Avviso:
La storia è puramente inventata, ogni scena, descrizione, non è preso da nessun fatto reale.
Attenzione la storia, contiene scene esplicite di sesso e parole volgari.
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Ninfea
Qualche ora più tardi, uscii dalla camera da letto, dove Adrian si stava facendo una doccia, mentre mi dirigevo lungo il corridoio del nostro piano, sapendo che stamani mattina presto sarebbero venuti a montare la camera del nostro bambino.
Ero così ansiosa ed emozionata di vedere come era venuta.
Adrian aveva ricevuto una telefonata da uno degli operai dicendo che avevano concluso tutto e che se ne sarebbero andati.
Così mi ero fatta velocemente una doccia mi ero vestita, sotto lo sguardo divertito del mio uomo, e mi ero diretta fuori dalla nostra camera, lasciandolo li pronto per una doccia.
Dio ero così in ansia.
Mi toccai il mio pancione, sentendo i movimenti del mio piccolo Aidan, mentre mi avvicinavo alla porta chiusa di fronte a me.
L'aprii e ne rimasi completamente incantata.
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Oddio è stupenda.
Entrai, iniziando a girare per tutta la stanza, ammirando il capolavoro davanti hai miei occhi.
Le governanti avevano pulito e sistemato tutto.
Mi avvicinai, toccando il peluche hai piedi della culla, altro ennesimo regalo di Rosy e Bastian,
"-mio figlio sarebbe venuto sicuramente viziato.-"
Pensai ironicamente, mentre accarezzavo ogni superficie di quella camera, mentre sentivo i miei occhi colmarsi di lacrime per la forte emozione.
Dio non potevo crederci era bellissima.
Un sogno.
Mi asciugai le lacrime che stavano scendendo sul mio viso, sorridendo come una bambina, davanti a quella meraviglia, quando mi sentii all'improvviso avvolgere dolcemente i fianchi, attirando il mio piccolo corpo contro quello possente di mio marito.
Appoggiai la testa sul suo petto duro, mentre sentivo le sue mani grandi e calde accarezzare dolcemente il mio ventre, mentre si abbassava verso di me, appoggiando il suo mento sopra la mia testa, non prima di averci lasciato un bacio.
