NON PUOI TORNARE INDIETRO //TOM MARVOLO RIDDLE

Capitolo ventuno: addio Mery

Addio Mery

La mattina seguente la notizia si è diffusa ma sappiamo tutti che a nessuno importa di Mirtilla, tranne che a me.

Le lezioni saltarono per la sicurezza degli studenti.

La domanda che mi pongo dalla notte precedente è perché il professore Silente non sospetta di lui, la sera prima sembrava tranquillo a parlarci.

Come fa a fidarsi di uno come Riddle ?

Sbuffai e sperai che la scuola restasse aperta, altrimenti sarebbe stata una noia mortale.

Sentì bussare alla porta e mi affrettai ad aprire cercando di non fare rumore per non svegliare Ambrax e Reinhard.

-Chi c'è ?

Chiesi aprendo la porta.

-Mi servono Ambrax e Reinhard.

Disse solamente e capi solo dalla voce che si trattava di Tom.

-Stanno dormendo.

Dissi alzando lo sguardo verso il suo.

-Svegliali.

Disse solamente appoggiandosi alla parete prima di estrarre una sigaretta.

-Non fumare.

Dissi solamente.

-Perchè ti preoccupi per me ?

Disse freddo, dopo ciò che è successo è già tanto che mi parli.

-No mi preoccupo per me, se sentono la puzza la colpa ricadrà su questa stanza, dato che ci stia fumando vicino.

Dissi andando a svegliare i due.

-AMBRAX, REINHARD SVEGLIATEVI VI VUOLE RIDDLE.

Dissi l'ultima parola con disprezzo.

Tom entrò nella stanza inspirando il fumo e si sedette sul mio letto guardando la stanza.

Chiusi la porta alle mie spalle ma un forte bussare mi fece sbuffare.

Riaprì la porta e mi ritrovai davanti Mary.

-Si Mery...

Dissi salutandola.

-T/n ho una brutta notizi-

Non concluse la frase che sposto lo sguardo dietro di me guardando i tre ragazzi.

-O, ehm, ti disturbo ?

Chiese imbarazzata.

-No lasciali perdere.

Dissi solamente.

-Devo andarmene in Francia...

Abbassò lo sguardo tristemente.

-Co-come  in Francia .

Dissi sgranando gli occhi.

-purtoppo si. I miei vogliono trasferirsi la per un po' per motivi ancora sconosciuti.

-Ah Meryy ti scriverò ogni singolo giorno ok ? Mi mancherai tantissimo.

Dissi abbracciandola forte.

-Anche tu.

Disse ricambiando l'abbraccio.

-Mi mancherai tantissimo.

Sussurai non staccandomi da lei.

-Quando parti ?

-tra poco...

-COME TRA POCO !

Esclamai urlando .

-ASPETTA.

Dissi correndo verso l'armadio ed estraendo sotto lo sguardo di tutti addosso dei jeans azzurri a caso e una maglia marroncina.

Presi i vestiti e mi tolsi il pigiama indossando più velocemente che potevo la roba.

Poi corsi da Mery.

-Mery ti accompagno...

Dissi riprendendo fiato, o almeno cercando di riprenderlo.

Arrivate fuori vidi i suoi genitori aspettarla così la bloccai dal polso e avvolsi le mie braccia attorno a lei abbracciandola.

- Mi mancherai Mery.

Ammisi mentre mi staccai dal abbraccio

- Anche tu mi mancherai T/n.

Disse mentre una lacrima rigò il suo viso.

- No adesso non piangere però, ti scriverò ogni giorno ok ?

Gli dissi mentre lei si asciugò nel punto in cui la lacrima gli rigò il viso.

- Ogni giorno...

Ripete abbracciandomi di nuovo.

Dopo cinque minuti si staccò sentendo il richiamo dei suoi genitori che gli dicevano di fare in fretta.

- Ciao Mery.

Dissi mentre lei si voltò andando verso i suoi genitori .

- Addio t/n.

Disse singhiozzando.

- Non piangere Mery.

Le dissi mentre guardai la sua figura raggiungere i suoi genitori.

- Ok...

Dopo che se ne andarono mi girai e tornai dento.

Se n'è andata...via...per sempre...

Ora sono completamente sola.

Mirtilla è morta.

Tom e i suoi amici mi ignorando.

Mery se ne andata.

Io non lo accetto !

Non ho la minima intenzione di tornare in quella camera dove molto probabilmente ci sarebbero stati quei tre.

Perciò andai nel mio posto preferito.

La stanza delle necessità.

Il luogo dove quando mi sento crollare sa come fare passare tutto e dove mi sono sempre rifugiata per scappare dalla realtà.

Capitolo corto :/

Scusate se non ho aggiornato da molto :(

Prossimo a 4 stelline :)