RITORNI

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-"È bella, anche se troppo piccola" dice David guardando ancora incredulo sua sorella che dorme nella culla.
-"Amore, ha pochi mesi. Piano piano crescerà e diventerà grande come te" dico a mio figlio sorridendo e scompigliandogli i capelli.
Sabato sera gli ho presentato Treena e sua sorella ed è rimasto a fissarla per parecchio tempo. Passa maggior parte del tempo a contatto con lei e la tiene spesso in braccio quando è sveglia.
-"Spero non si metta a piangere di nuovo come stanotte" dice serio e sbuffa scocciato facendomi ridacchiare.
-"Piange spesso ultimamente, si" dico serio.

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Baku. Città moderna e ricca dell'Azerbaigian. Palazzi in vetro e moneta che gira.
Io e Carlos siamo arrivati poco fa in città e siamo appena entrati nella nostra suite.
-"Sei così bella mi amor" sussurra Carlos sulle mie labbra mentre avvolge le braccia intorno al mio corpo che cresce sempre di più. Sorrido e avvolgo le braccia intorno al suo collo accorciando le distanze e lo bacio teneramente. Le sue carnose e morbidi labbra avvolgono le mie e le nostre lingue si incontrano per una lunga danza erotica e lenta.
Le mani di Carlos alzano il mio vestitino leggero facendomi rimanere solo in intimo e io aiuto lui a spogliarsi.
Le sue mani accarezzano il mio corpo ricoperto di brividi e tolgono l'intimo che indosso fino a rimanere nuda. Prende i miei seni pesanti e doloranti e li massaggia per poi abbassarsi a leccare e succhiare i capezzoli inturgiditi. Si abbassa mettendosi in ginocchio  e inizia a baciare la mia intimità mentre le sue mani sono poggiate prima sulla mia pancia e poi si spostano sui miei glutei. La sua lingua inizia a leccare le grandi labbra e il clitoride eccitato facendomi tremare. Con le mani si sposta andando ad aprire le mie grandi labbra e inizia a leccare per bene la mia intimità bagnata facendomi tendere sempre di più. Con due dita poi tiene le grandi labbra aperte e con due dita entra dentro di me facendomi sussultare e tremare. Mi reggo alla sua testa strattonandogli i capelli lisci e folti ed ansimo sempre più forte fino ad urlare di piacere quando sopraggiunge l'orgasmo.
Carlos continua l'assalto come un affamato leccando fino all'ultima goccia. Si alza in piedi e guardo il suo membro grande e dritto. Lo prendo per mano trascinandolo verso il letto e mi metto a novanta sul bordo. Carlos strofina la sua punta grossa e piano piano mi penetra con piccoli movimenti fino ad arrivare in fondo. Trattengo il respiro mentre stringo forte le lenzuola  e inizia a penetrarmi a ritmo costante per parecchio tempo. Quando si stacca mi fa sdraiare su un fianco mettendosi dietro di me e mi penetra da dietro facendo così l'amore a lungo e lentamente, accarezzandomi il ventre prominente.
-"Te amo mucho" sussurra al mio orecchio. Sorrido mettendo le mani sulle sue ed intrecciando le dita.
-"Ti amo da morire amore" dico affannata ed esplodo all'ultima spinta profonda, contraendomi intorno al suo membro durissimo che esplode tutto dentro di me. Ansima forte contro la mia nuca e mi da forti baci lungo tutto il collo e la spalla mentre finisce di inondarmi tutta.
"Sei tutta la mia vita" sussurra dolcemente facendomi girare verso di lui. Sorrido chiudendo gli occhi mentre mi bacia la fronte.
-"E tu sei la mia salvezza. L'amore della mia vita" sussurro sorridendo guardandolo negli occhi e facendolo sorridere.

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-"Ellen. Carlos. Una foto per noi" urla un fotografo mentre arriviamo alla pista dove si correrà questo fine settimana.
Sorrido felice abbracciata a Carlos mentre camminiamo felici e innamoratissimi.
-"È vero che presto vi sposerete?" urla un fotografo. Rido divertita e scuoto la testa.
-"Chi lo sa" dice Carlos ad alta voce ridacchiando mentre continuiamo a camminare e ci diamo un tenero bacio.
-"Tu ti vuoi sposare?" chiedo curiosa a Carlos. Mi fissa con occhi sgranati e fa un sorriso strano.
-"Lo sogno da una vita mi amor" dice dolcemente. Sorrido e mi fermo prendendogli il viso tra le mani.
-"E se ci sposassimo dopo la nascita del bambino?" dico sorridendo a bassa voce. Carlos sgrana gli occhi incredulo.
-"Stai dicendo sul serio mi amor?" sussurra serio e sconvolto. Sorrido sentendomi gli occhi pieni di lacrime mentre avvolgo le braccia intorno al suo collo.
Esistiamo solo noi nella nostra bolla mentre il mondo scorre intorno a noi, le persone continuano a camminare e a lavorare
-"Si amore mio" dico emozionata con il cuore che batte impazzito. Carlos mi prende il viso tra le sue mani e sorride a trentadue denti.
-"Si mi amor. Sarai la mia bellissima moglie" sussurra emozionato con occhi lucidi.

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-"Alla curva uno hai perso la monoposto e per poco non sei finito contro le barriere. Charles ha avuto dei problemi di potenza del motore. Come le vedi le qualifiche?" chiede la giornalista italiana. Sbuffo grattandomi la testa, inondata dai mille pensieri e dai tanti problemi di grip delle ruote.
-"Purtroppo sono arrivato troppo forte e non ho alzato il piede prima. Si, ho saputo di Charles. Vedremo come risolvere questi problemi insieme al team" dico serio e preoccupato.
-"La Red bull punta tutto in questa gara, anche se hanno avuto anche loro qualche problema di grip e problemi al drs. Credi c'è la facciate questo fine settimana a vincere?" chiede ancora informandomi sulla Red bull.
-"Io dico che con il massimo impegno da parte di tutti e trovando delle soluzioni ai problemi ce la faremo" dico convinto.
-"Tra non molto nascerà il tuo primo figlio. Una curiosità Carlos, vi sposerete tu ed Ellen?" chiede la giornalista sorridendo. Sorrido e scuoto la testa.
-"A questa domanda passo" dico ridendo e mi allontano per tornare nel mio box.

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-"Sei sicuro di voler mettere questa mensola qui Dany?" chiede Treena guardando scettica mentre faccio i buchi alla parete del soggiorno. Siamo ancora a Montecarlo e tra qualche giorno partiremo per gli Stati Uniti.
-"Si tesoro " dico sorridendo poggiando il trapano quando ho finito. Mi avvicino a lei e le prendo il viso tra le mani baciandola dolcemente.
-"Non ti convince tesoro?" chiedo dolcemente.
-"No. Era meglio dall'altra parte" dice ridacchiando. Sorrido divertito e la bacio con passione infilando la lingua nella sua bocca ed intrecciandola alla sua. La faccio arretrare verso il divano e la faccio sedere. Mi inginocchio tra le sue gambe alzandole il vestitino corto e le sposto il perizoma quasi inesistente baciandole l'intimità umida. Inizio a leccarla con voracità allargandole le grandi labbra ed infilandole tre dita dentro mentre con la lingua gioco con il suo clitoride e glielo succhio affamato.  Le sue mani mi strattonano i capelli mentre ansima forte e quando è al limite mi fermo alzandomi in piedi e abbassandomi i pantaloni della tuta insieme ai boxer. Mi siedo sul divano facendola mettere sopra di me e piano piano inizia a scendere sulla mia asta dura e grossa. Stringo i suoi fianchi quando sono immerso tutto dentro fino alla base e sento le sue pareti stringersi intorno a me come una morsa e la parete in fondo toccare la punta del mio membro. La tiro a me per la nuca baciandola di prepotenza mentre inizia a cavalcarmi forte, a ritmo serrato, come fosse impazzita facendo entrambi ansimare forte. Strizzo i suoi seni pieni  e succhio forte i suoi capezzoli dritti mentre da un seno fuoriesce latte.
La sposto facendola mettere piegata a novanta sul tavolo del soggiorno e inizio a scoparla forte così fino ad esplodere forte entrambi e tremare dal puro godimento. Mi riverso tutto dentro di lei fino all'ultima goccia e le bacio la schiena.
La faccio mettere dritta e la prendo tra le braccia baciandola con pura passione e profondità.
-"Mi fai impazzire" sussurro roco sulle sue labbra guardandola.
-"Anche tu mi fai impazzire Dany" dice roca e affannata accarezzando la mia nuca. Sorrido e la sollevo mentre le sue gambe si avvinghiano intorno al mio bacino e mi dirigo verso la nostra camera da letto.

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Vittoria della Ferrari.
Doppia vittoria e stacco in classifica.
Sorrido felicissimo mentre spruzzo lo spumante addosso a Cherles e a Perez.
Max ha rotto il motore al terzultimo giro.
Finiti i festeggiamenti sul podio scendo a baciare con passione la mia donna, il mio amore che sorride felice e mi abbraccia fortissimo.
-"Sei stato meraviglioso amore" dice con le lacrime agli occhi sorridendo. Le prendo il viso tra le mani e la bacio con passione e a lungo prima di essere interrotto dalla signora addetta alla stampa.
Vado dai giornalisti, iniziando dalla TV inglese.
-"Carlos, congratulazioni. Bellissima vittoria qui a Baku e gran distanziamento sia in tema personale che in tema costruttori dalle altre scuderie" dice il giornalista.
-"È stata una gara strepitosa, iniziata con qualche difficoltà di gomme ma poi per fortuna abbiamo risolto montando le dure e finendo la gara in vantaggio e sopra tutte le altre" dico sorridendo felice.
-"La prossima gara sarà a Montreal dove vedrà favorita la Red bull. Sei arrivato secondo e terzo negli ultimi anni" punzecchia il giornalista. Sorrido e scuoto la testa.
-"Quest'anno le cose sono cambiate e siamo più veloci. L'avete visto oggi, no?" dico sorridendo.
-"Sei pronto a diventare padre?" chiede divertito.
-"Non vedo l'ora" dico prima di allontanarmi e dirigermi verso gli altri giornalisti a rotazione.