Pov's Sara
<<Calmati, ti prego, e spiega cosa è successo>> mi chiese Alice mentre mi dava un bicchiere con l'acqua
<<Oggi, Christian mi ha parlato del bacio, e ha detto che è stato un errore>> dissi ormai senza piangare, avevo finito tutte le lacrime
<<Mo sbrocco io o gonfio de botte, basta m'ha rotto r'cazzo , po esse pure famoso, ma te sta fa piagne, quindi mo lo arivorto come n'pedalino, quanto è vero che me chiamo Christian>> disse arrabbiato
<<Aspe, t'aiutamo noi, o pistamo come l'uva, o pistamo>> disse Edoardo
<<C'è è gia a seconda vorta che piagne pe sto deficente, mo me so rotto er cazzo>> sbrocco Edoardo
<<No fermi voi non fate niente, je famo vede che semo superiori, ha fatto soffri Sara , beh non ce parlamo più ne co lui ne co gli amici sua>> li interruppe Alice
<<Basta, ve prego, non fate niente, famo i superiori, je faccio vede che non me frega gnente punto>> dissi stufa dei loro battibecchi
<<No Sa, io lo devo mena capisci, t'ha fatto piagne, e me se spezza er core a vedette così, o voi capi o no>> disse con l'accento romano
<<Christian, Edoardo, Riccardo e Alice siete i miei migliori amici, lo sapete, siete la mia famiglia e se uno sta male ci saremo sempre gli uni pe gli altri, però questa è na cosa che me devo vede io okay>> dissi loro che annuirono
<<Sara ha ragione, siamo una squadra, lavoreremo assieme e ora vedemose bel film , e rimanete qua a dormi, voi due potete dormi nella camera de mi fratello e voi qua co me>> disse Edo e così passai tutta la serata con loro a divertirmi
Pov's Christan
Stanotte ho pensato tanto, dopo ieri e ho preso la decisione giusta ne ho parlato anche con Mattia che non ne era sicuro però io sapevo di si, anche mia sorella era d'accordo con me, così appena sveglio, mi diedi una lavata, e mi vestii e presi il borsone, scesi giù dove salutai mamma e gli dissi che uscivo e che sarei venuto dopo a danza, vado nella casa dove ci sono i miei amici passando davanti a quella di Sara chissà cosa starà facendo ora, no non mi deve interessare è giusto quello che sto facendo, suono e mi apre Gisella, si abita con loro
<<Ehi zia G c'è Ginevra devo parlarle>>
<<Si te la chiamo>> disse dopo un pò la vidi, era bellissima
<<Ciao Gin, devo parlarti andiamo a danza insieme?>> le chiesi
<<Si, prendo la borsa>> tornò poco dopo <<Allora che devi dirmi>> mi chiese
<<Ho sbagliato>> e non capiva
<<A settembre dico a lasciarti, non dovevo, eri la ragazza perfetta e so che ancora provi qualcosa per me, e anche io credeo che era sparito ma non è così>> gli dissi
<<Scusa e tutte le cose con Sara>>
<<Sara non c'entra niente, non è te, non provavo le stesse cose che sentivo con te, quindi ti va di ricominciare da capo?>> le chiesi
<<Si assolutamente si>> e mi baciò dio come mi erano mancate le sue labbra, anche se l'ho capito tardi, mi era mancato tutto di lei
<<Chri, non ho mai smesso di amarti>> disse e la presi per mano, eppure sentivo che c'era qualcosa che non andava, ero felice ma non troppo ecco, appena arrivai in sala, vidi Maria e i professori, ieri hanno registrato quindi oggi i ragazzi si riposavano, vidi anche Fede con un bambino in braccio, era uno dei bambini più belli del mondo e Roberto Bolle ci presentammo e mi guardò con uno sguardo serio
STAI LEGGENDO
In due si balla meglio
FanfictionSara 19 anni, nata sotto il segno della bilancia a Roma, ama danzare, non ha uno stile proprio le piace essere versatile quindi negli anni ha provato tutti gli stili e ancora oggi li studia, con una situazione familiare difficile , una sorella minor...