Finalmente oggi potevo raggiungere Jorge! Il mio aereo partiva verso le 7 di sera, questo voleva dire che sarei dovuta andare in aeroporto verso le 6.
Ero davvero entusiasta di andare a New York da Jorge, non ce l'ha facevo più a stare senza di lui.INTANTO A NEW YORK..
POV. JORGE
Il mio aereo é partito alle 6 di mattina. Sono già dentro, e sto aspettando con ansia di rivedere lei, la mia Tini.
Non vedo l'ora di abbracciarla e sentire il suo profumo sulla mia pelle, sui miei vestiti; non vedo l'ora di darle un dolce e lento bacio; non vedo l'ora di vederla e dirle che la amo.POV. TINI
Mechi mi avrebbe solamente accompagnato all'aeroporto, poi io sarei entrata da sola.
Ero talmente contenta che stavo saltellando per casa.
Mechi: smettila di saltellare! Mi fai venire il mal di mare..!
Mechi era a casa mia per aiutarmi con le valigie.
Io: non posso placare la mia felicità! 😌 -dissi con tono sapientone.
Mechi: ehm senti.. Ti muovi a fare queste valigie?! -disse facendo l'isterica.
Io: agli ordini signorina! -dissi mettendomi una mano sulla fronte, come fanno i militari.
Presi le ultime cose, le infilai nella valigia, ed insieme a Mechi la chiusi.
Io: fatto. 😌 -dissi soddisfatta.
Mechi: Tini hai 26 anni, no 15.
Scoppiammo a ridere.
Io: ti voglio bene amica mia ❤️
Mechi: anche io.. Ricordi? Sempre e per sempre. ❤️
Io: si! ❤️
Erano le 5.45. Io e Mechi salimmo in macchina. Da casa mia all'aeroporto ci vogliono circa 15 minuti, perfetti per il mio orario.
Mettemmo a tutto volume una canzone che noi adoriamo, "Logico", di Cesare Cremonini.
Iniziammo a cantare a squarciagola, finché non arrivammo in aeroporto.
Mechi: buona fortuna Tini ❤️
Io: grazie, ne avrò bisogno. ❤️
Diedi un bacio sulla guancia a Mechi, poi uscì dalla macchina con le valigie dirigendomi verso l'entrata.
Era un aeroporto davvero enorme e c'era moltissima gente.
Mi diressi verso il check-in. Passai il biglietto al controllore, che lo guardò con aria strana.
Io: tutto apposto signore..?
Xx: questo volo è stato annullato.
Io: che cosa? Ci deve essere un errore... L'ho acquistato due giorni fa.. 😅
Xx: si ma nell'ultimo volo avvenuto, cioè quello da New York a Buenos Aires, sono stati riscontrati dei problemi nell'ala sinistra, quindi non può volare questa sera.
Io: ma.. Non ci sono altri voli?! 😥😨
Xx: no, questo era l'ultimo della serata... E poi non abbiamo neanche altri aerei disponibili, mi dispiace.
Non potevo crederci. Non potevo credere che tutte a me dovevano capitare. E poi come sarei tornata a casa? Non ho neanche un telefono! 😨
Mi diressi verso una delle sedie di aspetto e piano pianto iniziai a piangere con le mani sul viso, per evitare di far vedere a tutti quello che stavo facendo. Ero troppo triste, perchè in questo momento ero sola, senza cellulare, senza Mechi e soprattutto senza Jorge.
Iniziai a singhiozzare.
Xx: signorina che succede?
Io: niente.. -dissi ancora con le mani sul viso.
Xx: se piange, qualcosa sará successo..
Io: dovevo prendere un aereo per raggiungere il ragazzo che amo a New York.. Ma questo volo è stato annullato ed io non ho neanche un cellulare.. Mi scusi, a lei queste cose neanche interessano.
Tirai su con il naso e poi levai le mani dal mio volto, rassegnata.
Ma quando alzai lo sguardo verso la persona con cui avevo parlato poco fa, mi venne un colpo.
Io: Jorge!
Mi fiondai tra le braccia.
Lui ricambiò l'abbraccio, e rimanemmo così per 5 minuti.
Sorrideva, e quel sorriso mi mandava letteralmente in tilt. 😍
Jorge: ti avevo mandato un messaggio l'altro giorno, in cui ti dicevo che sarei venuto a Buenos Aires ma poco fa mi hai detto che ti si è rotto il cellulare... -mi disse continuando a tenermi tra le sue braccia.
Io: già... Ero davvero arrabbiata perchè avevi sempre la segreteria telefonica e così ho tirato il cellulare ma mi si è rotto.
Jorge scoppiò a ridere.
Io: ti amo. -dissi accarenzandogli i capelli.
Jorge: Stefan?
Io: abbiamo chiarito tutto... Non potevo sposarlo.
Jorge: che cosa hai detto prima? -disse facendo finta di non capire.
Io: ho detto che ti amo.
Jorge: ti amo anche io.. ❤️.
Jorge misi le sue mani tra il mio viso, si avvicinò a me e mi baciò. Un bacio lento, un bacio meraviglioso.
Jorge: mi sei mancata da morire... ❤️
Io: anche tu... Promettimi che mi dirai sempre la verità... ❤️
Jorge: promesso. ❤️
Tornammo a baciarci ma fummo interrotti da un improvviso applauso.
Ci voltammo e vidimo moltissima gente che si era fermata a guardare la scena.
Xx: siete bellissimi! -disse qualcuno.
Io&Jorge: grazie! -dissimo all'unisono.
Jorge: andiamo a casa?
Io: si.
Ci dirigemmo mano nella mano verso l'uscita dell'aeroporto, con tutti gli occhi della gente posati su di noi.#autrice
Ecco un nuovo capitolo!! ❤️
Vi piace? ❤️
Ringrazio tutti, davvero. ❤️😍
Al prossimo capitolo 😘❤️
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STUBBORN LOVE
Fanfiction"Amore ostinato." Martina è una ragazza acqua e sapone. Non è la classica ragazza che avuto un'infanzia felice; a causa del padre e dei loro problemi economici, non ha potuto continuare gli studi da dottore come desiderava. Ora però, Martina ha 26...