In due si balla meglio

Capitolo 39

<<La smetti?>>

<<De fa che?>>

<<Di sbavare alla tv come una cretina>>

<<Ma che voi>>

<<Non mi piace quando fai così>>

<<Perché?>>

<<Perché mi da fastidio>>

<<Ripeto perché>>

<<Guarda loro e guarda me>> okay era troppo

<<Ti stai paragonando a loro due?>>

<<Si loro sono belli>>

<<Ma te sei scemo>> e risi

<<Ma no è la verità>>

<<Ma è vero so fighi però so anche impossibili da raggiunge>>

<<Vabbe però me da fastidio che sbavi davanti loro>>

<<Va bene>>

<<La devi smettere>>

<<Oh senti non è colpa mia se i fratelli Salvatore so du manzi>>

Era da un quarto d'ora che io e Christian litigavamo, eravamo a casa mia, e stavamo guardando the vampire diaries e ora voi capirete me che come tutte le ragazze che hanno visto questa serie sia d'obbligo sbavare davanti ai fratelli Salvatore, peccato che il mio fidanzato non la pensa così

<<Menomale che è finito>> disse Christian alzandosi dal divano

<<Io Elena la capisco, insomma co due ragazzi losi pure io sarei combattuta>>

<<Oh ma la pianti>>

<<Scherzo lo sai che amo te>>

<<Mh>> e mi diede un bacio che poi approfondi

<<Sei bellissima>> mi disse mentre mi toglieva dei capelli dalla faccia

<<Non è vero>>

<<E invece si>>

<<Pronta per domani?>> e si domani saremo dovuti andare a Milano per il gala

<<Si ho già il vestito pronto>>

<<Niente di..>> ma lo interruppi

<<Niente di scollato, volgare, possibilmente lungo evitiamo di  far vedere come madre natura ha fatto la mia fidanzata, sono 3 giorni che me lo ripeti e tranquillo non è volgare, gelosone del mio cuore>>

<<Non so geloso>>

<<Ah no non lo sei? Te devo ricorda che prima me volevi fucila perché ho fatto apprezzamenti sui fratelli Salvatore?>>

<<Quelli so dettagli>>

<<Mh si va bene>>

<<Ora devo andare che mamma mi aspetta per cena, domani alle 9 fatte trova pronta sotto casa>>

<<Si va bene>> alzai gli occhi al cielo

<<E smettila di alzare gli occhi al cielo>>

<<Si papà>>

<<Ciao stronza>> e mi diede un bacio

<<Ciao gelosone>> e usciì, ne approfittai per finire la valigia quando squilla il telefono