"Amici"/Mattia Zenzola

Capitolo 11

È iniziata un'altra settimana ed è arrivato il giorno delle assegnazioni. Come tanti bravi bambini ci sedemmo sulle scalinate e vedemmo le varie assegnazioni che sono state date ai ballerini. Mentre stavamo vedendo una coreografia sulle note di Portami a ballare, che è stata assegnata a Christian, mi girai verso di lui

"se tu balli questa coreografia in puntata mi vedrai in una valle di lacrime, non so cosa mi stia trattenendo ora."

"Perché ti troverò in una valle di lacrime?"

"A parte che è bellissima, poi la canzone ha un non so che mi è difficile da spiegare ma è come se provassi quello che sta provando il cantante mentre canta."

"Allora la ballerò solo per te."

"Grazie amore mio." Entrambi scoppiammo a ridere

Mi girai di nuovo verso la tv e vidi che ora toccava a Mattia e questa settimana doveva preparare "un passo a due" con Francesca e altre due coreografie e devo dire che una era abbastanza spinta ed era sulle note di Despacito.

"Io l'ho sempre detto e me lo rinfaccerò a vita." Tutti gli altri mi guardavano strano fin quando Carola non prese la parola

"cosa ti rinfaccerai a vita?"

"Che invece di fare la cantante dovevo fare la ballerina di latino americano."

"Sentiamo un po' perché proprio adesso ti è venuta questa voglia di fare latino americano?"

"Perché è bellissimo, ci sono dei movimenti e dei passi che sono bellissimi e poi quando balli hai una sensualità pazzesca. Anche i passi a due sono stupendi ed è bellissima la chimica che c'è fra i due partner." Carola però non sembrava contenta delle mie risposte infatti continuò con l'interrogatorio mentre Mattia, Serena, Christian, Luigi e Nicol ascoltavano solo e ridevano sotto ai baffi.

"E con chi ti piacerebbe ballare questi passi a due?"

"Ma che domande sono Carola? Ovviamente con Umberto, hai visto che figo." Mentre risposi guardai tutti tranne Mattia, però non so il perché.

"Mh va bene, invece se dovessi scegliere uno dei ballerini della casetta chi scegli?" Non so perché ma con questa domanda inizia a sentire caldo, sintomo che mi ero fatta tutta rossa ma cercai di non farlo notare a nessuno e cercai di rispondere il più naturale possibile.

"Allora se io già praticavo latino mi sarebbe piaciuto ballare delle coreografie non proprio di latino con Christian, mi sarebbe piaciuto vedere cosa ne sarebbe uscito." "Anche a me sarebbe piaciuto." Ci battemmo entrambi il cinque e poi mi poggiò un braccio sulle spalle e io mi appoggiai a lui, stanca delle continue domande di Carola. Vidi che stava per aprir di nuovo bocca ma l'anticipai

"ti concedo l'ultima domanda, perché sembra che abbia ucciso qualcuno e che tu stia cercando di fammi confessare che sia io la colpevole."

"Va bene ultima domanda e sì sto cercando di farti dire una cosa che tutti hanno capito tranne te e qualcun altro." La guardai un po' confusa ma lascia perdere. "Allora come l'avresti presa se ti avrebbero assegnato un passo a due di vero latino con Mattia?" Ed ecco qui la domanda che mi immaginavo ma che non mi sarei mai aspettata che mi facesse davanti a tutti, infatti nascosi la faccia il più possibile nella maglia di Christian per non far vedere a tutti che ero diventata tutta rossa e risposi alla mora

"Mi sarebbe piaciuto molto anche perché avrei ballato con una persona che già se ne intendeva di latino e sarebbe stato un bel esperimento."

"Va bene va bene, l'interrogatorio per ora finisce qui ma non crederti che mollerò così facilmente ti tengo d'occhio mia cara." Se ne andarono quasi tutti, l'unico a rimanere lì fu proprio l'unica persona che non volevo ovvero Mattia. Si avvicinò a me

"Visto che ti piace tanto il latino, ti andrebbe di imparare qualche passo."

Mi alzai di scatto e accettai e proprio in quel momento partì la canzone Darte un beso di Prince Royce. Lui si posizionò dietro di me e mi appoggiò le mani sui fianchi, questo gesto mi fece venire tanti brividi lungo la spina dorsale, mi fece ondeggiare i fianchi a tempo con la canzone. Poi mi girò verso di sé e ci ritrovammo faccia a faccia, facemmo dei passi verso sinistra e poi verso destra; mi fece fare una giravolta e poi mi mise di nuovo di fronte a lui e la distanza che ci separava era minima e il contatto visivo era costante e infine mi alzo la gamba destra sul suo fianco e mi fece fare un mezzo caschè, i nostri nasi si toccavano e tra le nostre labbra c'era pochissima distanza. Ritornammo alla realtà quando sentimmo degli applausi, mi girai verso gli altri e tutti avevano delle facce strane soprattutto le mie compagne di stanza e guardandole già sapevo cosa mi sarebbe aspettato una volta arrivata in camera. In quel momento mi feci tutta rossa e per nascondere la mia faccia ormai bordeaux mi rifugia tra le braccia di Mattia e lui mi strinse forte al suo petto, che si abbassava e alzava molto velocemente a causa delle sue risate.

SPAZIO PER NOI
ciauuu ragaaa! volevo solo dirvi grazie perché siamo arrivati a 700 letture... wow, poi volevo anche ringraziare e tutte quelle persone che lasciano la stellina... non so cosa dirvi, vi auguro una buona lettura e alle prossima🤍