Capitolo 14

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Pov's Sara

Venerdì, un giorno come gli altri, ma non per me, almeno non oggi, stasera uscirò con Christian

Flashback

Eravamo appena rientrate, tutti dormivano e io andai con Ali in camera per farmi una doccia, dato che puzzavo di vomito, mentre l'acqua calda scorreva riflettevo a ciò che era successo stasera e a ciò che mi aveva detto Christian, ovvero che ero bellissima, non sapei come mi sentivo, ero un pò scioccata da questa rivelazione, insomma lui è un ragazzo con un grande seguito, possibile che in qualche modo provava qualcosa per, me? Tra un pensiero e un'altro uscì dalla doccia e ritornai in camera dove Ali si era già struccata e cambiata e stava spaparanzata nel letto, mentre io mi asciugavo i capelli.

<<Ho chiuso io la finestra del balcone>> e la ringraziai, sentì uno squillo del telefono, mi era arrivato un messaggio, mentre io riposavo il Phon

<<Amica mi vedi chi è grazie>> e urlò

<<Ma sei matta, sveiji i miei idiota>> la ammoni ma continuai <<Chi è dimmelo!!>>

<<Christian ha chiesto se domani sera sei libera, gli rispondo di si, vengo a casa tua, così ti faccio bella, uscite, cenate, vi baciate e fidanzate, e io salterò dalla gioia>>

<<Tu sei matta, dici che dovrei accettare? Intendo per domani >>

<<Assolutamente si>> rispose

<<Va bene allora digli di si>>

<<Ha risposto subito, veloce il ragazzo, Sara sposatelo, comunque ha detto che passa lui per le 19 ti va bene?>>

<<Ma se abita qua vicino, comunque si, va bene diglielo>>

<<Ti ha risposto perfetto buonanotte a domani bellissima>> e persi di nuovo un battito

<<Questa è la seconda volta che me dice bellissima>> dissi mentre mi misi sotto le coperte e stessa cosa fece lei

<<Sara ti rendi conto, di come è cambiato tutto, c'é fino alla settimana scorsa  lo seguivi sui social e rosicavi sul fatto che non lo avresti mai incontrato e ora uscirete insieme sei felice?>>

<<Ora si Ali, ora si, però ho paura che possa succedere ciò che è successo con Mattia>>

<<Non lo dire, lui non è Mattia okay, e mai lo sarà>> e continuammo a parlare fin quando non ci accorgemmo che erano le 5 di mattina e tra 4 ore suonava la sveglia quindi decidemmo di andare a dormire.

Fine Flashback

<<Sara svegliatiii, dai che è tardi, poi Fede ce ammazza suuu, daii>> ma non risposi così alzò il letto e mi buttò atterra, dopo tante lamentele, e sbuffi e aver fatto cambiare aria alla camera, uscimmo ma vidimo che erano le 9.45 così decidemmo di passare de Pietro per fare colazione,

<<Ciao Pietro>>

<<Buongi bellezze, avete fatto le ore piccole è, vabbe mo ce pensa Pietro vostro, il solito vero?>>

<<Si grazie Pie>>

Appena arrivò Carlotta con il cibo mangiammo e parlammo dell'appuntamento di stasera quando non ci accorgemmo che erano le 10.15 quindi eravamo in ritardo, dopo aver lasciato la mancia sul tavolo, salutammo Pietro e Carlotta al volo e corremmo, insomma si dice no altro giro altra corsa, io ero praticamente in coma infatti correvo con gli occhi mezzi chiusi, appena vidimo la palestra entrammo di corsa, io davanti e Ali dietro di me e non c' bisogno che vi dica come è finita, beh vi basti sapere che non dovete mai correrre con gli occhi socchiusi, perché mi dimenticai dello scalino di nuovo e caddi di nuovo, con la mia socia davanti a tutti di nuovo, non l' ho detto abbastanza volte, beh lo ridico di nuovo, un altra figura di merda avanti così, quando alzai lo sguardo c'era la nostra Federica che ci guardava non male di più e sorrisimo leggermente e pregai tutti i santi che non ci facesse fare i doppi esercizi.

In due si balla meglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora