[Attenzione scene esplicite +18]
Erano andati semplicemente a festeggiare, il nuovo anno, c'erano lui, Arm, Tay, Off e Krist.
E qualche altro amico/a di lavoro...
Gun beveva tranquillamente come Off.
Partì anche un karaoke che divertì molte persone, notò che due o tre persone non del loro tavolo lo stavano squadrando.
In realtà era vestito abbastanza bene, un pantalone alto in vita e la camicia dentro, di solito si vestita in tutt'altro modo, in più aveva ancora il suo capello nero con due anelli sulla visiera.
Gli piaceva molto, sentirsi bello, però quando continuarono a fissarlo non più, cercò di ignorare e pensare ad altro.
Ad un certo punto però sentì un terzo sguardo.
E quello veniva da Off, lo chiamò e lui non rispose girando la faccia.
"Vado in bagno" disse barcollando un po', aveva bevuto molto.
Prima di lavarsi si ritrovò il più grande di fianco a lui.
"Devi andare in bagno Papii o mi stavi aspettando?" Chiese e lui sospirò indicando la seconda.
"Ti stanno fissando troppo, non vorrei succedesse qualcosa..." Rispose borbottando anche lui ubriaco.
Gun gli sorrise ringranziandolo ed abbracciandolo, non forte, non lo toccò con le mani, sorrise ed andò a lavarsele.
"Grazie ma so come comportarmi, puoi tornare indietro se vuoi" disse impacciato, in realtà aveva caldo...
"Perché vuoi fare qualcosa con loro?" Chiese allora infastidito il più grande e Gun lo guardò.
"No, ma anche se fosse? Hai qualche tipo di problema con questo?" Rispose infastidito anche lui.
"Si, mi dà terribilmente fastidio e lo sai." Disse avvicinandosi a lui.
"Beh non è colpa mia, tu hai la tua vita P'Off, io ho la mia. Posso fare quello che voglio con il mio corpo." Rispose il piccolo indispettito.
Off allora si attaccò a lui da dietro sorprendendolo...
Gun era incredulo...
Che cosa?
Sentì le sue mani sulla sua vita ed erano proprio come le aveva sempre immaginate.
Sensuali e forti, gemette sentendo il freddo al contatto con la sua pelle e si sporse verso il lavandino.
Il grande ora gli stava baciando il collo continuando a toccarlo e quando scese sui suoi pantaloni Gun lo fermò.
"Non è divertente. " Disse guardandolo dallo specchio.
Off alzò lo sguardo ed il piccolo sentì un brivido correre in tutto il corpo.
Lo bloccava. Stava respirando?
Era fermo e non riuscì a non spostare lo sguardo.
Notò come si avvicinò piano al suo orecchio e non distogliendo lo sguardo parlò.
"Non è mia intenzione. Voglio che tu sia mio." Disse ed il piccolo gemette in risposta, si girò ed il grande lo baciò subito sbattendolo poi contro il muro.
Gun ricambiò troppo preso e allacciò le gambe alla sua vita.
Off abbassò sia la sua zip che quella del piccolo.
Lo morse sul collo ed incominció a masturbarli entrambi.
Il piccolo si tappò la bocca con la mano per non urlare...
Voleva di più, molto di più.
Cercò di parlare...
"Prese...ah! Preservativo..." Gemette forte quando il grande strinse un po'di più la presa.
"Non ce n'è bisogno." Rispose ed il piccolo non capì, voleva farlo senza?
"No... No ah! Non lo faccio... Senza." Disse cercando di sembrare plausibile ma il grande continuò a muovere la mano finché tutti e due non vennero.
Continuò a tenerlo stretto ed appoggiò la fronte alla sua.
"Non voglio farlo."
"Hai detto di volermi"
"Ti voglio" rispose ringhiando e Gun ancora non capì.
"Siamo ubriachi. Voglio ricordarmi tutto. " Spiegò ed il piccolo sentì il suo cuore battere sempre più forte.
Non si accorse neanche del grande che lo pulì e lo fece scendere.
Si ricompose ed insieme uscirono dal bagno.
Gli amici li guardarono straniti, che... Cosa avevano combinato?
Tay fu il primo ad avvicinarsi, soprattutto al più piccolo, gli toccò una guancia vedendo fosse rossa e se il piccolo gli sorrise, Off lo guardò come se volesse ucciderlo.
Chiese dell' acqua e la diede al piccolo che accettò e notò che anche lui la bevete.
"Troppo ubriachi?" Chiese Arm ridacchiando ed Off rispose solo "devo essere sobrio." Facendo arrossire il piccolo che capì chiaramente perché.
"Perché?" Chiese Tay a quel punto notando la persona accanto a lui.
"Devo essere sobrio." Rispose con la stessa frase e notò i due ragazzi di prima cercare di avvicinarsi, prese Gun sottobraccio davanti a tutti e li guardò sfidandoli.
Il piccolo lo notò ed ammise a sé stesso che questo lato del più grande era davvero eccitante.
Voleva anche lui quello sguardo, voleva lo sguardo che aveva nel bagno.
Preso ancora dall'alcol sorrise sfacciato ai due ragazzi salutandoli con la mano.
Tutti quanti sul tavolo passarono da guardare il piccolo ad il grande, non cercarono di intromettersi.
Vedevano una situazione troppo tesa.
"Gun." Lo chiamò Off e lui si girò tutto sorridente ed alzò pure un sopracciglio.
"Si, Papii?" Chiese con voce angelica ed Off lo fulminò con lo sguardo.
"Mi stai provocando?"
"Si"
"Ti diverti hm?"
"Molto"
"Allora mi divertirò io, ora." Rispose e tolse fuori una banconota e le chiavi della macchina che diede a Tay.
Si alzò e prese il piccolo con sé che sorrise interiormente.
Lo stava facendo uscire fuori di testa ed era stupendo potergli fare questo effetto.
Sospirò forte quando Off si fermò davanti alla sua macchina, lo guardò e gli ordinò di dargli le chiavi.
Gun deglutì e gliele diede, salì ed appena partì si chiese se sarebbero davvero riusciti ad arrivare a casa.
Il piccolo era eccitato, non lo era mai stato così tanto.
Rimase a guardare il bel volto del grande sapendo di fargli un certo effetto.
"Smettila."
"Che dovrei fare, Papii? Mi hai portato via"
" Sei tu che mi stai provocando"
"E funziona bene "
"Gun, stai peggiorando la situazione"
"Lo so"
"Smettila allora."
"Non pensi che forse è quello che voglio?"
"Sei tremendo"
"Eppure Papii è così eccitato" rispose guardandogli l'erezione.
Off grugnì ed entrò nel parcheggio del suo palazzo.
Non c'erano telecamere lì, appena spense la macchina, tolse la cintura ad entrambi e spinse il piccolo per tenerlo più vicino e lo baciò desideroso, non trovando nessuna ostilità da parte di quest'ultimo decise di infilargli la lingua in bocca con grande consenso del più piccolo che giocò con la sua compagna.
Il più grande lo riguardò e grugnì di nuovo quando vide il sorriso sfacciato del più piccolo.
Gun stava quasi per ringraziare confuso quando si sentì nuovamente sbattere contro però la portiera, ridacchiò guardandolo.
"A Papii piace sbattere le persone?" Chiese celando un doppio senso che fece innervosire ancor di più il grande.
"Dov'è?"
"Cosa?"
"Il preservativo."
"Oh" fu abbastanza sorpreso e dal suo portafoglio gliene diede uno.
"Li hai sempre con te?" Chiese anche se il piccolo sentì tutta la disapprovazione in quella domanda.
"Si, me li mettono" dice questa volta ed Off lo baciò.
Questa volta non abbassò solo la zip ma gli calò anche i pantaloni.
Si staccò e gli mise due dita in bocca, Gun capì ed incominció a lubrificarle gemendo sottomesso allo sguardo del più grande...
Quando furono abbastanza lubrificate lo girò e lo piegò contro il cofano.
Gli morse nuovamente il collo ed entrò dentro di lui con un dito.
Gun gemette di fastidio e di dolore quando sentì il secondo dito, ma gemette ancora più forte quando sfiorò la sua prostata solo con le dita.
Lo sapeva che quelle dita erano fantastiche ed ora né aveva la prova.
Stava per venire, mancava un ultima spinta... Off si fermò e lo lasciò facendo piagnucolare il piccolo di disappunto.
"Perché?"
"Perché ora passiamo al vero divertimento" rispose il grande e Gun stette zitto questa volta ma si girò e prese il preservativo.
Si inginocchiò e davanti al grande se lo portò sulle labbra e lo srottolò sulla sua erezione facendo sospirare piano il grande.
Off lo prese di nuovo e lo riposizionò contro il cofano.
Entrò dentro di lui, con voglia ma lentezza.
Quando sentì il piccolo più rilassato incominció a muoversi, sempre più veloce, quando colpì la sua prostata lo sentì forte e chiaro.
Gun urlò e lui dovette tappargli la bocca ricevendo pure un morso sulla mano.
Grugnì e continuò a premere sempre sullo stesso punto, in estasi per come il piccolo lo stringeva ogni volta.
Gun venne quasi subito seguito dal più grande.
Si spostò per lasciargli spazio ed il piccolo si girò da lui stanco.
"Ora devo andare a casa?" Chiese celando un altra domanda.
"Pensi che abbiamo finito?" Rispose Off ed il piccolo lo guardò sorpreso.
Si sentì rivestire e prendere in braccio.
"E se io non volessi farlo?" Chiese curioso.
"Sei già eretto." Rispose il grande e Gun arrossì ma si strinse di più a lui.
"Anche tu."
"Si."
"E se io non volessi comunque?"
"Allora non lo farò."
"Allora torno a casa?"
"No."
"Perché no?" Chiese ancora volendo sapere quella risposta.
Quando si sentì buttare sul letto Off gli salì sopra e lo guardò di nuovo, come in quel bagno.
"So quello che faccio. "
"Lo so"
"Non sono ubriaco e neanche tu"
"Cosa vuoi dire?"
"Non faccio sesso occasionale con gli uomini" rispose e Gun perse un battito.
"Potrebbe essere una dichiarazione, lo sai Papii?"
"E se lo fosse?"
" non accetto che lo fai con altre." Rispose ed Off sorrise.
"Potrebbe essere una dichiarazione hm?"
"E se lo fosse?" Richiese Gun questa volta.
"Allora lo farò solo con il mio ragazzo."
"Sono io il tuo ragazzo Papii" affermò Gun sorridendo ed Off gli baciò il naso dolcemente ora.
"Si, lo sei."

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One-shot Offgun
Fanfictionstoria sull offgun 💚 Con questa raccolta metterò un bel po' di storie dolci principalmente, sono varie one-shot, sono tutte storie a sé. Ci saranno anche storie +18! 🔥 Grazie a chi leggerà, stelline e commenti sono sempre ben accetti 💚 È bello sa...