STUBBORN LOVE~CAPITOLO 30

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Erano passati due mesi dalla proposta di Jorge. Avevamo deciso di sposarci a Buenos Aires, visto che la maggior parte delle persone che conoscevamo abitavano li.
.. E dopo lunghi mesi di attesa... Oggi ci sposiamo!
Sono tre ore che non dormo. Sono a casa di Mechi, e c'è anche Kristel. Stiamo dormendo sui sacchi a pelo, visto che i letti di Mechi non si toccano, almeno come ci aveva detto 😂.
Kristel era sveglia e stava cercando di calmare la mia ansia.
Mechi dormiva ancora, e stava decisamente russando.
Kristel: eddai, Tini calmati! È solo un matrimonio!
Io: solo?! -urlai.
Kristel iniziò a sbuffare.
Kristel: i tuoi matrimoni sono sempre molto ansiosi.. -disse sbuffando.
Scoppiai a ridere.
Mechi: sto cercando di dormire, accidenti! -urlò Mechi mettendosi un cuscino in testa.
Io: ed io sto cercando di stare calma perchè oggi mi sposo! -dissi urlando anche io.
Kristel: ed io sto cercando di non innervosirmi con voi che state urlando, visto che ho un gran mal di testa! -disse facendo altrettanto.
Tutte e tre ci guardammo e scoppiammo a ridere.
Mechi: basta! Concentriamoci su Tini! Allora sei sicura di fare quello che desideri? Sai.. Te lo chiedo perchè non vorrei che succedesse come con Stefan..
Io: sono più che convinta! Questa volta, amo veramente Jorge, e per me esiste solo lui 😍
Mechi: okay okay.. E allora perchè sei così agitata?
Io: è normale essere agitati Mechi.. Sto per giurare amore eterno al mio uomo... E sai che non è una cosa da poco..
Soffiai dalla troppa tensione, e ricaddi all'indietro sul sacco a pelo.

INTANTO DA JORGE...
Eravamo a casa di Loris. Non che io abbia avuto una grande amicizia con lui, ma si era offerto per alloggiare me e Ruggero per l'ultima notte da celibe.
Ero talmente agitato che stanotte non avevo chiuso occhio. Avevo paura di venire alla cerimonia con due grandi occhiaie sotto gli occhi, ma anche se fosse credo che non sarei stato l'unico... Conoscendo Tini, sará più agitata di me!! 😂
Mi voltai dalla parte di Ruggero: stava messaggiando.
Sbirciai senza farmi scoprire da quest' ultimo.
Ruggi: tutto bene li?
Mechi: si.. Tini è un pò agitata ma niente di che...
Ruggì: anche Jorge lo è... Non ha dormito stanotte..
Non feci in tempo a leggere altro, che Ruggero si accorse che stavo fissando il suo cellulare.
Ruggero: hey!
Io: scusa ma volevo sapere che stavate dicendo di Tini... -mi giustificai.
Ruggero: sei sempre il solito Jorge.. -disse facendomi l'occhiolino.
Sbuffai.

POV. TINI
Erano passate circa due ore. Saranno state più o meno le 10.
Mechi e Kristel stavano in bagno per mettere il loro abito da damigelle d'onore; io invece, stavo cercando di mettere il mio abito DA SOLA, cioè impresa impossibile.
Kristel: serve una mano? -mi urlò Kristel dal bagno.
Io: oh no... Sto mettendo tutto alla perfezione! -dissi sarcastica.
Kristel: okay. -disse chiudendo la porta del bagno.
Rimasi impalata: non avevano capito che era uno scherzo?
Ma che amiche distratte ho? 😂
Mi diressi verso il bagno.
Io: ragazze stavo scherzando... Ho bisogno più di una mano!
Mechi e Kristel aprirono la porta. Le trovai che si stavano piegando dalle risate.
Mechi: ci sei cascata in pieno Tini!
Io: eddai, stupide aiutatemi! -dissi ridendo anche io.
~~~
Loris: ci risiamo!! -disse porgendomi il braccio.
Scoppiai in una piccola risata.
Incrociai il mio braccio sul suo, ed insieme ci dirigemmo verso il corridoio della chiesa, dove tutti stavano aspettando me.
Sentivo il mio cuore battere a mille, le mie gambe tremare ed i miei occhi illuminarsi.
Guardavo Loris, e lui guardava me.
Loris: tranquilla Tini.. ❤️
Annuì.
Le porte della chiesa si aprirono.
Nelle sedie laterali, c'erano poche persone: i miei amici, gli amici di Jorge e qualche parente.
Davanti, c'era lui, c'era Jorge. Accanto a lui c'era Ruggero, e dalla parte opposta c'erano Mechi e Kristel che sorridevano.
Io mi guardavo intorno ed ero felice, felice di vivere con loro questo momento importante della mia vita.
Una volta arrivati all'altare, Loris passò la mia mano a quella di Jorge, che l'afferrò trepidante.
Mi aiutò a percorrere quei tre gradini necessari per raggiungere l'altare.
Jorge mi levò il velo. Ci sorridemmo a vicenda.
Dopo una lunga cerimonia, arrivò il momento tanto atteso.
Prete: tu, Jorge Blanco, vuoi prendere come tua legittima sposa Martina Stoessel per amarla e onorla finchè morte non vi separi?
Jorge: si lo voglio.. -disse sorridendomi.
Prete: e tu, Martina Stoessel, vuoi prendere come tuo legittimo sposo Jorge Blanco per amarlo e onorarlo finchè morte non vi separi?
Io: si lo voglio.
L'avevo detto. Avevo detto che volevo stare con Jorge finchè morte non ci separi. E questa cosa, invece che spaventarmi, mi rendeva felice. E per la prima volta, avevo raggiunto la vera felicitá. Quella felicità che è difficile trovare in un'altra persona, quella felicità che devi assolutamente condividere con quelli che ti stanno accanto. Ed ora avevo un disperato bisogno di condividere la mia felicità con Jorge. Con lui, con l'uomo della mia vita, colui che mi ha fatta star male, ma che mi ha fatto stare altrettanto bene. Colui che amo, colui che adoro e rispetto. Con lui, CON MIO MARITO.
Prete: bene, può baciare la sposa!
Jorge si avvicinò di più a me, sorridente.
Le nostre bocche si unirono in un meraviglioso bacio. ❤️
Le persone intorno a noi iniziarono ad applaudire, ma in quel momento io pensavo solo a noi, a me e a Jorge.
Jorge: ti amo -mi bisbigliò.
Io: anche io, da morire. -risposi facendo altrettanto.
~~~
Io: ed ora dove andiamo? -chiesi a Jorge una volta saliti in macchina.
Jorge: dove vuole, signora Blanco.
Sorrisi.
Io: mmh.. Stoccolma?
Jorge: mi piace... Andiamo a Stoccolma allora! -disse accendendo la macchina.
Io: lo sai che dobbiamo prende l'aereo, vero? -dissi scoppiando a ridere.
Jorge: certo.. Mi sottovaluti così Stoessel?
Io: non ero la signora Blanco? -chiesi.
Jorge: sarai sempre la signora Blanco. ❤️
La macchina iniziò a partire con il cambio circondato dalle nostre mani intrecciate.

"Ero sicura di non averla mai trovata la felicità. Ogni cosa, ogni azione, ogni fatto... Era sempre negativo. Niente portava a qualcosa di buono.
Ma poi incontrai lui. Quel ragazzo dagli occhi verdi, che mi rubò il cuore. Lui era il solo capace di donare la felicità che tanto cercavo. E lì capì che non c'era nient'altro da fare che vivere una vita insieme a lui."

#autrice
Ed ecco il capitolo finale!! ❤️❤️
Spero che la storia vi sia piaciuta!! ❤️
Ringrazio tutti quelli che in questi mesi mi hanno seguito, hanno votato e commentato la storia!! ❤️
Ora sto scrivendo PRENDITI CURA DI ME, e quindi se volete continuarmi a sentire, leggete la mia nuova storia ❤️❤️
Ci sentiamo li, ciaoooo ❤️❤️❤️

STUBBORN LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora