8. Blake

6 0 0
                                    

Mentre attraverso il corridoio del piano di sopra, cerco un posto più tranquillo per sentire i messaggi che mi ha mandato mia madre. È un messaggio vocale in cui chiede di me e di Mark. Dice che non mi ha chiamato perché immaginava che non avrei sentito il telefono e di mandarle un messaggio della buonanotte prima di andare a dormire. Sono così felice del rapporto che ho con mia madre, infatti quando litighiamo, sto davvero male, perché l'idea di aver discusso con lei e che le cose tra noi possano essere tese, non mi fa vivere tranquillamente. Molti ci invidiano e forse fanno bene.

Dopo aver risposto ai messaggi, resto per dieci buoni minuti nella stanza di Mark.

La porta si apre ed entra un volto che non mi aspettavo di vedere, anche se in senso positivo. Saranno mesi che non lo vedo, chissà dove è stato per tutto questo tempo.

«NOAH!» mi alzo di scatto e lo stringo in un forte abbraccio.

«Bello! Quanto tempo!», esclamo dandogli due colpetti forti sulla spalla.

«Avevo scritto a Meredith dicendole che avrei fatto un salto. È strano che quasi tutti siano a Seattle, non credo siano tutti venuti per la festa», dice Noah.

Domanda che vi sarete posti tutti: chi è Noah? Domanda a cui ovviamente darò una risposta, state tranquilli. Noah Kath ha frequentato il nostro gruppo per un mesetto scarso, probabilmente scomparendo nel nulla. Per la precisione, l'abbiamo conosciuto grazie a Meredith, essendo stata la sua migliore amica per mesi.

Mi ricordo che litigavano spesso e che ogni cosa era causa di una disputa, sempre. Ovviamente io, ex migliore amico di Victoria Romero, non posso parlare, perciò cercherò di non giudicare.

Dopo che Noah e Meredith litigarono nuovamente,

quest'ultimo scomparve dalla nostra vista, senza farsi più sentire fino ad adesso. È ancora basso, non è cambiato proprio niente. Potrei rompere il ghiaccio facendo una di quelle battute del tipo "come il tempo laggiù" o "continui a non sbattere la testa negli sportelli aperti" ma non mi pare il caso, la situazione è già apposto così. Nonostante non ci vediamo da tanto tempo, sembra apposto.

L'ultima volta pensava che io volessi rubargli Meredith e quindi ero convinto che avesse cominciato ad odiarmi.

«Dove sei stato tutto questo tempo?», gli chiedo.

«Sono stato fuori città, però adesso sono qui, perciò c'è tempo per raccontarti tutto», risponde.

The Closeness 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora