Un' Estate Indimenticabile || Mirko Trovato

Capitolo 15

"Ilaria dormi, Ilaria chiudi gli occhi e dormi" mi ripetevo questa frase da dieci minuti ma nulla da fare. Ho anche provato a contare le pecore dicono che aiuta ma nel mio caso no. È mai possibile Ilaria che devi prima sapere come sta per addormentarti? Ma che stregoneria è questa? Mirko che mi stai facendo? Mi siedo sul letto, accendo il cellulare e sono le 3:45.. LE 3:45 ILARIA! Mantieni la calma. Mi alzo dal letto e cammino verso la porta.. mi sembra di rivivere questo giorno in cotinuazione è la terza volta in tre giorni che faccio questo. Apro la forta ed esco chiudendola alle mie spalle. Accendo la lanterna che ho nel cellulare e cammino in direzione della sua stanza. Entro e spengo la lanterna, cammino senza fare rumore e arrivo al suo letto sperando che dorma. Si muove a destra e sinistra sbuffando, credo sia sveglio anche se continua a tenere gli occhi chiusi. Non è che è un'altro sogno strano? Boh. Mi avvicino sempre di piú e per verificare se è sveglio lo chiamo "Mirko" niente, nessuna risposta. Riprovo. "Mirko sei sveglio?" di scatto apre gli occhi e si mette seduto. CAZZO MI METTO UNA PAURA TREMENDA.
M: Ilaria? Sei tu? Non vedo niente -sottovoce-

Accendo la lenterna del cellulare per fare un pó di luce.

Ila: Si sono io! -respiro affannosamente- M: Che ci fai qua? Non riesci a dormire? Ila: Avevo bisogno di vedere come stavi prima -mi guarda- cioè.. eh.. C'è intendevo come stavate tutti mi sono confusa -rido sottovoce- tu?
M: Sehh facciamo che ti credo -ride- sono tutto sudato, non riesco a dormire. Ho gli sbalzi di temperatura, ho freddo, caldo, neanche io mi capisco. -sbuffa e io rido-
Ila: Dai vieni. Alzati. SENZA FARE RUMORE POSSIBILMENTE che Piuzzo dorme.
M: Piuzzo? -ride-
Ila: Shhh -rido- è il soprannome che gli ho dato.
M: e il mio?
Ila: Ci sto pensando, stronzo ti si addice molto -rido e mi guarda male- come sei suscettibile, scherzavo.
M: quanta voglia di scherzare abbiamo stanotte eh!
Ila: Siiii! Dai andiamo. Dov'è la tua robba?
M: Nel terzo cassetto, perchè?

Mi avvicino al suo cassetto, lo apro e prendo un Boxer e un paio di pantaloncini da notte. Mi guarda in modo strano come se fossi pazza e mi chiede cos'ho in mente.

Ila: Hai detto che sei sudato cosí ti vai a fare una bella doccia rinfrescante, ti sentirai meglio vedrai. Andiamo. -sorrido-
M: E tu? Hai intenzione di docciarti con me? -ride-
Ila: NO GRAZIE!

Scendiamo al piano di sotto e lo accompagno fino in bagno. Ce ne sono circa quattro. Due su e due giú. Entriamo nel primo che capita e appoggio le sue cose su una sedia.

Ila: Ti aspetto fuori. Fai con comodo tranquillo.
M: Sei sicura di non voler.. -ride-
Ila: Ho detto di no.
M: Grazie -sorride-
-
Ila: Come ti senti? -gli domando una volta uscito dal bagno-
M: Meglio grazie -sorride-
Ila: Mi hai detto "Grazie" tre volte in una sola ora, inizio a preoccuparmi Trovato. -ridiamo- Ehi, occhio ai sorrisi che quelli fanno innamorare -mi guarda- è un complimento.
M: Grazie -ride e lo guarda- va bene la smetto. Hai sonno? -accenno un no con la testa- bene, neanche io. Dai vieni, andiamo nel salone vediamo se c'è qualcosa di buono da vedere.
Ila: Alle 4:20? -rido-
M: In quel caso, abbiamo un sacco di CD. Vengo attrezzato.

E come pensavo non trasmettono niente di buono. Bhè è anche normale, di solito la gente normale dorme a quest'ora. Mi accomodo meglio sul divano di fronte la tv mentre Mirko cerca un bel film da vedere. Vi ho mai detto che è bellissimo di spalle? Si vede bene che va in palestra si intravedono i muscoli delle braccie e delle spalle. Per non parlare dei suoi ricci. Non sai cosa ti farei Mirko, perche Dio ti ha fatto cosí BONOOOO!

M: Lo so che sono bello anche di spalle non c'è bisogno che mi fai una radiografia con gli occhi, mi sciupo bellezza. -ride-
Ila: che presuntoso. Chi ti ha detto che sei bello? Sgorbio -gli tiro un cuscino e ride-
M: 185 Mila persone tutti i giorni e tra quelle ci sei a che tu -sorride e si gira verso di me- Allora che guardiamo? Ho portato tutti quelli con Christian De Sica, sono i miei preferiti e ti ammazzi dalle risate.
Ila: Li ho visti anche io, in molti c'è Siani è uno degli attori che amo, mi fa morire dalle risate. Mettine uno a caso, so belli tutti.
M: Facciamo una cosa, chiudi gli occhi e scegline uno -mi avvicino a lei e le metto i dischi davanti- Natale in Crociera -sorride-
-
M: Prima di dare il via al film voglio chiederti scusa per tutte le cose che ho detto o fatto in questa settimana, ti ho trattato male quando tu volevi solo essere gentile, non sono cosí, posso sembrare scontroso e uno stronzo peró in fondo sono buono, mi dispiace veramente -sorride-
Ila: -sorrido- scemo, non c'è bisogno di scusarti, lo so che che non lo facevi con cattive intenzioni, in fondo sei un bravo ragazzo, in fondo -rido- no dai seriamente, accetto le scuse e poi se fossi stato un idiota non sarei neanche qui IDOLO.

Siamo seduti sul divano uno difronte l'altro e mi guarda attentamente mentre finisco di parlare, mi fa uno di quei sorrisi che ti pietrificano il cuore, cosí belli. Ad un tratto mi tira per le braccia verso di lui e mi abbraccia forte. Credo di essere in paradiso, si sente cosí bene essere tra le sue braccia. Aspettavo questo da tutta la vita. Sai quando hai il tuo idolo davanti e senza pensarci due volte lo abbracci forte come se potesse scomparire da un momento all'altro. Quel rapporto unico che esiste tra un idolo e una fan. Quell'abbraccio, il piú bello della tua vita. Quel sorriso che ti appare sulle labbra involontariamente, gli occhi che ti brillano dall'emozione e quel "Ce l'ho fatta" che gli sussurri all'orecchio. Voglio morire tra le sue braccia. Chiudo gli occhi e cerco di sfruttare questo momento al meglio. Profuma di bagnoschiuma per bambini, involontariamente sorrido.

Ila: Non sai quanto ho aspettato quest'abbraccio -gli sorrido-
M: questo vuol dire che ti abbraccerò più spesso. -sorride-
Ila: Mi vuoi proprio morta eh! Ei giá te l'ho detto occhio a quei sorrisi che fanno innamorare. Smettila di sorridere cosí. Vediamo il film che è meglio.
M: Come dice lei signorina -ride-