Skin to Bone [Bang Chan]

5. here i am

Era appena calata la notte, e i nostri genitori erano andati a dormire. Il mio migliore amico mi aspettava in hall, avvolto nei suoi vestiti casual. Mi sentivo irrequieta, come se una parte di me fosse allarmata, in allerta. Ma non c'era niente di cui preoccuparsi, a parte i miei strani sentimenti, difficili da tenere a bada.

Lo salutai con un cenno, e afferrandomi per mano, Chan mi trascinò con se verso la spiaggia. Le strade erano piene di vita, gente che brulicava a destra e manca e il chiacchiericcio pareva prendere vita da ogni parte. Non c'era bisogno di parlare o di riempire inutili silenzi, tra di noi, perché l'imbarazzo non ci aveva mai sfiorato. Il silenzio era calmante e rassicurante.

Quando toccammo il bagnasciuga con i piedi, ci guardammo spensierati.

''Pensi che sarà diverso questa volta?'' domandò il mio migliore amico, scalciando leggermente i piedi nell'acqua e rivolgendo lo sguardo altrove.

''Diverso in che senso?'' replicai con confusione. Era difficile riuscire a capire cosa Chan stesse pensando.

''Intendo la nostra vacanza. Potrebbe succedere qualcosa di interessante, forse..''

Sapevo a cosa si riferiva, e di certo non ne ero contenta. Ma lui non mi aveva mai giudicata quando io avevo fatto le mie esperienze. Se ripensavo al mio primo bacio, le budella si aggrovigliavano per il disgusto. ''L'importante è divertirsi, no?'' ribattei, scrollando le spalle, e al suo acconsentire il peso sul mio petto, se possibile, peggiorò. Quand'è che avrei fatto chiarezza con me stessa?

Potrà sembrarvi noiosa adesso, lo capisco, ma ho bisogno di tempo per strutturare bene la storia. Parliamo di una ragazzina frivola e con poca esperienza con l'amore lel