56. Il tuo nome

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{ambientato in un Multiuniverso!
In questo mondo sai chi è la tua anima gemella tramite il nome scritto con la sua scrittura impressa nella tua pelle.
Questa storia fa parte della chanlleger 150 promt fatta con Frankie0206
La parola è: Scelta libera

Era un mondo particolare il loro, non si sapeva perché il nome della propria anima gemella appariva sul corpo con la scrittura dell'amata/o.
Molti dicevano che appariva quando la incontravi, altri che dipendeva dagli ormoni e ad altri semplicemente dal fato.
Off sapeva solo che aveva avuto una relazione lunga ed era stato appena lasciato, non gli dava così tanto fastidio, ci teneva a lei, però non essendo lui il suo nome... Non erano anime gemelle.
Ad Off non era ancora apparso, si chiese se forse... Non sarebbe mai capitato!
Aveva ventisette anni, a quasi tutti i suoi amici era arrivato, ad alcuni proprio in adolescenza, nei luoghi più strani.
Fortunatamente avevano anche inventato il trucco od un cerotto per poter nascondere il nome...
Ma lui non né aveva bisogno in quanto non sarebbe arrivato...
In più... Alcuni avevano si il nome della propria amata ma decidevano di opporsi e fregarsene e stare con la propria persona.
Dà una parte Off lo trovava giusto, se amava quella persona perché doverla lasciare?!
È possibile non arrivi neanche il nome!
I casi erano successi, si era sospettato fossero anime gemelle cadute in disastro, ovvero la loro persona era morta ancora prima della nascita, o durante.
Sospirò, era alla Gmmtv e non aveva assolutamente voglia di starci...
Qualcuno però si presentò con un dolce davanti a lui, si girò e notò il suo compagno di Ship. Gun.
All'inizio non gli piaceva, col tempo invece aveva cambiato totalmente idea.
Era una persona stupenda il piccolo, certo aveva i suoi lati no, come il toccare troppo ed essere molto espansivo...
Ma aveva trovato davvero un ottima chimica sia come collega che, soprattutto come amico.
Lo vedeva più piccolo e gli ispirava molto tenerezza...
Tendeva ad avere un occhio di riguardo per lui, gli andava bene in quanto si sentiva completamente ricambiato.
Lo prese e lo guardò, lui gli baciò il collo e disse solo un "su su na" prima di andarsene, aveva chiesto di stare da solo in effetti.
Portò una mano sul petto, il suo cuore batteva forte, quel ragazzo era davvero troppo... In tutto!
All'improvviso si ricordò che no, Gun non aveva detto a nessuno del nome, se era apparso...
Forse anche lui non sapeva chi fosse, neanche lui aveva l'anima gemella.
Dà una parte provò tristezza, Gun meritava l'amore, era proprio una di quelle persone che doveva averlo.
Eppure si ritrovò quasi tranquillo, si sentiva geloso al pensiero del piccolo che dava la sua totale attenzione ad un altro/a.
Sbuffò sentendosi egoista, Gun era così premuroso e lui era felice non avesse nessuno.
Si alzò, non poteva far preoccupare tutti, trovò però dei collaboratori della Gmmtv, sembravano curiosi?
Cercò di capire cosa stavano guardando, notò ci fosse il piccolo in quella direzione ma non vide nessun altro.
"Secondo voi è lui?" Sentì chiedere da qualcuno.
"Beh il nome di Gun è qualcuno di corto! Non sono riuscita a vedere bene il nome! Però inizia con la J!
Aveva messo subito il cerotto trasparente!" Rispose una ragazza ed Off si sentì inghiottire.
In che senso? Il piccolo aveva saputo il nome?
Non poteva essere vero! Perché gli stavano succedendo cose brutte tutte insieme?!
Si scocciò e passò davanti a tutti, notò chi fosse la persona, era quello con cui era andato a ballare Gun, Jayler.
Questo lo salutò ma lui se n'è andò e basta facendo finta di nulla.
Era furioso.

Il giorno dopo dovette lavorare per forza con il piccolo, lo ritrovò di nuovo con quel ragazzo, perché diavolo erano così vicini?!
"O c'è P'Off, ti lascio con lui!" Commentò il ragazzo, Gun salutò e si girò dal grande...
"Papii stai bene? Ieri sembravi arrabbiato" chiese dolcemente ed Off lo guardò deluso, era più forte di lui.
"È lui?" Domandò allora ed il piccolo non capì.
"La tua anima gemella, è lui??" Chiese ancora e questa volta il piccolo quasi rise.
"No, non è lui" rispose semplicemente ed il grande non capì.
"Ma la hai vero?" Domandò ancora ed il piccolo annuì questa volta... Anche se sembrò triste.
"La ho" rispose soltanto ed Off lo abbracciò, non gli piaceva quell'espressione, sembrava desolata.
"Non parlerò più di questo" aggiunse ed il piccolo sorrise ricambiando e ringraziando.

One-shot OffgunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora