Capitolo 54 (Allison)

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Due settimane dopo

Sono seduta a gambe incrociate sul mio letto con Astrid, Lewis e Kendall davanti -allora, capisco che Astrid sia qui visto che è la mia migliore amica, capisco che Lewis sia qui visto che è come un fratello per me, ma non capisco cosa TU ci faccia qui- dico indicando Kendall. -Sono qui perché quello lì mi sta altamente sul cazzo e quindi voglio sentire la tua bella storiella in modo che poi potrò avere qualcosa da dire il giorno del suo funerale, che sarà per merito mio- -spero tanto che ci vada tu in bara- -no, non è vero, non resisteresti nemmeno un giorno senza questo bel faccino nei paraggi- -come no...- ed Astrid -Kendall, hai rotto ora, falla parlare che sono curiosa- e Lewis -Ally forza, parla e lascia perdere quest'imbecille di mio fratello- -Alllora...- ed inizio a raccontare

Sono in discoteca con Astri, ma solo perché lei doveva avere qualcuno che la riaccompagnasse a casa se no questo posto non mi avrebbe vista manco morta. Come previsto lei mi lascia da sola per andare a strusciarsi su dei perfetti sconosciuti, ma fin qui tutto normale, insomma...,non è di certo la prima volta.

-Ehi ehi ehi, sconosciuti si, ma hai visto che bei manzi che erano?!- -meglio di me no di sicuro- -Kendall non è che esisti solo te in questo mondo- -lo so, ci sono anche le belle bionde- -volevi dire belle rosse spero e comunque il cesso di casa mia è più bello di te- -Avete rotto! Volete sentire la storia si o no?- -si- -allora chetatevi-.

Raggiungo il bancone e mi metto a sedere. Sto a guardare tutta la gente, per lo più ubriaca, che "balla", perché più che gente che balla mi sembrano tutti dei procioni in calore. Che schifo. -Ehi, vuoi ordinare qualcosa?-. Mi volto verso il cameriere che mi ha appena parlato e...

O Santa Maria!!!! fai di me tutto quello che cazzo ti pare

Davanti a me si ergeva in tutta la sua bellezza un ragazzo che sarà stato poco più grande di me con 90Kg di muscoli come minimo. Capelli divinamente spettinati color miele, occhi color ghiaccio, labbra carnose, pelle abbronzata, tatuaggi sulle braccia, alto... -posso ordinare te?- dico con volto angelico e lui scoppia a ridere -a me andrebbe pure bene, ma non credo che il mio capo la penserebbe come me- -beh, allora buon per il tuo capo che ti può tenere tutto per sé- -ma sei ubriaca?- -no, non bevo- -allora lasciatelo dire ma sei messa male se sei così senza aver bevuto- -ma mi hai vista?- dico indicando il mio corpo -sono in forma smagliante- -ahhh, fidati che ci vedo bene e posso confermarlo, ma fuori è un conto, dentro è un altro- -dettagli..., comunque, potrei avere un frappé alla fragola?- -arriva subito- -comunque io mi chiamo Allison- -ed io Jason-.

-Ok, promemoria: la prossima volta che vado in discoteca resto con Ally al bancone così posso anch'io incontrare qualche bel cameriere- -Io ci sto- e Lewis -io davvero non vi capisco, vi basta incontrare qualche bel ragazzo e subito gli andate dietro- -caro Lew, ti vorrei ricordare che è esattamente così che tu hai incontrato la tua cara fidanzatina? Andandole dietro?- -dettagli questi...- e Kendall -si, come no, comunque a me quella Victoria- -Vanessa- -si lei, mi sa di approfittatrice troia, quindi mi sta sul cazzo- ed io -si anche a me, Lew, lo sai che ti voglio un mondo di bene e quindi è mio dovere dirti in faccia la realtà, sta con te solo perché sei bello e ricco, niente di più- -hai sempre molto tatto te- mi dice Kendall -ma senti un pò chi parla, comunque a te non stava sul cazzo anche Jason?- -no fidati, lui mi sta sul cazzo molto, ma molto, ma molto di più; talmente tanto che non puoi neanche immaginare- -ma non ti ha fatto assolutamente niente, neanche vi siete mai visti- -e te ringrazia il cielo di questa cosa, se no adesso tutta questa bellezza che ci stai descrivendo si sarebbe trasformata in lividi, cicatrici e ossa rotte-. Astrid allora dice -anche meglio allora, diventerebbe come uno di quei bad boy di Wattpad stra fighissimi- -vabbè, io vado avanti con il mio racconto-.

Dopo poco lui torna con il mio frappé e me lo porge. -Ok, allora, quanto spendo?- -ho già pagato io- -TU COSA?!!!!- -Ho pagato io per te, ma in cambio voglio una cosa- -e poi sarei io quella poco stabile mentalmente- dico ridendo e facendo ridere pure lui -diciamo che lo siamo un pò entrambi; comunque dicevo, in cambio mi devi un appuntamento- -Bello come sei puoi uscire con chi ti pare, ma no, ti vuoi proprio incasinare con me- -non credo che tu sia così male come dici di essere- -eh eh, tu sapessi...- -allora facciamo una cosa- -UNA SFIDA!- -io stavo per dire di annullare l'appuntamento e magari fare qualcos'altro insieme un giorno, ma va beh- -No no, noi usciremo insieme e chi si annoia o dispera per prima perde e sarà costretto a subire un altro appuntamento insieme- dico puntandoli la cannuccia contro. Lui alza le mai in segno di resa -va bene va bene, ma vedi di non farmi fuori proprio stasera- dice poi abbassando la mia cannuccia.

-Ehhhhh niente, è andata così-  finisco di raccontare. -Povero Cristo, si è complicato la vita da solo ad uscire proprio con te- dice Lew ed io in tutta risposta gli dò un pugno sul braccio -ma tu da che razza di parte stai?-  chiedo punta sul vivo -dalla tua sempre e lo sai, ma diciamocelo, non sei esattamente quel tipo di ragazze a cui piacciono le solite cose-. Interrompe però la nostra conversazione Astrid che mi chiede tutta pimpante -Dove sarà questo appuntamento?-  -Al cinema- e lei allora inizia a saltare per tutta la camera come un canguro in calore. Io torno a concentrarmi su Lew -che intendevi prima col dire che non sono quel tipo di ragazza a cui piacciono le solite cose?- e Kendall si intromette -intendeva dire che quando il coglione ti porterà al cinema, sarà di sicuro per farti vedere o un film d'amore sperando che poi finiate a letto insieme, o per farti vedere un film horror sperando che tu poi gli salti addosso dalla paura- -ma io AMO i film horror!!!- esclamo forse un pò troppo euforica -appunto, non sei come le altre- dice facendo la sua solita faccia da stronzo strafottente -odioso-  -insopportabile-  -comunque non vedo l'ora che arrivi domani sera-  e Astrid mi punta il dito contro -TU DEVI ANDARE A FARE SHOPPING-  -ma come? Perché?-  -come perché? Ti devi preparare per un appuntamento, ricordi? O forse te ne sei già dimenticata?-  -no che non me ne sono dimenticata, ma io odio fare shopping, soprattutto con te-  -ehi, mi sento offesa-  -non è colpa mia, sei tu che mi fai restare in quella casa gigante dell'orrore-  -Casa gigante dell'orrore? Sul serio?- si beffa di me Kendall ridendo -TU STAI ZITTO!-  -Calma calma, satana-.

-Comunque stai tranquilla Ally, io non ti posso accompagnare perché i miei genitori hanno organizzato una festa di lavoro a cui io devo partecipare-  -Ah ok, allora te mi puoi accompagnare?- dico rivolgendomi al Lewis -No, non posso e sai anche il perché-  -Lo sai quanto ti voglio bene vero? Lo sai che ti sposerei pure, se non fosse che sei già fidanzato?-  -leccaculo-  -vaffanculo senti!-  -Prova con Andrew-  -no, lui è andato in Francia per incontrare la sua fidanzata-  -quella gelosa di te?- mi chiede Astrid -si, quella pazza-. 

Immergo la faccia nel cuscino presa da un attimo di sconforto, ma poi mi si accende una lampadina nel cervello -TU!- dico puntando il dito contro Kendall -no no no, non puoi chiedermi questo-  -e invece si, mi devi un favore ricordi?-  -come fare a dimenticarselo. Ahhhhhhh che cazzo di inferno-  -allora va bene?-  -non ho altra scelta quindi si-. Io gli salto letteralmente addosso -Di solito mi stai sul cazzo, ma in questo momento ti adoro-  -tutti mi adorano- dice gonfiando ancora di più il suo ego smisurato -ed ecco, hai già rovinato tutto- dico staccandomi     -meglio così- ed io sul serio non capisco il motivo di questa sua affermazione.


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EHI CIAO!!😘

Sono tornata!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto almeno un pochino e poi vi volevo far vedere Jason (Brad Pitt)

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto almeno un pochino e poi vi volevo far vedere Jason (Brad Pitt)

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Un abbraccio♥️

Gioco con il fuocoE prima o poi mi brucio (Per Te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora