#001 Prologo

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*2016*
*Fondazione Newyorkese Speedwagon*
Una porta viene sbattuta con prepotenza. Si sente una voce femminile:" Yare Yare Dawa"
Un ragazzo vestito in bianco e nero la guardò e penso tra se e se: "Lei è Jolyne Kujo! Insieme a suo padre ha sconfitto Enrico Pucci! Ho sentito tante storie su di loro e quello che è successo al carcere di Green Dolphin Street! Oh Dio! Adesso le chiedo un autografo!"
Non riuscii ad avvicinarsi che Jolyne disse: " Perdonami ma sono di fretta"
Lui ci rimase male. Jolyne poi fece qualche passo indietro: " Beh dai un autografo non fa mai male" e scrisse il suo nome con una piccola farfalla vicina.
Il ragazzo era entusiasta. "Grazie mille signora Kujo!" Disse.
"Di nulla, ah senti io sono nuova qui per caso sai dove lavora mio padre? Jotaro Kujo?" Chiese un po' imbarazzata.
"Oh mio Dio, mi sta chiedendo dove lavora suo padre! Ma certo io so tutto!" Pensò.
"Sì certo si trova al 98º piano, due piani sotto al posto per gli elicotteri" disse il ragazzo.
Jolyne lo ringraziò di nuovo e se ne andò verso l'ascensore. Entrò e cliccò il numero 98. E aspetto con pazienza e nel frattempo rimuginava.
"5 anni...sono passati 5 anni da Pucci e in qualche modo siamo riusciti a salvare l'universo...devo fermare quello che sta succedendo a Londra prima che possa riaccadere una cosa simile...non deve ripetersi."
Nel frattempo le porte dell'ascensore si aprirono e Jolyne si incamminò verso l'officio di Jotaro, aprì la porta e lo vide seduto sulla sedia con dei documenti in mano. Era vestito con un soprabito viola con alcune strisce bianche e verdi che portano al colletto. A questo colletto vi erano attaccate due stelle entrambe viola. Sotto al soprabito indossava una maglietta bianca con anche su di essa una stella color viola con un contorno nero.
Le sue scarpe erano color verde e viola con una striscia della suola bianca. Infine il suo fantomatico cappello. Bianco e verde con una J accanto a una stella anche essa viola.
"Tutto bene papà?" Chiese Jolyne. Jotaro prese e si alzò, si avvicinò e chiese:" Conosci Joe Kujo?"
"Chi scusa?" Disse Jolyne.
Jotaro prese una sedia e chiese a Jolyne di sedersi. Ella si sedette e chiese:" Dove te ne sei uscito con questo nome? È tuo fratello?"
Jotaro rispose sbuffando un po':" È un nostro familiare sì. Precisamente tuo fratello."
"NANI?" Esclamò Jolyne.
"Vedi...nel 1999, poco prima della rottura con tua madre io e lei abbiamo avuto un figlio per non lasciarti sola e avere un po' di compagnia. È stato un figlio voluto. Sfortunatamente tutto quello che è successo a Morioh e in Egitto mi ha fatto capire tante cose. Così sia io che tua madre siamo stati d'accordo nel lasciare Joe dal tuo bisnonno Joseph." Spiegò jotaro.
Ci fu un attimo di silenzio.
"Ma che cazzo! Mi dici di punto e in bianco che ho un fratello e che è stato tutto questo tempo da Joseph e che ne tu ne mamma lo avete visto?!" Esclamò arrabbiata Jolyne.
"Mamma ci è andata un bel po' e pure tu. Solamente che tu non ne hai ricordo e io....non so ero spaventato e non volevo mettere in pericolo nessuno quindi ho deciso di eliminare contatti anche se comunque aiutavo sempre economicamente sia te che Joe. E comunque si non l'ho mai visto."
Jolyne era scioccata, arrabbiata e delusa.
"Tu...secondo me stai scherzando. È solamente una stronzata." Disse ridacchiando.
"No Jolyne, purtroppo no. Me ne vergogno ma voglio...cercare di sanare tutto questo...come sto facendo con te." Disse con tono triste.
Jolyne guardò il viso affranto del padre e chiese:" Ma perché adesso? Perché non raccontarmelo prima?"
"Ho pensato che forse da una parte sarebbe stato meglio se lo avessimo lasciato perdere almeno lui....per fargli avere una vita normale...inoltre i piani alti mi hanno riferito di una missione a Londra, vero Jolyne?" Rispose Jotaro.
Jolyne sbalzò dallo stupore. "Wow certo che le informazioni girano in fretta eh?" Pensò. Poi rispose.
"Si...abbiamo una reliquia da trovare e da distruggere a Londra." Confermò Jolyne.
"Yare Yare daze, Joe Kujo si trova attualmente a Londra per studi." Ribatte Jotaro.
Jolyne e Jotaro si guardarono, poi la prima chiese: "Allora verrai con me?"
E l'altro rispose: "Ovvio."

To be Continued

Nota: Salve a tutti, come avete potuto notare la ff è ambientata in universo dove Jolyne e Jotaro hanno sconfitto,prima del reset, Padre Pucci. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se non fosse così vi suggerisco di aspettare.

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