Immagina i calciatori...

Immagina Paul Pogba

Erano due minuti che avevi il suo membro davanti agli occhi e glielo accarezzavi dolcemente.
Si era appostato nel retro della scuola e aveva aspettato che arrivasse l'intervallo per vederti.
Vi eravate accordati il giorno prima di facebook; tu eri forse la più popolare della suola, lui il nuovo del corso.
Come tutti gli altri era caduto ai tuoi piedi, ma non gliel'avresti data vinta.
Ti eri lasciata la verginità alle spalle, ma non concedevi a nessuno il tuo ricco fiore.
-Eccoti qua, Paul- sussurrasti entrando nella piccola stanza abbandonata da anni.
Lo tirasti dalla cravatta avvicinandolo al tuo petto, è sentito il suo respiro già affannato sui tuoi seni.
-Cominciamo?- ti chiese lui impaziente.
-Prima giochiamo un po'- gli dicesti, sfiorando il suo pacco imponente.
Sentisti un lieve accenno di erezione spostarti la mano.
-Andiamo subito al sodo- ti spronò lui, ma tu gli colpisti il fianco ribadendo il tuo domino.
Continuasti così per altri minuti, finché lui non gemette abbastanza da farti capire che stava arrivando al punto di non ritorno.
Con un sorriso sfacciato, usciti dallo stanzino, sussurrando un "così impari a non ubbidire".