𝓞𝓹𝓹𝓸𝓼𝓲𝓽𝓮 〖Bakugoxreader〗

Capitolo 13

T/n pov.

Yuki si è svegliato, e visto che a lui piacciono molto i biscotti che di solito preparo, ne sto preparando alcuni per colazione. Mentre stendo l'impasto, dalla portafinestra entra Yukiko.

Yukiko: sorpresa! La sicurezza all'ingresso non mi ha vista, quindi sono riuscita ad entrare.

T/n: Yukiko, perché sei qui?

Yukiko: che razza di benvenuto è questo?
Lo sai che mi manchi molto da quando sei andata via?
E dato che questa è la tua nuova casa, ho deciso di dare un'occhiata.

T/n: stai spudoratamente fingendo di interessanti a me?
Io non me ne sono andata da casa, io qui ci lavoro.
Mi tratterò solo un po' di tempo e poi tornerò.

Yukiko: non preoccuparti, è chiaro che non ti sono mancata per niente. Mia sorella non sente la mia mancanza...

Mentre mi parla, fruga nei mobili in cerca di qualcosa.

Yukiko: dove sono i bicchieri?

T/n: ma non pensi che tutto ciò che hai combinato ieri, possa bastare?
Ti devo ripetere che qui ci lavoro? E che non puoi entrare e uscire quando vuoi?
Oggi non vai a scuola?

Yukiko: oggi non ci vado a scuola. Le lezioni, sono state annullate a causa della gita.

...

Ho finito di preparare il pranzo. Vado nel salone da Yuki, mi siedo vicino a lui sul divano. Dopo poco arriva anche Yukiko.

Yukiko: che cosa farai questa notte? Starai da sola o in compagnia?

T/n: tai parlando davanti a un bambino, smettila o ti prendo a schiaffi.

Yukiko: ma figurati, non ti ascolta nemmeno. È così preso dal gioco...

T/n: hanno bussato, sarà Iwamoto. È la sicurezza.

Mi avvicino al videocitofono e rispondo.

T/n: mi dica.

Iwam: è arrivata una signora che si chiama Hisa, ha detto di voler fare una sorpresa a suo nipote e di non avvertire nessuno. Ho pensato fosse giusto informarvi.

Doveva per forza venire questa?

T/n: Yukiko, resta con Yuki. Arrivo subito.

Esco, e nel giardino incontro Hisa.

T/n: signora Hisa.

Hisa: buongiorno T/n, so che la mia visita è inaspettata, ma sentivo la mancanza di Yuki e ho deciso di venire. E gli avevo promesso di portargli un regalo, quindi...

T/n: è un bel pensiero, veramente, ma il signor Bakugo non è in casa e mi trovo un po' in difficoltà.

Hisa: ascolta, io sono la zia di Yuki, e presto otterrò il suo totale affidamento.

Fa per sorpassarmi, ma la fermo.

T/n: ehm, conosco la questione, ma io... Non voglio prendermi questa responsabilità e non voglio assolutamente mentire.

Hisa: credimi, non voglio metterti in una soluzione difficile, ma cerca di comprendermi. Yuki è mio nipote. È tutto quello che mi resta di mio fratello, è poi Bakugo, oggi è il tuo capo, fra qualche giorno... La situazione potrebbe cambiare e potrei diventare io, il tuo nuovo capo. Se lo vorrai, naturalmente, Yuki resterà con te.
Vedo che hai capito, grazie per l'aiuto.

Mi sorpassa e entra dentro.

T/n: grazie per l'aiuto? Hisa, aspetti.

Hisa: Yuki, guarda chi c'è, la zia Hisa è venuta a trovarti.