Gioco con il fuocoE prima o poi mi brucio (Per Te)

capitolo 56 (Allison)

Io giuro che non mi capisco più. 

Mancano poche ore all'appuntamento con Jason e io, invece di pensare a lui, ho la mente completamente proiettata su Kendall. Il modo in cui mi ha guardato mentre si era a fare shopping, le parole che mi rivolgeva, le allusioni che diceva... è sempre stato così lui e io, detto sinceramente, ho sempre avuto un debole per questo suo modo di essere, ma l'ho sempre tenuto a freno perché non siamo fatti per stare insieme. A lui piacciono ragazze che sono il mio esatto opposto sia a livello caratteriale che fisico e io invece opto per una relazione tranquilla... cosa che con lui non sarebbe in grado di garantirmi.  Non gioca a mio favore nemmeno la sua bellezza se devo dirla tutta, perché fra tutti i ragazzi che possono esserci in un luogo lui risplende. Il fisico statuario, la pelle dorata, gli occhi color cemento  e i capelli biondi di certo non passano inosservati. 

Ahhhhh basta, se non faccio qualcosa subito per distrarmi rischio di dare di matto. 

Decido allora di andare in giardino per mettermi  a fare un po' di yoga, ma non appena apro la porta noto Kendall salire le scale di corsa con Chanel, mentre non perdono alcun secondo per infilarsi la lingua in bocca e iniziare a togliersi i vestiti, presi dalla foga del momento. 

Ok, ritiro tutto quello che pensavo poco prima di Kendall; non esiste persona al mondo che mi faccia più saltare i nervi al mondo. É un caso disperato, pensa solo a scopare; ma come ci pensa lui posso farlo anche io. Stasera con Jason mi divertirò davvero tanto. 

Povero Jason

Hai ragione, ma...

Da quando in qua sfrutto le persone per mero scopo sessuale? Cristo Ally, riprenditi. 

Oltrepasso questi due porchi a passo di carica e vado a fare yoga; è proprio quello che mi serve al momento, oltre che ad una bella camomilla calda.

Appena finisco rientro in camera mia perché mi devo preparare per la grande serata. 

Mi faccio una bella doccia, mi depilo e indosso tutte le cose comprate ieri con il signore delle scopate a cui non frega un cazzo di nessuno.  Raccolgo i capelli in un morbido chignon, lasciando qualche ciocca libera così da circondarmi il viso e metto un po' di mascara e un rossetto rosso fuoco, così da risaltare ciglia e labbra. 

Scrivo ad Astrid facendole sapere che sto uscendo per non lasciarla troppo sulle spine e vado a chiamare Lew, visto che si è gentilmente offerto di accompagnarmi lui. Appena mi raggiunge davanti alla sua auto resta per un attimo paralizzato. <<Ally, sei splendida>> dice dandomi un bacio sulla guancia <<grazie>> rispondo felice.

Saliamo in macchina e partiamo. 

L'auto si ferma, segno che siamo giunti a destinazione. <<Stai attenta Ally e se c'è qualcosa non esitare a chiamarmi ok?>>  <<si papà>> lo prendo in giro, ma la realtà è che mi è sempre piaciuto questo suo fare da fratello maggiore geloso e protettivo nei miei confronti; mi fa sentire apprezzata. Lo saluto e scendo dalla macchina per entrare nel locale. 

Entro dentro il cinema e subito la figura slanciata di Jason mi si piazza davanti. Cavolo però, davvero è bello eh; complimenti a mamma e papà.

<<Ciao Allison>> mi saluta gentile dandomi un bacio sulla guancia <<ciao Jason>> rispondo per poi aggiungere <<comunque tranquillo, non serve fare troppo il galante perché sennò non riesco più a prenderti sul serio>> e rido per la faccia stupita che fa lui, ma me ne pento subito dopo quando dice <<allora lo farò per tuuuuuutta la sera; ricordi la scomessa vero?>>  <<certo>> rispondo prontamente. 

Bugia. 

Manco un criceto sarebbe capace di battermi quando si tratta di poca memoria.

Adesso però lui è in vantaggio di un punto, quindi devo recuperare.