Immagina Leo Messi

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Su richiesta di @inNeuerarms

Coti uscì a guardare orgogliosa i vari telegiornali che mostravano le immagini del tuo Leo alla cerimonia di premiazione per il Pallone d'Oro. Era riuscito a vincerlo per la quinta volta, niente poteva renderti più felice in quel momento.
Una brutta influenza ti aveva costretta a restare nella camera d'albergo lì a Zurigo, ma a momenti ti avrebbe raggiunto il tuo compagno. La premiazione era finita da quasi un'oretta, ma la TV e i notiziari continuavano a mostrare sempre le stesse immagini.
Abbassasti il volume del televisore e sentisti delle urla e dei canti provenire dal corridoio: erano le voci di Neymar e del tuo amore, ormai riuscivi a riconoscerle. Erano così felici che ti venne da ridere d'istinto.
Una volta raggiunta la porta della vostra stanza i canti cessarono e sentisti il rumore della serratura automatica.
-Amore! Guarda qui!- ti mostrò il trofeo vinto con grande emozione. Levasti le coperte di dosso e gli saltasti al collo riempiendolo di baci, stringendoti a lui in un forte abbraccio.
-Ho seguito la premiazione in TV, sono così felice per te amore mio!- ti staccasti da lui e osservasti emozionata il trofeo tra le mani di Leo. Nonostante fosse già il quinto vinto, era felice come un bambino, e potevi capirlo.
-Come stai tu, invece?- chiese lui preoccupato.
-Non c'è male, la febbre sta passando, ma non importa. Oggi è la tua giornata!- continuasti emozionata. Prendesti la sua mano e lo tirasti verso il letto, sedendovi entrambi sulle lenzuola candide.
-Non posso chiedere altro dalla vita, ho una bella carriera, una famiglia che mi vuole bene e una ragazza meravigliosa- ti sussurrò mentre ti guardava dritto degli occhi, facendoti sorridere. Era vero, eravate veramente felici insieme.
-Ma forse...- continuò Leo.
-Forse?-
-Forse c'è una cosa che potrei desiderare in questo momento-
-Davvero? Cos'è?- chiedesti curiosa. Non rispose, ma si mise a cavalcioni su di te facendoti stender sul materasso, per poi passare a baciarti il collo sensualmente.
-Una famiglia tutta mia, amore. Vorrei tanto avere un bambino con te-
Rabbrividisti letteralmente a quelle parole, e sicuramente non era colpa dell'influenza.
-Lo..lo desideri davvero?-
-Si, amore, un figlio dalla donna che amo sarebbe il sogno di una vita-
Sorridesti e capovolgesti la situazione, cominciando a baciarlo passionalmente mentre lui provvedeva a togliersi i vestiti di dosso, ripetendoti continuamente quanto ti amava e desiderava.

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