[Attenzione scene esplicite +18]
Off aprì semplice la sua porta, finalmente anche la quarantena era finita, stava bene ed era in ottima salute.
La prima cosa che fece fu chiamare Gun e dirglielo.
Il piccolo sarebbe arrivato subito da lui, era felice di questo.
Aveva passato l'intero giorno a mettere apposto ancora prima che venissero i dottori a confermargli il tutto.
Una volta confermato mandò subito il messaggio al piccolo che rispose immediatamente.
Aprì ed un piccolo essere si buttò sopra di lui senza lasciargli scampo.
Ma anche lui sentiva la sua mancanza e ricambiò con lo stesso trasporto e chiuse velocemente la porta.
Non ci credeva, aveva davvero il piccolo tra le sue braccia.
Si emozionò e sentì chiaramente anche il piccolo tirare su con il naso leggermente.
Rimasero ancora così per qualche secondo, Off aveva Gun in braccio e questo era attaccato a lui come una vera scimmia.
Si staccarono il giusto tot per guardarsi e baciarsi.
Se il bacio iniziò dolce divenne sempre più impaziente e bisognoso.
Tutti e due si stavano trattenendo da troppo e volevano sentirsi un tutt'uno con l'altro.
Off portò in camera Gun, non avendo nessuna difficoltà per la felicità del piccolo.
Quando lo buttò sul letto si spogliò subito come l'altro.
Off lo toccò ovunque, le loro erezioni erano ben visibili per entrambi e Gun lubrificò subito le dita del più grande.
Questo sorrise e per la prima volta si fermò a guardare il suo bellissimo ragazzo.
Appena il piccolo tolse le dita Off le posizionò vicino alla sua entrata.
Lo lubrificò velocemente e Gun prese un preservativo strappandolo lui stesso.
Glielo mise addosso e lo chiamò gemendo forte quando il grande mosse le dita dentro di lui.
Entrò con bisogno ma dolcezza.
Si baciarono ancora ed Off cominciò a muoversi sempre più veloce.
Non sarebbe durato molto e neanche il piccolo.
Vennero insieme ed il grande si spostò di poco solo per "liberarsi".
Dopo qualche secondo si riabbracciarono di nuovo.
Gun lo strinse forte, era da più di un mese che aspettava questo momento.
Era uscito il meno possibile, cercò di svagarsi sempre, parlava ogni giorno con lui, si arrabbiava se non rispondeva certe volte.
Il grande invece si arrabbiava del fatto che il piccolo facesse in quel mondo.
La realtà era che ogni volta il piccolo aveva una necessità.
Anche se avevano parlato per qualche ora insieme e si erano lasciati da anche solo dieci minuti, quando Gun si sentiva male lo chiamava.
Voleva solo assicurarsi che lui ci fosse e stesse bene.
Non gli importava se poi riattacca il minuto dopo.
Doveva solo assicurarsi che in quel momento il grande era lì.
Questo non lo disse mai ad Off, come cercò in tutti i modi di nascondere i suoi occhi gonfi.
Ora invece era tra le sue braccia ed Off lo stava coccolando dolcemente, non stava dicendo nulla, perché sentiva ci fosse qualcosa di strano...
Sapeva quanto quella distanza aveva fatto male ad entrambi.
Lui aveva sempre avuto paura di quella malattia, era guarito fortunatamente e non aveva avuto neanche sintomi.
Sapeva che per il piccolo però, era stato un colpo bello forte.
Quindi rimaneva semplicemente ad aspettare.
Si sentiva stringere molto e non disse nulla, si lamentava sempre un po' ma quel giorno non era il caso.
"Biboo..." Lo chiamò Gun dolcemente ora, si alzò di poco per guardarlo ed Off gli sorrise.
Avevano gli occhi lucidi entrambi.
Si baciarono dolcemente ed il piccolo si alzò di poco, appoggiò la testa sul cuscino del più grande.
Con la mano andò ad accarezzargli il viso, seguendo ogni lineamento.
"Mi sei mancato Biboo" disse ancora ed Off e si girò nuovamente totalmente da lui.
"Anche tu" replicò guardandolo ora.
Gli baciò il naso ed il piccolo sospirò tremolante.
Non ci credeva ancora, Off era lì con lui. Stava bene.
Se lo ripeteva in continuazione, come un mantra.
Ma cercò di resistere, per non farlo preoccupare.
Ma Off lo conosceva bene, stava toccando ogni tasto per farlo crollare.
"Gun sono felice che sei qua" disse ancora ed il piccolo chiuse gli occhi.
"Anche se mi sgridavi per i videogiochi" commentò ancora facendo ridacchiare l'altro.
"Questo perché non mi parlavi mentre giocavi." Replicò il piccolo indispettito.
Il grande rise ora, e baciò quelle labbra ora imbrocciate.
"Ora sei qua, non fare così" disse ed ancora il piccolo si morse le labbra.
"Smettila, lo so cosa vuoi fare." Disse guardandolo e fece male, perché in Off non c'era nessuna presa in giro.
Solo tanto amore e questo fece calare ancora di più il muro del piccolo.
Prese un bel respiro ancora.
Il grande lo richiamò e lui fece no con la testa.
"Gun"
"No"
"Amore" lo chiamò allora il grande e lo sentì chiaramente tremare.
"Smettila" ripeté ancora il piccolo ed Off gli baciò le palpebre.
"Sei qua con me ora" replicò e Gun non riuscì a trattenere un singhiozzo.
Off se lo strinse di nuovo ed il piccolo appoggiò la testa sulla sua spalla.
"Non farlo mai più." Disse semplicemente e lui annuì, sapeva che non gli stava dando una colpa.
Doveva solo calmarlo.
"Sono qua" e a quel punto Gun scoppiò a piangere.
"Sei qua..." Disse ed il grande si sentì sopraffatto da quell'amore così sincero.
"Sono qua amore. Sono qua." Gli baciò la testa e lo cullò dolcemente.
"Biboo..." Lo chiamò di nuovo ed Off sorrise.
"Dimmi" rispose accarezzandogli la testa.
"Sono qua." Disse con serietà e amore.
Il grande rimase sorpreso e questa volta anche lui lo strinse più forte.
Si accorse solo ora di un dettaglio.
Mentre lui cercava di tranquillizzare il piccolo anche l'altro stava facendo lo stesso.
"Finalmente siamo qua." Pensò sorridendo.

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One-shot Offgun
Fanfictionstoria sull offgun 💚 Con questa raccolta metterò un bel po' di storie dolci principalmente, sono varie one-shot, sono tutte storie a sé. Ci saranno anche storie +18! 🔥 Grazie a chi leggerà, stelline e commenti sono sempre ben accetti 💚 È bello sa...