47. Caffetteria (Au)

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Au 💚
Off è uno studente al terzo anno di università ed entra nella sua caffetteria preferita, dove lavora un giovane ragazzo, Gun 👀

Off stava come sempre nella sua caffetteria preferita.
All'inizio del terzo anno era entrato per la prima volta in una caffetteria vicino alla sua università.
Di solito trovava stupido perdere tempo in posti come quelli.
Forse invece doveva solo trovare il posto giusto.
Questo lo era, si mangiava bene, i baristi erano tranquilli e cordiali, un ottimo WiFi, si chiese come fosse possibile che non fosse pieno.
Ora stava studiando per il suo esame, uno dei più duri mai fatti.
In realtà l'aveva già fatto, ma era riuscito solo a prendere un 25 e lui puntava al 30 quindi rifiutò.
"Ecco il tuo frappè" una voce dolce lo richiamò e lui alzò lo sguardo.
"Grazie" rispose prendendolo, uno dei tanti motivi per cui rimaneva era anche questo.
C'era un dolce ragazzo a servire, non che gli piacessero, però questo era particolare, spruzzava tenerezza da ogni poro.
Ogni tanto si fermava per riposare gli occhi e lo guardava sempre.
Quando rideva arricciava il naso e quando sorrideva si formavano delle fossette.
Era sempre più incantato stranamente.
Se n'è andò dopo due ore, non prima di sentire un "arrivederci!" detto dal piccolo e lui fece solo un cenno.
Il giorno dopo tornò come sempre ma se n'è andò prima, in quanto aveva un esame.
Stava per alzarsi quando vide un bigliettino sotto il suo cappuccino...

"Su su na Phi 🤍"

Alzò lo sguardo, perché solo il piccolo gli aveva fatto e portato il piatto.
Questo gli sorrise timido, fece un piccolo cenno e si girò imbarazzato.
Off cercò di non pensare al suo cuore che ora batteva furioso, si alzò prendendo il fogliettino e se n'è andò.
Gun si girò e lo guardò andarsene.
Quel ragazzo lo affascinava, si era preso proprio una bella cotta!
Lo serviva sempre lui, per sbaglio aveva sentito la sua chiamata il giorno prima, scoprendo che avesse un esame decise di osare.
Non sapeva neanche se poteva chiamarlo "Phi"...
"Ho sbagliato! Sicuramente si è offeso! Per questo non mi ha salutato! In realtà non l'ha mai fatto...
Forse sono stato inoportuno? " Pensò disperato.
No, ora ci avrebbe pensato tutta la sera.
Quando il giorno dopo non lo vide arrivare si sentì terribilmente triste.
"Ciao, un cappuccino ed un pezzo di torta con le fragole." Salutò Off al diretto interessato, questo si girò subito e lo vide andare al suo solito posto.
Sorrise contento di vederlo, ma quando abbassò lo sguardo vide un foglietto.
Lo prese e quasi urlò dalla felicità.

"Grazie, ho preso 30"

Gun si girò e si portò il fogliettino al petto, lo baciò dolcemente e se lo mise in tasca.
Preparò tutto e glielo portò, era emozionato.
"Il tuo ordine e complimenti Phi" disse timidamente e lui si sciolse.
"Off, mi chiamo Off Jumpol" replicò ed il piccolo gli fece un piccolo sorriso.
"Va bene P'Off" commentò dolcemente ed il grande provò davvero l'impulso di baciarlo.
"Lavori qui da molto?" Incominciò cercando di non far finire la conversazione...
Anche se...
"Scusa devi lavorare " si rispose da solo ed il piccolo quasi ci rimase male.
Si avvicinò felice e poggiò le mani sul tavolo.
"Vado in pausa tra un ora, se ci sei... P... Possiamo parlare?" Chiese titubante ma coraggioso.
"Ci sono" rispose subito il grande facendo sorridere il piccolo.
"Va bene, ci vediamo dopo allora... P'Off" commentò contento e lui annuì guardando il suo cartellino.
"A dopo.. "replicò però notò che non portasse il cartellino con il nome.
Questo lo capì e si sporse felice verso di lui.
"Gun! Mi chiamo Gun!" Si presentò subito ed il grande sorrise teneramente.
"Allora a dopo... Gun"

One-shot OffgunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora