In due si balla meglio

Capitolo 3

Un altro giorno, altro suono della sveglia, ah no non è la sveglia è solamente quella cretina della mia amica Alice che mi chiama per non so cosa

<<Pronto>>

<<Ancora dormi t'ho chimato perché so le 9.50 e tra 10 minuti dovremmo sta in palestra ma dettagli eh>>

<<Come le 9.50 ma la sveglia non ha suonato, perché la sveglia non ha suonato?>>

<<Magari l'hai impostata male>>

<<O magari te la dovresti smette>>

<<Vabbè aprime sto sotto casa tua>>

<<Aspetta mezza scema usa la chiave de riserva>>

<<Ah mbe la chiave de riserva>> e riattacco mentre io mi rimisi sotto le coperte provando a riaddormentarmi ma a quanto pare non posso dal momento che quella personcina li mi rompe

<<Poi dicono che so io la ritardataria eh certo come sempre colpa mia>>

<<Adesso me alzo, aspetta rompicojioni> io e la finezza di prima mattina non andiamo d'accordo.

Lei è Alice, mia compagna di vita da ben 12 anni, abita difronte a me, è tutto il mio opposto, bionda, alta cosa che lei odia e occhi azzurri invece io mora, bassa e con gli occhi scuri insomma si dice no che gli opposti si attragono giusto? Ci definiscono gemelle siamesi perché ogni cosa che fa l'una puntualmente la fa un altra, vedrete quante ne combineremo assieme, insomma lei è per me una Meredith Grey, anche se preferisce essere Cristina nonostante anche loro sono diverse, insomma che ve devo racconta è una ragazza simpatica, dolce ma se la fai arrabbia sò cazzi! come se dice a Roma, tralasciando ciò mi alzo dal mio comodo letto e vado a lavarmi, mi preparo tutta e anche il mio bel borsone di high school musical, si cel'ho da anni e mi ha sempre accompagnato quindi ancora lo porto, perfetto sono le 10.10 e ce vogliono 20 minuti per arrivare in palestra ma dettagli, come sempre

<<Razza di ritardata stiamo in ritardo fede sta volta ce ammazza>>

<<Pazienza>>

<<Pazienza mpar de palle a te e la pazienza>>

<<Oggi ti vedo molto dolce, te manca scopa per caso>>

<<Stupida no, non è quello è che ultimamente le cose con Jay non vanno granchè e ho paura che ha un altra>>

Jay è il suo ragazzo da 2 anni ormai, non mè mai piaciuto ho sempre provato astio nei suoi confronti non lo sopporto e mai lo sopporterò però per il bene di Ali devo farlo

<<Okay siamo in ritardo ma oggi dovevamo conosce l'insgnante quindi le lezioni le abbiamo più tardi parlami esprimi i tuoi dubbi>>

<<No magari stasera davanti a netflix e alcool te ne parlerò>>

<<Okay soldato ora vamonos>> usciamo di casa e cominciamo ad avviarci

<<Secondo te come sarà la nuova insegnante?>>

<<Speriamo migliore della strega di biancaneve>>

Ed è vero avevamo un'insegnante che pareva la cattiva disney per via del suo aspetto rugoso e i suoi brufoli, poi era acida e zitella secondo noi viveva con i gatti perché aveva sempre dei peli sui vestiti, e cosa ancora più oscena aveva la barbetta, si la barbetta raccapricciante tra una risata e un altra continuammo a camminare, finchè non vidimo un cane.

Okay ne io ne Ali abbiamo paura dei cani ma quello li non aveva la faccia amcihevole così cercammo di andare più veloce possibile ma ci insegui

<<Cazzo Sara corri, ce sta a insegui>>

<<Damme tempo c'ho un borsone più pesante de me>>

<<Te pare l'ora de di ste cose, vabbe pijiamo la via più lunga così lo seminamo>>

<<Ma così faremo più tardi>>

<<Non me frega ce lo dico io a Fede ma me so rotta corri>>

<<Corro Corro>>

Così facemmo la via più lunga e quando arrivammo corremmo veloce il corridoio il tempo di dare un saluto a Paolina e apriamo la porta della sala principale ma non ci ricordammo dello scalino o meglio io non mi ricordai dello scalino così inciampai facendo un volo da far invidia a quello dell'angelo finchè non mi ritrovai con la schiena dolorante e il mio sedere per terra con affianco la mia compagna, ve l'avevo detto qualsiasi cosa fa una la fa l'altra, alzammo lo sguardo e c'era quello di Fede che non mi rassicurava per niente.