parlato co mi zio pe st'estate, ce po da casa sua a agosto>> se ne uscì Edoardo

<<Ma quella a Bari?>> chiese Alice

<<Si esatto, ce ospita tutto agosto che ne dite ce state?>>

<<Ovvio che si tanto Christian a agosto parte ma ancora non so dove però nce sta quindi si pe me vales>> dissi

<<Anche per me vales>> ci fosse Riccardo

<<Un mese ar mare co voi 4 che dio me aiuti>> disse Christian in modo melodrammatico

<<Guarda che semo noi che dovemo subi te, non tu, comunque ci sto anch'io>>

<<E le vacanze so state fatte ole>>

<<Si ma pe giugno e luglio che famo>>

<<Annamo su da me a Ancona>>

<<Pe me possiamo anda pure dai nonni tanto ve adorano>> dissi fregando una patatina a Christian ricevendo uno schiaffo sulla mano

<<Boh prima facciamo gli spettacoli e poi se vede>> disse Alice razionale

<<Mamma mia che guastafeste, e chi ve sopporta pe un mese a voi?>> continuò Christian

<<Ti devo ricordare cosa hai fatto l'ultima volta che siamo stati a Bari?>> dissi alzando un sopracciglio

<<Ehm non me lo ricordo>>

<<Nce lo avete mai detto>> disse Rick sorpreso

<<Pensavo lo sapesse>> esclamò Edoardo

<<Dio nessuno c'ha detto niente>> ecco Alice melodrammatica

<<Sentiamo che ho fatto?>>

<<Eri ubriaco e ti sei paccata una>> cominciò Edo

<<E questo sarebbe strano>> chiese l'interessato della storia confuso

<<Peccato che in mezzo alle gambe aveva un pitone e ricordo la tua faccia quando te ne sei accorto, dopo che l'hai baciata e palpata>> dissi ridendo e lo vidi fare una faccia

<<Perché non me lo ricordo?>>

<<Perché eri straubriaco>>

<<Dio davvero nessuno m'ha mai detto niente stronzi>>

<<Sempre quella sera non ve ricordate ha preso in prestito le forbici al barman e ha tagliato i capelli di Riccardo perché nce pisaceva il ciuffo>> disse Alice ridendo

<<C'ha fatto i capelli a frate me lo ricordo>> dissi ridendo come un tircheco asmatico

<<Oh si pareva uno de quei preti che c'hanno il taglio sgehettato davanti>> disse Edoardo

<<Ecco perché la mattina dopo avevi quei capelli orrendi, mi hai detto che un parrucchiere te li aveva tagliati male, potevate dire che ero stato io>> disse col broncio

<<E toglierci il divertimento di torturati dopo un anno?>> dissi ridendo

<<Begli amici che c'ho>>

In due si balla meglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora