Immagina i calciatori...

Immagina Alvaro Morata

Su richiesta di @_maripellican_
Eri solita andare a trovare i tuoi amici durante gli allenamenti della loro squadra. La Juve era ormai prossima alla partita col Real, e i giocatori dovevano intensificare il training. Andasti a bordo campo e salutasti Alvaro con un gesto della mano: avevate legato tanto in quel periodo. Ti sedetti alla panchina della squadra aspettando che arrivassero i soliti tre minuti di pausa. Passasti il tempo a guardare il tuo migliore amico destreggiarsi abilmente col pallone, mandando in fumo ogni possibilità di rubargli il possesso. Era bravissimo, lo avevi sempre saputo, e finalmente aveva realizzato il suo sogno.
-Ragazzi riposatevi!- ordinò il mister.
Alvaro corse verso di te, ma una figura alta e bionda gli sbarrò la strada. Claudio lo aveva preceduto e ti stava abbracciando.
Tu ricambiavi il suo saluto affettuosamente, stringendolo a te nonostante la maglia sudata.
-Levato- sbottò una voce che ti stava raggiungendo.
-Ehi calma Alvaro! Non è mica tua, no?- si difese Claudio senza lasciare la prese attorno al tuo corpo.
-Si, Mari è mia, chiaro?- disse Alvaro afferrandolo per la maglia e strattonandolo. Nel giro di pochi secondi stavano prendendosi a cazzotti sull'erba e ti cercavo di fermarlo urlando.
Ti mettesti fra i loro corpi e protendesti le mani al petto del tuo Alvaro.
-Scusami Mari, io non voglio che lui ti tocchi- calò la testa.
-Perchè? Devi dirmi qualcosa?- speravi ti confessasse quello che tu avresti sempre voluto dirgli.
Ti strinse forte a sè, come faceva da bambino per chiederti scusa.
E quell'abbraccio ti bastò per capire.
Gli stringesti le scapole accarezzandogli la schiena, mentre lui faceva lo stesso con i tuoi capelli.