One-shot Offgun

29. Il bacio

Tutti parlavano del bacio di Off.
Ma era solo recitazione, perché i fan né parlavano così tanto?
Erano tutti in un tavolo oggi, Arm, Tay, lui e Gun.
C'erano anche altri colleghi tra cui fiat che mangiava insieme a loro...
Proprio lui commentò tranquillo un twitter.
"Stanno mettendo a confronto il tuo bacio con lei, con quello di P'Gun. Ma non c'è neanche a paragone" disse ridendo tranquillo.
Off annuì "sono due serie differenti, semplicemente in Theory dovevo essere più appassionato, non capisco come fanno a non capirlo, sembra che mi disgusti baciarla così." Commentò davvero infastidito, gli dispiaceva per la collega.
Sperò davvero non se la prendesse a cuore...
"Beh di certo il disgusto non c'è, è una bella donna poi è lavoro, avete provato la scena più volte, non né avevo mai dati così tanti io" spiegò Fiat quasi eccitato, gli piaceva parlare con loro anche se non si accorse di un grave problema.
Vicino ad Off c'era anche Gun, che non parlò neanche una volta.
Arm se n'è accorse per primo e cercò di sviare il discorso, ma gli altri compreso Off, ancora offeso per giunta, continuarono.
Sospirò, non sapendo se essere dispiaciuto per il suo amico del '91 o no.
Finalmente dopo aver parlato solo di quel bacio e di quanto fosse bella la loro collega, Off capì il suo grande sbaglio, tutto questo grazie ad un unico commento.
"Comunque avete un ottima chimica, sai P'Off sembrate davvero una bella coppia insieme!"
Fiat l'aveva detto con ingenuità, come tutto il discorso d'altronde.
Ma solo ora Off notò che il piccolo non solo non parlasse, non li guardava neanche.
Alzò lo sguardo verso gli amici e se Tay parlava tranquillamente, notò che Arm avesse già compreso e gli fece no con la testa.
Provò Off a toccare la coscia del piccolo ma questo la spostò subito in malo modo e si alzò.
"Vado a buttare questo" disse semplicemente non guardando nessuno.
Era davvero arrabbiato.
Sapeva in quanto attore che si poteva incombere in queste determinate scene.
Lo sapeva benissimo, ma sentire il suo ragazzo difendere così tanto quel bacio gli diede estremamente fastidio.
Sapeva che era una bellissima attrice e persona.
Non c'era bisogno di ribadirlo con così tanto enfasi però!
Perché poi avevano continuato e continuato?
Prese dei grossi respiri e decise di tornare.
"P'Gun è arrabbiato per caso?" Chiese Fiat preoccupato...
"È infantile e drammatico, ecco cosa è" Rispose invece Off infastidito da quella scena a dir poco fastidiosa.
Tutti rimasero zitti ed Off sospirò capendo.
Si girò e notò Gun, più furioso che mai ora.
"Scusami P'Off se sono infantile e drammatico.
Fiat non ce l'ho contro di te." Disse secco Gun e quando Tay provò a parlare ricevette un occhiataccia pure lui.
Il piccolo prese la sua borsa e se n'è andò lasciandoli soli.
Si spostò nel tavolo dei loro colleghi.
Off indignato continuò a parlare con i suoi amici anche se buttava ogni tanto l'occhio sul piccolo.
Questo però non si trovò bene manco lì, perché proprio il registra della due serie stava parlando proprio della differenza e delle molteplici registrazioni di quella scena.
Si alzò da lì e se n'è andò fuori, forse lì non avrebbe più sentito nulla.
Voleva solo tornare a casa, da solo.
Si sentiva solo frastornato...
Perché se con Mild il bacio non era stato niente di che, ed in più lei era piccola...
Qui era diverso, perché sembravano davvero un ottima coppia, un ottima chimica.
A Gun questo andava bene, erano attori.
Ma notò le varie storie ed erano molto in sintonia, lui era un vero gentiluomo...
In più lei era davvero bella e matura.
Off l'aveva protetta subito, difendendo quel bacio.
Sbuffò infastidito anche dalle parole del grande.
Ok non doveva reagire così, ma loro parlavano UNICAMENTE di quello!
Sospirò triste, una mano arrivò in suo soccorso e lui subito si girò.
Arm era uscito e gli aveva sorriso.
"Va meglio?" Chiese sedendosi vicino a lui, il piccolo fece no con la testa e si appoggiò alla sua spalla sbuffando.
"Non volevo prendermela così tanto" borbottò guardando in basso ed Arm annuì capendolo.
"Credimi, avrebbe dato fastidio anche a me.
Ti capisco benissimo, ma lui non l'aveva capito" spiegò il grande poggiando una mano sulla sua spalla per coccolarlo piano.
Gun annuì lasciandosi andare, parlò con lui delle sue incertezze, sapendo quanto l'altro conosceva il suo ragazzo.
"Capisco... Beh sì, lei è davvero bella ed adulta.
Ma Off ama solo te, si vede" cercò di convincerlo, ed era vero.
Il suo amico non aveva occhi se non per il più piccolo.
"Ma sappiamo tutti cosa piace a lui!
E mentre litighiamo o è infastidito dice che sono infantile.
Forse lo sono, ma allora perché sta con me?
Lui odia le persone così.
Come pensi che stia?
Ogni volta lo dice, ed io so che lui odia quel tipo di persona.
È normale poi...
Lui non mi amerà più.
Si sta stancando." Confessò davvero abbattuto.
"Perché non provi a dirle a me queste cose?" Chiese una voce alle loro spalle, tutti e due i ragazzi si spaventarono.
Se Arm si alzò per lasciarli soli, il piccolo abbassò lo sguardo e strinse i pugni.
Off si sedette vicino a lui, non pensava a Gun in quel modo.
Non voleva che il piccolo pensasse questo.
"Gun dobbiamo parlare" incominció e notò un piccolo tremore, non capì ma il suo ragazzo fece no con la testa e si alzò scappando praticamente.
Lo seguì e si ritrovò in una delle tante stanzette del ristorante, si preoccupò, sicuramente non potevano stare lì.
"Gun andiamo via da qui." Disse riuscendo a tenerlo per il braccio.
"Vattene tu"
"Gun! Perché diavolo stai facendo così ah?! Ora mi sto davvero arrabbiando!" Alzò la voce questa volta il grande.
"Non mi importa." Bisbigliò il piccolo.
"Non ti importa eh? Perché devi fare così?! Sono qui.
Possiamo parlare. Ma tu devi fare la tua scenetta e ti ho dovuto anche rincorrere, che merda.
Sai quanto mi dà fastidio questo comportamento, perché devi fare così?!
Sei un bambino!" Sputò quelle parole con rabbia, se c'era una cosa che lui odiava era quella.
Non capire, soprattutto quando qualcuno ce l'aveva contro di lui.
Soprattutto se era il piccolo, in più invece di parlare al diretto interessato ha parlato con un altra persona, facendosi coccolare e tutto.
Sembrava lui il carnefice quasi, cosa che sicuramente non era.
Si preparò all'attacco del piccolo, perché sicuramente sarebbe arrivato.
Non sentendo nulla, lo guardò, il piccolo gli dava le spalle, non gli parlava.
Voleva davvero fare così? Bene.
"Non rimarrò qui ad aspettare per sempre. Fai come vuoi." Scocciato uscì dalla stanza.
Non capiva però, quando litigavano anche il piccolo rispondeva sempre.
E come se rispondeva!
C'era qualcosa di strano quella volta... Forse aveva esagerato...
Sbuffò e si avvicinò di nuovo alla porta facendo attenzione a non esser visto.
Gun era ancora fermo, nella stessa posizione di prima.
Sospirò e quando provò a chiamarlo si bloccò totalmente.
Ascoltò attentamente e si...
Gun stava piangendo...
Lo vide portarsi le mani sulla bocca, non voleva farsi sentire.
Si sedette per terra e non riuscì più a bloccare i singhiozzi che ormai uscivano sempre più forti.
Off sentì il cuore stringersi in una morsa davvero troppo dolorosa.
Perché? Cos'era successo di così grave da non farlo rispondere e piangere in quel modo?
Si chiuse la porta alle spalle, non lo chiamò ma ecco che il piccolo appena lo sentì si alzò ed ancora non si fece vedere, si toccò il viso, sicuramente stava togliendo le ultime lacrime per non farsi vedere.
Off lo abbracciò forte e lo sentì trattenere il respiro.
Gli baciò la testa dolcemente ed il piccolo pianse di nuovo.
Lo fece girare ma non riuscì a vedere il suo viso, in quanto si nascose ancora, questa volta però contro il suo petto.
"Mi hai fatto davvero arrabbiare, lo sai che non le penso quelle cose...
Cosa succede? È successo qualcosa?
Me lo puoi dire?" Chiese Off e sentì le mani di Gun stringerlo ancora di più.
"Gun? Tesoro? Mi puoi dire che hai hm? Mi stai facendo preoccupare...
Mi sento male se non me lo dici, non posso aiutarti." Cercò ancora e questa volta il piccolo si staccò piano.
"Hai detto che sono infantile..." Borbottò Gun ed Off dovette trattenersi dal ridere.
"Ed allora?"
"Tu... Odi le persone infantili" commentò ed Off lo guardò confuso.
"Non odio le persone infantili."
"Hai detto che non sopporti le persone che si comportano come dei bambini in determinate situazioni." Replicò e qui il grande annuì dandogli ragione.
"Ma tu ogni volta... Ogni volta che litighiamo me lo dici!
Ed io mi arrabbio ancora di più!
Prima ero infastidito!
So che è lavoro! Ma tu l'hai difesa a spada tratta! E non avete fatto altro che parlare del vostro bacio con quello che davi a me.
A chi non darebbe fastidio?!
Poi hai ridetto che sono infantile!
E lei è una bella donna e matura.
Ovvio che ho paura no?!
Poi mi hai detto...
Dobbiamo parlare... E mi hai urlato che sono un bambino.
Tu odi le persone così e mi dici sempre che io lo sono. " Sbottò alzando anche lo sguardo per guardarlo.
Era veramente arrabbiato e ferito.
Off lo notò e davvero si diede dello stupido.
Come aveva permesso che il piccolo pensasse questo di lui?
Da quanto aveva in mente questa preoccupazione?
"Gun io odio le persone così...
Ma non ti odierò mai a te, come puoi anche solo pensarlo?
Da quanto lo pensi?" Chiese esterrefatto ed il piccolo si morse il labbro parlando di mesi...
Off sospirò rassegnato ed il piccolo cercò di nuovo di parlare ma venne fermato dalle labbra del grande.
Lo baciò con dolcezza e lentezza...
Lo sentiva tremare quasi e continuò finché non lo sentì rilassarsi e lasciarsi andare...
Si spostò di poco e gli accarezzò la guancia e dietro il collo.
"Gun tu sei la persona più bella che io abbia mai conosciuto.
E non intendo solo di aspetto, amo ogni lato di te. Tutto.
Dal tuo essere si, infantile, perché è un tuo tratto, e lo amo follemente, dal tuo essere così dolce e divertente.
Amo come ti prendi cura di me ed arrossisci quando io ti vizio, anche se sei il primo a pretendere le mie attenzioni ed amo anche quello.
Mi fai davvero arrabbiare, tu non sai quanto.
Ma se non ti amassi credimi che non me la prenderei così tanto.
Ci può essere qualunque donna o uomo, bella e matura ma nessuno supererà il mio Gun, chiaro?" Spiegò con dolcezza il grande, non smettendo mai di coccolarlo.
Perché sapeva che né aveva bisogno.
Doveva avere una rassicurazione e capiva ora perché c'era rimasto così male.
Il piccolo lo guardava quasi con adorazione e sorpresa.
Sorrise baciandolo di nuovo.
"Ti amo anch'io Papii... Scusa se me la sono presa così tanto... Non ho niente contro di lei... " Disse il piccolo ed Off ridacchiò contento ora.
"Okok è anche colpa mia, anche a me avrebbe dato fastidio, lo ammetto.
Ora torniamo dentro ok?" Chiese prendendogli la mano e Gun annuì sorridendo ora.
Una volta tornati tutti lì salutarono e Gun sorrise mentre il grande gli diede del gelato da mangiare.
"La chimica migliore credo sarà sempre con P'Gun però" disse d'improvviso Fiat sorridendo dolce al piccolo che gli sorrise con tanto di fossetta ed Off rise.
"Lavoriamo da più tempo insieme" rispose cercando di non ridere poi per la faccia imbrocciata del suo ragazzo.
Questo sbuffò e disse "perché la nostra chimica è vera ed io come ha detto Papii sono sempre il migliore." E mangiò il suo gelato lasciando tutti sorpresi.
Se Fiat rimase fermo, Arm e Tay risero divertiti mentre Off gli accarezzò il collo dandogli ragione.
Il suo cuore stava bene ora, il suo ragazzo ora non piangeva più ma mangiava tranquillo vicino a lui e gli sorrideva con quella fossetta adorabile.
"Sono ancora un po'infastidito per il bambino" si imbrocciò ancora il piccolo vedendo come lo guardava l'altro ed Off si avvicinò al suo orecchio.
"Sei il mio bambino però" rispose malizioso facendo arrossire e sorridere timidamente il piccolo.