Capitolo 24

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Come ogni settimana ero in saletta per provare i pezzi che mi erano stato assegnati più un compito per tutti noi cantanti che dovevano scegliere una canzone che aveva caratterizzato la nostra adolescenza e in più dovevamo scrivere qualcosa su di essa. Come canzone avevo scelto Ho scelto me di Rocco Hunt e già dal titolo si può intuire il perché di questa canzone però nonostante ciò come sempre mi trovo in difficoltà su cosa scrivere. Scrivere è una mia grande passione dopo il canto però quando mi chiedono queste cose vado in panico perché la maggior parte delle volte quando scrivo è perché devo sfogarmi oppure esprimere un mio pensiero che a voce non riesco. Mentre stavo provando le altre canzoni squilla il telefono dell'aula e la vocalcoach Raffaella rispose e quando riagganciò si girò verso di me

"per oggi le tue lezioni finiscono perché ti cercano in sala relax." Abbastanza confusa la salutai e andai dove mi era stato detto. Appena entrai vidi tutti i ballerini e i miei dubbi aumentarono sempre di più fin quando i miei pensieri vennero interrotti dalla voce di Maria

"dalla tua faccia capisco che ti stai facendo diecimila pensieri se hai fatto qualcosa di sbagliato o altro ma ti posso dire che non hai fatto nulla quindi ti puoi tranquillizzare." Tirai un sospiro di sollievo e poi lei continuò "come vedi ci sono tutti i ballerini lì con te." La interruppi dicendo "Marì non è che devo ballare pure io? Spero di no." "Scema non devi ballare, come stavo dicendo ci sono i ballerini perché devono fare una gara di ballo e a giudicarli ci sarà Francesca Bernabini. In questa gara devono far vivere un oggetto o semplicemente usufruire dell'aiuto di una persona loro importante mentre ballano. Ognuno di loro ha scelto cosa fare e su che canzone ballare." Maria si fermo un attimo così parlai io "vediamo se ho capito allora io sono qui perché uno di loro ha scelto me come persona con cui ballare? Se si può dire così" e nel mentre indicai i miei compagni "Esattamente e secondo te chi ti avrà mai scelto?" alzai le spalle come a dire non lo so "ti ha scelto il tuo amico speciale." Capì chi intendeva così mi girai verso Mattia che per tutto il tempo aveva la testa bassa però come se avesse percepito che lo stessi guardando incrociò i suoio occhi nei miei.

"Va bene Maria, ma una cosa non ho capito è che quando Mattia ballerà io cosa dovrò fare?" "Questo te lo spiegherà Mattia perché l'improvvisazione è la sua per questo motivo volevo chiedere ai vostri compagni se per loro va bene che gli ultimi ad esibirsi siate voi." Tutti i ragazzi acconsentirono così io mi avvicinai a Mattia per capire un po' la situazione.

"sono completamente a tua disposizione" "che scema che sei" Entrambi scoppiammo a ridere

"comunque ciao non ci vediamo da ieri sera." Mi diede un bacio a stampo velocissimo e non potete capire quanto mi era mancato, stamattina non ci siamo proprio incrociati perché lui aveva lezione alle 8 io invece alle 9.30 quindi quando lui se ne era andato io ero ancora nel letto.

"Ciao anche a te. Ora iniziamo con le cose serie perché devi vincere questa gara quindi mettiamoci all'opera." "ai suoi ordini signora." "Poi sarei io la scema qui ma guarda un po' te cosa devo sentirmi diree." Mi diede un bacio sul collo poi mi appoggiò le mani sulle spalle e mi condusse al centro della sala relax dove c'era più spazio per provare. Iniziò a darmi le varie indicazioni riguardanti alla coreografia che aveva in mente e mi spiegò anche il perché aveva scelto questa canzone, provammo per un po' e devo dire che non era male infatti Mattia era contento del risultato comunque sarebbe andata l'esibizione era lo stesso contento. Prima che entrassimo in studio mi girai verso Mattia

"Grazie per questo non me l'aspettavo." Glielo dissi un po' con gli occhi lucidi "piccola non devi ringraziarmi, quando ho visto questa canzone mi sei automaticamente venuta in mente tu e avendo questa possibilità di scegliere una persona ti ho fatta chiamare e poi sei la mia ragazza e questo è un punto in più e poi potrai avermi vicino e toccarmi." "Mattia Zenzola dopo questo non ti devi avvicinare più a me e poi cosa ti fa pensare che mi fa piacere toccarti?" Non so voi come avreste reagito in questa situazione ma io mi feci tutta rossa "Mia cara tutte vorrebbero ballare così vicine con me." Disse vantandosi "mio caro allora sei ufficialmente single." Il suo sguardo diventò subito serio ma poi non volendolo torturare più gli misi le braccia intorno al collo e l'avvicinai di più a me

"mi dispiacere deludere le altre ragazze ma dovranno aspettare ancora tanto per ballare con te per il momento ballo io per loro se non è un problema." Dissi con il mio solito sorrisetto provocante "Assolutamente nessun problema." Lui poi mi rispose a tono con il suo solito sorriso provocante che molte volte mi manda fuori di testa però questo momento venne interrotto dai ragazzi della produzione che ci dissero che potevamo entrare. Salutammo entrambi Francesca e poi lei giustamente si rivolse verso Mattia

"da come vedo hai scelto una persona anziché un oggetto, posso sapere chi è e perché l'hai scelta?" "Certo, lei è Fara ed è la mia ragazza e ho scelto lei anziché un oggetto perché quando ci hanno assegnato le canzoni c'era un pezzo che mi ha colpito e di conseguenza ho pensato subito a lei. Il pezzo in questione è La ragazza con il cuore di latta di Irama, subito ho pensato a lei perché in questi giorni si è confidata molto con me e ho collegato un po' le cose che mi ha detto alle parole della canzone." "Va bene quando siete pronti." Entrambi annuimmo e poi mi posizionai come mi aveva detto Mattia precedentemente, durante l'esibizione io dovevo interpretare una specie di marionetta nelle mani di Mattia e lui mi muoveva facendomi fare dei passi a cui aveva pensato non molto complicati. Arrivammo alla fine dell'esibizione con me in piedi e Mattia che si abbassa fino alla mia pancia e poi mi circonda le gambe improvvisando un mezzo abbraccio. Devo dire che durante l'esibizione mi erano scese alcune lacrime ma Mattia subito me le asciugò appena venne vicino a me, poi la giudice Francesca prese parola

"Mattia so che con questa coreografia sei uscito dalla tua comfort zone perché so che non è il tuo stile ma devo dire che te la sei cavata molto bene nonostante tu abbia dovuto guidare anche un'altra persona. Mi è piaciuto molto che tu abbia associato questa canzone alla storia della tua ragazza e si vedeva anche quando ballavate e da come vi guardavate quanto tenete l'uno all'altra. Ora potete tornare in casetta." Tornammo in sala relax per riprendere le nostre cose ma venni fermata da Mattia che mi prese per il polso mi girò verso di lui

"questa volta tocca a me ringraziarti perché senza di te questa idea non sarebbe riuscita e non lo dico solo perché sei la mia ragazza ma perché se fosse stata qualcun'altra non sarei riuscito a esprimere tutto quello che stavo provando." Non risposi nemmeno ma feci l'unica cosa che valeva più di mille parole lo baciai. Poi mano nella mano ci avviammo in casetta dove Maria ci avrebbe detto la classifica, infatti appena arrivammo corremmo sulle gradinate perché Maria già era in collegamento. All'ultimo posto della classifica purtroppo c'era Dario, devo dire che nelle ultime settimane ho legato molto con lui, poi c'era Guido, Carola, Serena e poi al secondo posto comparì il nome di Christian e per primo ci fu il nome del mio ragazzo. Super contenta mi girai verso di lui e mi buttai fra le sue braccia, lui un po' colto alla sprovvista cadde all'indietro ridendo e io nel mentre gli baciavo tutto il viso esprimendo quanto io fossi contenta per lui in quel momento e dai suoi occhi lucidi potevo capire che era molto fiero di sé stesso.

"Sono così contenta per te biondino." "Grazie Miss Guance Rosse."


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"Amici"/Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora