JOAQUIN CORREA|| E NOI?

12|| IL CORAGGIO DOVE STA

Il coraggio dove sta? Dalla parte degli arresi
Il coraggio dove sta? Dalla parte degli innamorati
Il coraggio dove sta? Dalla parte dei paurosi, dei timorosi
E allora quel giorno il coraggio dove stava?
In un anello, in una scelta accurata, in un'inaspettata sorpresa, in un ritorno a casa, in una nuova notizia, in un accordo firmato, in una scatolina, in una tasca di un giubbotto, in una parola mai detta, in una promessa mai fatta, in una proposta mai accettata, in una storia appena finita, in una verità mascherata, in un'ira esagerata, in una prima litigata, in un abbraccio disperato, in dei baci finali, in una valigia, in delle mani, in una tisana, in due volti che avevano imparato a parlarsi ma che in quel giorno avevano smesso improvvisamente di farlo.

Continuavo ad osservare quella scatolina che conteneva la promessa di una vita insieme, a cui entrambi avevamo rinunciato, io per prima. Sapevo di dover fare qualcosa, ero riuscita soltanto a puntargli il dito contro, a baciarlo e a lasciarlo andare per l'ennesima volta pur non desiderandolo veramente, adesso invece stavo lì a guardare perennemente in quel punto non muovendomi, non fiatando, nessuna parola poteva esternare i miei pensieri. Afferrai il telefono e digitai il numero di Joaquin, lo guardai per un secondo prima di avviare la chiamata e successivamente portarmi l'apparecchio all'orecchio. Tesi la mano per prendere la scatolina e rigirarmela tra le mani aspettando una sua risposta, che però non arrivò. Probabilmente era all'allenamento o magari in qualche posto a divertirsi non pensandomi minimamente, o più semplicemente non voleva rispondermi, mi aveva finalmente sbattuto la verità in faccia e magari aveva pensato benissimo di portela chiudere lì. Sbuffai rumorosamente lasciando ricadere il telefono sul tavolo, portai la testa all'indietro chiudendo gli occhi quando avvertii uno squillo riecheggiare proprio vicino a me, mi rimisi dritta rispondendo velocemente alla chiamata in arrivo.
Sofi, mi avevi chiamato? Scusami ma ero sotto la doccia
Non preoccuparti, non era nulla di urgente
Bene, di che si tratta? Dimmi
Volevo semplicemente sapere se fossi arrivato sano e salvo a Milano e informarti che hai lasciato la scatolina con l'anello qui
Per quanto riguarda la prima beh come puoi sentire sono qui sano e salvo ma mi fa piacere che tu ti sia preoccupata per me invece per quanto riguarda l'anello, puoi tenerlo, non importa
Sicuro?
Si, del resto è sempre stato tuo
Sei tornato adesso dall'allenamento?
Si, qualche minuto fa
Sei stanco?
Giusto un po'
Non riesci proprio ad ammetterlo eh
Se tu fossi qui con me non lo sarei affatto
Joaquin
Che c'è?
Non so che fare
Cosa dovresti fare?
Non so che fare dopo quello che è successo ieri
Fai solo ciò che senti
Se lo dovessi fare sarei già lì a Milano
Bene, allora vieni qui a trovarmi
Non so se sia una buona idea
Non ti mangio mica
Lo so ma hai capito cosa intendo
Si ma se non correremo quel rischio non potrai mai sapere se questa è o non è una buona idea
Mi stai spingendo tu a venire lì
No io non sto facendo nulla, sei stata tu a dire che era ciò che ti sentivi di fare
Ed infatti è così, voglio vederti Joaquin
Anch'io, ho tante cose da farti vedere e raccontarti
Lo so, in due mesi saranno successe tante cose e cambiate altrettante
Promettimi che ci pensi
A cosa?
A venire qui a Milano per qualche giorno
Va bene, anche se non ho tanto a cui pensare
Che vuoi dire?
Lo scoprirai
Sei proprio scema
Y tu tienes mucha curiosidad por saber
Usted me conoce bien
Va bene, allora ci vediamo Joaquin o forse no
Dai Sofia
Ti stavo prendendo in giro
Ciao Sofi
Ciao ciao Jo

Il coraggio stava lì, nelle mie prese in giro, nel suo invito, nella mia voglia di vederlo.