Capitolo 21

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Questa settimana noi cantanti abbiamo un'altra gara come un paio di settimane fa però questa volta era sulla rabbia o sulla felicità. Da quando ho sentito che potevamo scegliere tra queste due emozioni sono entrata in crisi perché entrambi hanno una parte importante nella mia vita perché si sono scontrate tra di loro. Mentre ero assolta nei miei pensieri sento il letto sotto di me abbassarsi a causa di una persona che si era sdraiata accanto a me, così mi girai per vedere chi fosse il fortunato e vidi che era Tia.

"Ciao." "Ciao Miss Guance Rosse." Mi baciò, ormai per noi era diventata una cosa spontanea e non ci importava nemmeno più delle telecamere, infatti quando stavamo insieme non pensavamo a nulla ma pensavamo a goderci il momento e questa esperienza insieme.

"Ecco di nuovo il soprannome con cui è iniziato tutto." "Mi ricordo ancora quando te lo dissi e tu ti facesti ancora più rossa di come già eri." Affondai la faccia nel cuscino per non guardarlo e per non fargli vedere che ero diventata rossa.

"Va bene la smetto, cosa stai scrivendo?" "Cosa non sto scrivendo." Lui mi guardò interrogativo e io gli spiegai un po' quello che intendevo.

"Questa settimana abbiamo un'altra gara tra di noi e il tema sta volta è la rabbia o la felicità. Per me sono due emozioni importanti ma che hanno due sfaccettature completamente diverse e adesso mi trovo qui indecisa su cosa scegliere. Per di più devo scrivere cosa sono per me e devo trovare una canzone. Ti giuro non so proprio cosa fare." Mattia mi ascoltò attentamente, mi avvicinò di più a lui e mi strinse fortissimo.

"Se questo compito fosse stato assegnato a me probabilmente avrei scelto la felicità, forse perché è un'emozione che mi caratterizza molto. Ho vissuto anche momenti di sconforto ma dopo la tempesta c'è sempre il sole e con questo anche i momenti felici. La felicità puoi trovare in qualsiasi cosa, può essere una persona o una cosa. In questo periodo la felicità per me è una persona, questa persona mi regala tantissime emozioni ma la cosa più bella è che riesce a farmi spuntare un sorriso anche quando non è il momento giusto. Forse la felicità alcune volte è molto sottovalutata perché si pensa che sei hai una vita facile sei altrettanto felice ma per me non è così e questo l'ho capito con questa persona. Ah se non l'avessi capito questa persona sei tu." Mi asciugai una lacrima che mi era sfuggita senza accorgermene e lo bacia senza pensarci una seconda volta.

"Matti sei veramente speciale, grazie veramente per tutto." "Piccola non lo devi nemmeno dire, qualsiasi cosa io sono sempre qui per te fin quando non mi cacciano via." Lo guardai malissimo per la frase che aveva appena detto. "Non dirlo nemmeno per scherzo, tu non te ne vai perché devi restare qui accanto a me." Nel mentre gli indicavo il posto accanto a me e gli facevo la faccina triste che a lui piaceva tanto.

"Non mi scoccerò mai di dirtelo, sei bellissima." Poi mi baciò però questo momento durò pochissimo perché fummo interrotti da un Luigi selvatico che ci chiamava.

"Piccioncini mi dispiace interrompere il vostro momento romantico ma la cena è pronta." Io per gioco gli tirai il cuscino che avevo sul letto che lui prontamente schivò, tutti scoppiammo a ridere e andammo insieme a cenare. Come sempre dopo mangiato ognuno andò nella propria stanza, prima che andassi in camera mia Mattia mi fermò

"dopo vieni un po' in camera mia?" "Va bene piccolo Matti."

"Hey io non sono piccolo ho la tua stessa età." "Se sei convinto tu." Gli feci la linguaccia e poi andai in camera mia dove trovai Carola, così mi avvicinai a lei perché la vedevo un po' pensierosa.

"Lo sai una persona mi ha detto che otto abbracci al giorno fanno stare meglio una persona. Anche se non sono otto spero che con uno dato dalla tua persona preferita ti faccia stare bene." Lei aprì le braccia e io mi ci fiondai a capofitto, quando ci staccammo mi regalò un bellissimo sorriso.

"Chi ti ha detto che sei la mia persona preferita?" "MH... tu?" "Sì sei la mia persona preferita."

"Perché sei così pensierosa?" "In questi giorni stanno succedendo un po' di cose che stanno abbattendo tutti i miei schemi e questo l'ha notato anche Maria infatti l'altro giorno si collegò con me per parlarne." "E cosa sta scombussolando i tuoi piani? Forse è una persona?" Lei subito abbassò gli occhi e io capì

"Forse la persona in questione è un certo cantate che si chiama Luigino?" Lei fece una cosa che mi fece scoppiare a ridere ovvero nascose la faccia nel cuscino

"Fara non so cosa mi stia succedendo. Io sono venuta qui per ballare e non per far entrare un ragazzo nella mia vita e scombussolare tutti i miei schemi." "Caro guardami, anche io sono venuta qui per dedicarmi al mio unico sogno e adesso guardami sono innamorata di un ballerino." Quando finì di parlare mi resi conto di quello che dissi e notai che anche Carola stava pensando alle mie parole.

"Hai ammesso di essere innamorata di Mattia." "Sì l'ho detto." Lei super contenta si buttò su di me e mi abbracciò. "Ritornando a te mia cara Carola l'unico consiglio che posso darti è viviti questa esperienza a pieno. Rompi un po' i tuoi schemi, anche questo è il bello della vita. Ora se vuoi scusarmi devo andare da una persona." "Ah mi lasci così, questa me la lego al dito." Scoppiai a ridere e mi avvicinai alla porta quando l'aprì trovai Luigi che stava per bussare così mi girai di nuovo verso Carola

"amore non ti preoccupare non starai da sola è arrivato il tuo principe a salvarti." Non sentì la sua risposta ma vidi che mi guardò malissimo. Arrivai davanti la camera di Christian, Mattia e Dario bussai e aspettai fin quando non mi dissero avanti. Quando entrai vidi Christian sopra Mattia che cercava di pizzicargli le guance come facevano le nonnine e devo dire che quella scena era abbastanza esilarante, infatti non riuscì a trattenere le risate ed entrambi si girarono verso di me offesi.

"Devo dire che messi così siete veramente carini." "Fai pure la sarcastica? Non dici niente a Christian che sta cercando di rubarti il ragazzo?" Nel mentre si staccò Chri da sopra e si avvicinò a me

"da quando saresti il mio ragazzo?" "MH... da quando ti ho baciato?" "Ma a me non è stato chiesto niente quindi non posso né consentire e né negare." "Allora rimediamo subito, vuoi essere la mia ragazza?" "Ci penso e poi ti faccio sapere." La sua faccia mutò dall'essere felice all'essere confuso e io da brava ragazza gli scoppiai a ridere in faccia, nel mentre Chri ci aveva lasciati da soli perché aveva una chiacchierata in sospeso con Dario.

"oddio mio dovevi vedere la tua faccia e poi è ovvio che voglio essere la tua ragazza se no adesso non starei qui." "Adesso me la paghi." Dopo questa frase molto ambigua mi prese di peso e mi appoggiò al letto e iniziò a farmi il solletico, una cosa che odiavo da morire. Dopo un po' mi lasciò libera e mi fece appoggiare al suo petto e io iniziai a parlare

"prima di venire qua, ho parlato un po' con Carola di alcuni pensieri che la tormentavano. Mentre stavamo parlando ho detto una cosa senza nemmeno accorgermene. Però la cosa che non mi sarei mai aspettata è che l'avrei detta qui e soprattutto non mi sarei mai aspettata di poter dire che dopo diciassette anni ho capito finalmente cosa significa." "Mi stai mettendo ansia, cosa hai detto?" "Mentre stavo parlando ho detto a Carola che mi sono innamorata di te." In quel momento calò il silenzio fin quando non fu Mattia a romperlo

"anche io mi sono innamorato di te e devo dire che tutto quello che sto provando con te non l'ho mai provato con nessuno. Forse perché noi ci viviamo 24h su 24 e questa cosa ci aiuta a conoscerci di più. Anche se in questi giorni devi togliermi alcune curiosità." "Qualsiasi cosa vuoi sapere basta chiedere." Lui si girò verso di me e mi baciò però poi io mi staccai perché vidi che ormai era tardi.

"Devo andare in camera è tardi." "Non è che per questa volta puoi fare un eccezione e dormire con me?" "Cosa diremo a Maria e alla redazione? Lo sai che non si può" "Gli diremo la verità." "La prossima volta piccolo Matti, poi se vuoi dormire con qualcuno c'è sempre Chri." Dissi apposta quest'ultima frase perché proprio in quel momento stava entrando Chri in stanza. "Io non dormo con nessuno però faccio un'eccezione per Fara." "il fatto che tu sia il mio migliore amico non mi vieta il poterti picchiare." "Frate stavo scherzando poi lo sai il rapporto che ho con questa peste qui." Nel mentre mi si avvicinò e mi scompigliò i capelli. "Va bene piccioncini io vi lascio ai vostri litigi di coppia e vado nella mia adorata camera." Diedi prima un bacio sulla guancia a Chri visto che era accanto a me e poi andai dal mio ragazzo che subito mi baciò

"Buonanotte Tia." "Buonanotte piccola." Lascia la stanza verde e appena misi piede fuori senti la voce di Chri che prendeva in giro Mattia imitando la sua voce, poi andai in camera molto felice.




SPAZIO PER NOI
ciauuu ragaaa! come state?🤍

"Amici"/Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora