Capitolo 14: Punizioni e parole incoraggianti

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Tsumetaze

La tenuta dell'acciaio era decisamente più piccola e modesta di quella delle farfalle. Non presentava più piani e sembrava tutt'altro che la dimora di un pilastro. Appena entrato, notai subito la cura maniacale dell'ordine e della pulizia del posto.

«Per essere la casa di quello... beh è ordinata. Cavolo ma è pieno di attrezzature da allenamento sia vecchie che nuove, che cosa se ne fa di tutta sta robaccia? Bastano dei manichini e delle spade...»

Uscii nel giardino come mi era stato detto, capendo subito il perché di tutte quelle attrezzature. C'erano quattro manichini in pessime condizioni, dei pali in legno molto rovinati e varie spade in legno, anch'esse praticamente distrutte.

«Ma è assurdo, sembra che ci si siano allenate dieci persone...»

???

«Ora capisci perché ti abbiamo inviato qui? Il Pilastro dell'Acciaio Wakabe si allena più di tutti noi altri.»

Tsumetaze

Mi girai di scatto, riconoscendo subito la voce. Era quella del Pilastro degli Insetti, Kocho Shinobu.

«Vuole dirmi che tutta questa attrezzatura è praticamente distrutta a causa sua?»

???

«Si, merito mio.»

Tsumetaze

Era il Pilastro dell'Acciaio Wakabe, che mi fissava con aria severa.

«Beh, è un allenamento decisamente disumano. Allenarsi così tanto è deleterio per il proprio corpo, rischia di farsi male.»

Wakabe

«Beh, allora sarai anche tu a rischiare. Inizia a riscaldarti con un centinaio di piegamenti e di calci sui pali.»

Tsumetaze

«Agli ordini...» Affermai sbuffando svogliato.

Iniziai ad allenarmi, prestando anche attenzione a ciò che dicevano la Signorina Kocho e il Signor Wakabe.

Shinobu

«Non dovresti fare allenare gli altri come ti alleni tu, non hanno tutti un fisico come il tuo, e non ne hanno bisogno per la loro respirazione.»

Wakabe

«È per questo che ho più che dimezzato l'intensità dell'allenamento per lui. -Disse indicandomi- Rischia di morire se si allena come me.»

Infastidito, aumentai la velocità, mentre la signorina Shinobu iniziò a ridere.

Shinobu

«Apprezziamo l'impegno, ma non esagerare. Rischi di stancarti prima di arrivare a fine mese. Oh e giusto, una cosa, vieni alla Tenuta delle Farfalle ogni volta che finisci gli allenamenti qui.»

Wakabe

«Credo sia troppo presto per insegnargli quello... dovrebbe prima diventare più forte.»

Shinobu

«Ragazzo. -Disse rivolgendosi a me- Più o meno quanto tempo è passato dal primo incontro con la Luna all'arrivo del Pilastro Wakabe?»

Tsumetaze

«Più o meno quindici minuti, direi.»

Shinobu

«Beh, sopravvivere quindici minuti contro una luna calante e altri due demoni non è cosa da poco per il tuo livello.»

Tsumetaze

Demon Slayer: La Spada della tormentaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora