Diego distrusse con un calcio la vetrata sopra Simone, il quale si scansò dai vetri scheggiati e corse in mezzo alla strada.
Nessuna macchina passava, nessun'altra persona arrivò.
"Sei tu. Quello che ha aiutato Joe Joestar a mandare in ospedale il mio Paul." Disse Diego con voce calma ma marcando ogni parola.
Simone, sente quelle parole, balzò dal terrore, e allungò le mani ,per poi essere colpito da un calcio di Diego e buttato a terra.
"GROOT" urlò facendo uscire lo Stand, e infondendolo di Hamon si scagliò contro il nemico.
Diego rimase fermo aspettando il momento in cui il pugno gli arrivò ad un centimetro dal naso.
Simone riuscì a colpire Diego in faccia, e quest'ultimo si dissolse lasciando per terra dei pezzi di carta.
"Cercavi me?" Domandò con voce sarcastica, palesandosi dietro di lui.
Simone si voltò di scatto e fece uscire un ramo dal braccio di Groot per colpirlo, ma fu vano perché Diego lo schivò e lo colpì con un pugno sullo stomaco.
"Brutta situazione..." pensò tra se e se Simone.
Degli alberi si palesarono in cerchio per proteggerlo. "Questo dovrebbe rallent-"
Come un metallo viene fuso dal calore, anche il legno si aprì creando uno squarcio.
Diego ci mise la faccia all'interno.
"Non funzionerà..."
Simone d'istinto tirò un calcio, stavolta prendendolo in pieno.
Poi ordinò agli alberi di creare delle punte che confricassero il nemico e così fu.
La situazione si ribaltò in mezzo secondo.
Diego era conficcato e perforato da punte di corteccia, difficili da togliere.
Il sangue sgorgava sul cemento, raggiungendo le scarpe bianche di Simone.
D'un tratto dal sangue partirono dei vasi sanguini, vene, e piano piano anche organi...dal sangue rinacque Diego e colpì Simone.
"Che razza di potere è?" Domandò urlando e smaniando, buttando fuori la saliva.
Diego accennò un sorriso. "Ed è solo una piccola porzione." Disse avvicinandosi al vecchio corpo morto, lo prese per la testa e lo lanciò come un sacco di patate verso Simone, il quale fu scaraventato e sotterrato dal cadavere.
Diego si avvicinò. "Tu sai troppo Zeppelli...sei stato..UH?" Dal cadavere uscirono delle spore e lui le annusò.
"Ma che diavolo?" Urlò dal terrore.
"Sono spore pericolose, prese dal tuo corpo, e attaccheranno solo te." Rispose Simone e così fecero lo spore, le quali crearono delle pustole sopra la pelle di Diego.
"Morirai per mano tua, con Paul sono stato clemente, con te...no." Continuò fiero e gagliardo.
Diego si guardò le mani poi alzò lo sguardo al cielo. "È così...che mi farò battere?" Si domandò.
"Guarda il cielo per un ultima volta." Disse con tono serio Simone.
Diego poi riabbassò lo sguardo sulle braccia, chiuse un secondo gli occhi, prese un respiro e poi guardò Simone. "Grazie...mi hai dato una bell'idea."Improvvisamente Simone si alzò e corse verso di lui. "Devo fermarlo, qualsiasi cosa faccia, devo fermarlo." Si ripetè nella sua testa con determinazione.
Diego tossì, e Simone ad un passo da lui si ritrovò pieno di pustole.
"I virus...sono fatti di molecole...atomi, io controllo tutto ciò che è materiale."
Le mani di Simone tremarono e cominciarono a screpolarsi e lui si contorse dal dolore.
"Te l'ho detto...sai troppo, e non posso permettermi che tu dia delle informazioni importanti ai Joestar." Disse con voce altrettanto determinata Diego.
"Groot" urlò dalla disperazione. "Aiutami tu."
Dall'indice di Groot volarono ad alta velocità verso Diego, come una pistola, altre spore che erano dirette verso gli occhi di Diego.
Lui cacciò un urlo di dolore.
Nel frattempo Simone si inginocchiò dal dolore e scrissee su un foglietto, ci respirò sopra e lo infuse di energia Hamon.
Sorrise dolorante con le lacrime agli occhi.
Vedendo come un film quel poco che aveva passato con Shizuka e Joe. I sorrisi, le sfide e i colpi soddisfacenti.
"Alla fine...Joe...non hai mantenuto la tua promessa" ci fu silenzio, anche a Diego si zittí "Quella pizza...non la mangerò assieme a voi."
Disse accasciandosi al suolo, senza vita, un solo sospiro fievole lo accompagnò per un'ultima volta.
Le spore fecero effetto e Diego si dovette cavare i bulbi oculari e buttarli a terra.
Una figura, seguita da un rumore metallico, apparve dietro di lui e mise una mano sopra gli occhi...facendoglieli ricrescere.
"Atom man." Disse Diego. "Fai sparire questo cadavere."
Lo stand robotico, snello e colorato di viola dalla testa ai piedi toccò il cadavere di Simone.
Diego si rese conto..."Respiri piano...stai per morire."
Sorrise.
"Bene. Ti assicuro che mi sono divertito a giocare con te...anche se hai perso, hai combattuto con onore. Che sia proprio degli Zeppelli questa virtù?" Si domandò ironico, toccandosi il mento.
"Addio...Simone Zeppelli."
Atom Man, toccò il corpo, e seguito da un suono metallico si dissolse nella polvere, e volò nel cielo. Il sole era alto.
E le nuvole...erano ancora bianche e ben visibili.Joe aprì gli occhi e gli scese una lacrima.
Shizuka se ne accorse. "Che è successo Joe?" Domandò lei.
Joe si girò guardandola e rispose. "È stato solo un brutto sogno...ma" si guardò intorno nella stanza.
"Dov'è Simone?"To be Continued...
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Jojo-Power at Hand Fan Fiction ITA
Fanfiction2016. Dopo gli eventi di Stone ocean, Jotaro e Jolyne Kujo ritornano alla loro vita quotidiana. Tutto ok fino a quando una missione a Londra li porterà a conoscere un membro perduto della loro famiglia. ------ Fan fiction tratta dall'opera di Araki...