Immagina i calciatori...

Immagina Marc Bartra

Eri solita correre sul lungomare del tuo paesino assieme alla tua amica, per mantenerti in forma.
Quel giorno faceva caldo, e avevi addosso una maglia leggera e dei pantaloncini rubati a tuo fratello.
Eri arrivata quasi a metà lungomare quando intravedesti un giovane che correva spedito nel senso opposto al vostro.
Lasciasti parlare la tua amica e raggiunsi quel ragazzo esageratamente alto.
Sentisti il tuo nome urlato dalla tua amica, ma ormai avevo occhi solo per lui.
Corresti dietro di lui mantenendoti a lieve distanza.
Quando si fermò strisciasti i piedi per terra e ti avvicinasti a lui.
-Posso correre con te?- chiedesti sfacciatamente.
Annuì con un sorriso smagliante, non lasciandoti il piacere di ascoltare la sua voce.
Faceste un po' stretching e ritornaste a correre. Era molto più in forma di te, ma era evidente che stesse cercando di mantenere il tuo passo.
Non vi rivolgeste la parola, a te bastava il suo sorriso che ogni tanto ti rivolgeva quanto ti vedeva rallentare.
Arrivaste fino alla fine del lungomare, e ritrovasti la tua amica che ti salutò strafottente, ma in realtà ti aveva già perdonato.
Quel ragazzo ancora sconosciuto ti rubò il telefono dalle mani e scribacchiò goffamente qualcosa sulla tastiera e cliccò il tasto centrale.
Sentisti il suo telefono squillare, e capisti cosa aveva fatto.
Ti porta il tuo iPhone e ti mostrò i suoi denti perfetti in un sorriso.
Fece segno con la mano di chiamarlo e riprese a correre verso casa sua.