𝓐𝓻𝔂𝓪
Nella mia mente, il dolore come le cose brutte che mi erano capitate erano sempre stato un ostacolo alla vera felicità.
Avevo pianto quando mia madre ci aveva lasciato.
Avevo pianto chiudendo il suo feretro.
Avevo pianto guardando il pallore sovrastare la sua figura esile.
Camille.
Mia madre aveva solo 46 anni, quando le fu diagnosticato il mostro enorme nella testa. Affermavano che fosse cancro al quarto stadio. Non più curabile.
Ero sempre stata pronta all'idea che prima o poi l'avrei persa.
Quando fu il momento tutte le mie convinzioni di una guarigione miracolosa, vacillarono. Mi ero promessa che avrei comunque sperato, che ce l'avrebbe fatta, che lei fosse inarrestabile, invincibile. Nessuno, nemmeno il cancro me l'avrebbe portata via. E invece no.
Non era stato così.Quella volta rimasi immobile davanti ad un unico suono.
Il bip della macchina smise di echeggiare nelle mie orecchie. Produsse un unico e lineare suono. Fu in quel momento che la voragine si era aperta risucchiando ogni mio sentimento. Fu in quel momento che tutto il mio mondo si spense.
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𝐺𝑜𝑜𝑑 𝑡h𝑖𝑛𝑔𝑠 𝑁𝑒𝑣𝑒𝑟 𝐻𝑎𝑝𝑝𝑒𝑛- 𝐽𝑜𝑟𝑑𝑎𝑛
Romance[COMPLETA] Gli Hale hanno il dominio su tutta New Orleans. Jordan Hale, il Quarterback della famosa Every High school ha un obbiettivo, distruggere le regole del cerchio nero che ha, due anni prima, creato per sfuggire al dolore di una ferita profo...