Capitolo 20

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<<Sara aspetta>> si girò

<<Dimmi>>

<<Sto per fare una cosa, che non so se poi mi pentirò, e se lo farò sarai libera di darmi uno schiaffo, però la devo fare ti prego perdonami>>

<<Perdonarti di cos....>> ma non le feci finire la frase che la baciai.

Pov's Sara

Sentivo le sue labbra sulle mie, solo dopo realizzai che Christian Stefanelli mi stava baciando, ricambiai il bacio, e quando se ne accorse ci mise più passione, eravamo solo io e lui, dopo interminabli secondi si staccò e mi guardò in un modo, non mi sono mai sentita guardata così, eravamo fermi, immobli come due statue speravo che dicesse qualsiasi qualcosa

<<Ehm io ora vado dentro, ci vediamo ciao>> e se ne andò.

Rimasi ferma, le gambe tremavano, infatti mi misi subito seduta a terra sdraiata guardando il cielo e pensai, insomma mi aveva baciato e poi se ne è andato così, credevo mi dicesse qualcosa, invece mi ha liquidato, e mo che faccio, passarono molti minuti quando vidi Alice uscire dal giardino, ma io ero ancora scossa e in trance

<<Ao, te stavo a cerca, che stai a fa qua?>> si mise affianco a me, nella mia stessa posizione

<<Oh stai bene? Me senti>> e mi sventolò la mano sulla faccia

<<Secondo te faccio schifo a bacia>> me ne uscii

<<Ma scusa che ne so io, poi perché chiedi a me, te pare che se semo baciate>>

<<No era pe sape>> gli risposi

<<No forza, ora hai detto questa cosa, quindi sputa il rospo, senno te lo faccio dire a modo mio>> e io sapevo cosa significasse

<<No, no è che Christian m'ha baciata>> gli dissi di getto

<<Aspe che, ripeto aspe che?>> mi ripete

<<Si, m'ha baciato>>

<<E come è stato racconta>>

<<Bellissimo peccato pe na cosa>> 

<<Ovvero>>

<<Dopo il bacio se ne è andato>> gli risposi e la vidi sgranare gli occhi

<<Ora capisco perchè è rientrato in sala shokkato, dio Sara per farlo scappare significa che baci veramente male>> disse ridendo

<<Oh scema, no non so perché è scappato e lo sai che m'ha detto, che se lui se ne sarebbe pentito io avrei dovuto triargli uno schiaffo>> dissi ricordando le sue parole

<<E perché non glielo hai dato>>

<<In quel momento me sentivo bloccata, insomma poteva fa qualsiasi cosa, ma non pensai che potesse scappa>> dissi mettendomi le mani in testa mentre mi alzavo

<<Dio Sara, sei unica>>

<<No c'è non so che fare, che cazzo faccio adesso, io lo sapevo dovevo continua a ignorarlo invece no, tra te e Fede che m'avete detto buttate, non fa la ragazzina ecc.. beh l'ho fatto e guarda ora la situazione, m'ha baciata e è scappato, dio che casino>> dissi ributtandomi sull'erba

<<Adesso io e te famo na bella cosa, uscimo prima e ce annamo a pija n'ber gelato ce stai?>> mi chiese

<<Si però entri tu, io non lo voijo vede, puoi prende pure il borsone mio?>> gli chiesi

In due si balla meglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora