P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]

Capitolo cinquantacinque

OKAY PREPARATEVI CAZZO.

Blue's pov

CINQUE ANNI DOPO  

"Emma tesoro, non dimenticare la tua tracolla. E Tyler, vale lo stesso per te." ricordai loro.

"Mammina, mammina! Posso mettere le mie scarpe con le luci oggi?!" sorrise ampiamente lei, saltellando su e giù.

"Sì, sì che puoi." ridacchiai, entrambi mi erano di fronte mentre allacciavo a Tyler le sue Converse e ad Emma le sue scarpe con le luci.

"Ricordate, se la mamma non è lì per allacciarvi la scarpa cosa fate?" chiesi, loro ci pensarono un attimo. Sorrisi divertita.

"Uhm... lo chiediamo alla maestra?" Tyler indovinò e gli diedi il cinque.

"Sì! Sì esatto." ridacchiai. "Bene, il vostro autobus è qui. Fate i bravi, okay?" mormorai, dando un bacio ad entrambi sulla testa.

"Sì mammina! Ti voglio bene!" Emma mi chiamò.

"Ti voglio bene anch'io mamma!" Tyler mi salutò con la manina, io salutai entrambi mentre salivano sull'autobus che aveva aperto le porte.

C'erano già un paio di bambini, li salutai ancora una volta e mandai un bacio.

Tornai in casa sospirando. Ero ormai abituata al silenzio, erano passati cinque anni.

Io e i bambini visitavamo molto spesso Gemma e Anne, e mi rendeva felice vedere come stessero crescendo.

Ma i miei pensieri tornarono a loro padre.

Non era tornato, neanche per una visita. Cinque anni prima aveva promesso di passare non appena fossero tornati a Londra.

Ma non si era mai fatto vedere.

Avevamo parlato per telefono qualche volta durante quei cinque anni, ma avevamo smesso di parlarci a partire da quell'anno.

Ora era dicembre, probabilmente il più freddo che avessi mai visto.

Mi mancava, tantissimo. La parte triste era che in qualche modo eravamo cresciuti entrambi.

Gli One Direction erano una cosa grandissima al momento, mi faceva male vedere Harry in televisione, parlando come se non fosse cambiato niente.

Non è mai tornato a farci visita, non si è mai più fatto vedere.

Come se si fosse dimenticato completamente di me, dei bambini, del nostro matrimonio...

Guardai tristemente l'anello di fidanzamento che portavo ancora al dito.

Avevo mantenuto la mia promessa... perchè lui non aveva mantenuto la sua?

Tenendo l'anello avevo scelto di non volere nessun altro, se non lui.

Avevo smesso di vedere altri ragazzi, perchè avevo ancora speranza che sarebbe almeno passato per un attimo.

Ma no... Emma e Tyler avevano cinque anni, l'anno seguente sarebbero andati alle elementari. Stavano crescendo, e crescevano senza il loro stesso padre, il che mi addolorava immensamente.

Le domande arrivavano molto spesso recentemente. Emma e Tyler mi chiedevano 'Dov'è papà?' oppure 'Lo rivedrò?' .

E rispondevo semplicemente dicendo 'Non lo so tesoro, mi dispiace.'

Parlavo ancora con Hannah molto spesso comunque, era ancora la mia migliore amica.

Qualche mese prima era venuta a trovare me e i bambini, e lasciate che ve lo dica, stavo urlando dentro quando l'ho abbracciata.