In due si balla meglio

Capitolo 51

Sono passati mesi da quando io e Chri abbiamo fatto il nostro viaggio a New York, ora è inizio maggio e sono stanchissima, stiamo lavorando molto in sala, perché a giugno io, Alice e gli altri ci diplomeremo qui alla Fracci Accademy quindi dobbiamo fare tante prove per lo spettacolo, da una parte non vedo l'ora ma dall'altra non so mi sento strana, insomma ci ho passato più di 10 anni in quella scuola, è stata la mia seconda casa, ogni volta che avevo problemi e lasciarla sarebbe come lasciare un pezzo di me, però una deve crescere e io voglio spiccare il volo, ora mi sto dirigendo in sala con Alice e siamo in ritardo, strano no vabbè non ce mporta

<<Mi ha chiamato Fede>> mi disse lei e la guardai come a dire di continuare

<<Mi ha detto che siamo in ritardo>>

<<È una novità?>>

<<Era arrabbiata>>

<<Come se incazza se scazza semplice>>

<<Mh se lo dici tu>>

<<Lo dico io si>>

Dopo 10 minuti arriviamo, entriamo dalla porta e salutiamo Paola

<<Le mie ritardatarie preferite>>

<<Ciao Paolina>> gli diedi un bacio e stessa cosa fece Alice

<<Andate mancate solo voi>>

<<Strano>> appena varchiamo la porta della palestra troviamo tutti a fare riscaldamento

<<Eccole mimi e coco sempre in ritardo>>

<<Di la verità ci ami>>

<<Vi odio forza riscaldatevi>> ci disse mentre io intanto guardavo Christian e gli mandai un bacio

<<Allora con Matteo?>> chiesi ad Alice, dopo la brutta storia di Jay, Ali ha incontrato Matteo un ragazzo bellissimo e dal cuore d'oro con cui vado molto d'accordo

<<Bene usciremo insieme questo sabato>>

<<Sono felice per te>> ed era vero se la meritava un po' di felicità

<<Magari potremmo fare delle uscite a 4, io te Chri e Matteo>>

<<Si potrebbe fare>> e ridiamo insieme

<<Allora balliamo forza>>

<<Sara mi balli I'm an Albatraoz? Per favore>>

<<Si Va bene>> così mi misi in posizione e ballai, appena la musica fini mi sentivo stanca era una coreo molto impegnativa

<<Okay non va male solo l'ultima parte fallo il doppio giro e non ave paura d'accordo?>> e annui, mi avvicinai a Christian

<<Sei stata brava amore>>

<<Ma che stai a di ho fatto pietà>>

<<Non è vero>>

<<Si invece>>

<<Perché dici così?>>

<<Perché dovevo fa il doppio giro ma c'ho paura, insomma e se cado davanti a tutti?>>

<<Perché dovresti cade?>>

<<E che ne so>>

<<Senti facciamo una cosa, ora io e te andiamo in una delle sale libere e ti aiuto a perfezionare il giro>>