P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]

Capitolo 10

P A P A R A Z Z I

"Lei chi è?"

"Non lo sappiamo, signore."

"Bene, scopritelo allora. Fate qualsiasi cosa, potrebbe tornarci utile."

"Escono insieme?"

"Così pare."

"Bene."

B L U E

Quando aprii gli occhi Harry stava russando proprio al mio fianco, sorrisi.

"Ehi." mormorai, scuotendolo debolmente.

Poi come un flash ricordai... avevo lezione, cazzo!

Urlai in preda al panico. Harry aprì gli occhi di scatto e mi tirò a sè, stringendomi protettivamente tra le braccia.

"Cosa? Dove? Cos'è successo?" andò nel panico, stringendomi.

"Che ore sono?" fu ciò che chiesi cercando di liberarmi.

"Le dieci del mattino, perché?"

"Cazzo." imprecai.

Avevo già perso le mie prime due lezioni.

"Oh merda, avevi lezione all'università. Me ne ero dimenticato."

Alzai gli occhi al cielo. Lasciai Harry tra le coperte, coprendomi con la prima maglietta trovata a terra, e infilai rapidamente i miei jeans.

Oops. "Dio scusa, ho accidentalmente..."

"Chi cazzo se ne importa, posso portartici io." annuì.

"Fammi aggiustare solo i capelli!"

"No, fallo in macchina!"

In macchina, iniziai a sistemare i capelli con le mani guardando nello specchietto.

Harry rise, lanciandomi un'occhiata.

"Concentrati sulla strada, non su di me." scattai, severa.

Trovai qualcosa nella borsa e usai del mascara e un po' di balsamo per le labbra per sembrare almeno un po' decente.

Mentre lo mettevo Harry prese la curva bruscamente, facendo scivolare il tubetto dalle mie labbra fino al mento.

"HARRY L'HAI FATTO FOTTUTAMENTE DI PROPOSITO!"

Lui rise. "Forse."

"Cretino." borbottai, guardando fuori dal finestrino mentre strofinavo via la linea rossa dal mento. "Tolto?"

"Sì."

"Stai mentendo." lo conoscevo bene, mi accigliai.

Harry rise e lo colpii sul braccio.

"Ow! Scusa, scusa!" alzò il braccio per difendersi.

"Com'è l'università?"

"Tutto okay, non così male."

"Bene. Ci sono ragazze?"

"Cazzo, direi di no!" dissi sarcasticamente, lui sogghignò.

"Mhm, potresti farmi accettare in uno di questi college per ragazze."

"Già, perché ti accetterebbero di sicuro..." ridacchiai, alzando al cielo gli occhi.

"Penso che lo farebbero."

Ovviamente l'avrebbero accettato, ora era quell'Harry Styles.

"Fottiti." Risi quando strofinò la mano libera sulla mia gamba.