Blue's pov
Quando Harry aprì la porta, lo fissai, quasi gelida.
Quindi... avevo scoperto che tutto questo lui non lo voleva nemmeno. L'aveva detto come se... fossi un peso per lui.
Aveva anche detto che mi avrebbe sposata... per salvare la sua fottuta carriera. Ero davvero soltanto questo per lui?
Porca puttana, avrei dovuto saperlo... perchè ero stata così stupida? Perchè avevo anche solo pensato di significare qualcosa per lui?
Sentii le lacrime iniziare ad inumidirmi gli occhi ed Harry mi guardava tristemente.
"Blue, ascolta." sospirò, scossi la testa e corsi nella direzione opposta, lungo il corridoio.
Piangendo, premetti il tasto dell'ascensore accecata dalle lacrime, e aspettai che si aprissero le porte.
L'ascensore probabilmente mi odiava in quel momento, perchè ancora non si era aperto quando Harry mi raggiunse.
Rimasi in silenzio, senza guardarlo.
"Blue qualsiasi cosa tu abbia sentito lì dentro... non lo intendevo." balbettò, scuotendo la testa. "Ti prego fammi spiegare."
"Ti ho sentito bene e fottutamente chiaro, Harry. Non ho bisogno di altre tue bugie o scuse."
"Sai, forse Liam aveva ragione, huh? Non sei cambiato, per niente." risi seccamente, guardandolo duramente. "Come ho potuto pensare di essere la ragione per cui sei cambiato. Gli stronzi come te non cambiano, quindi ti suggerisco di raccogliere le palle dal pavimento e pensare." sputai quasi veleno ad ogni singola parola.
Harry restò in silenzio. "Non voglio mentire a me stesso, non ho mai mentito quando dicevo di amarti. Io ho detto che... che questo bambino è stato inaspettato. È tutto. E Liam e Zayn era come se mi mettessero pressione per dire qualcosa che non intendevo."
"Harry fa male, perchè io ti amo davvero. Ma questo non è giusto. Perchè tu hai una vita a cui quasi tutto l'universo presta attenzione. Non posso essere la persona che ti rovina la vita. Ti amo troppo per farti questo." Mi scivolò una lacrima sulla guancia e abbassai lo sguardo.
"Fare cosa?"
"Se avremo questo bambino... cambierà completamente sia la tua che la mia vita. Non voglio rovinare la tua carriera. Hai lavorato duro per arrivare dove sei, non possiamo rovinare tutto adesso."
"Allora cosa stai dicendo." Disse con tono fermo, portò il suo sguardo su di me e si avvicinò in modo da essere l'uno di fronto all'altro.
"Non voglio questo bambino.... al tuo fianco quando nascerà. E non tu voglio vicino al bambino, così nessuno verrà influenzato da te." Sussurrai.
"Blue non puoi farlo. Questo è anche il mio fottuto figlio, lo sai benissimo." Era sul punto di piangere.
"Harry è l'unico modo." Piansi, sbattei le palpebre e chiusi gli occhi. Mi passai una mano tra i capelli guardandolo, la vista mi si sfocò per le lacrime.
"Il mondo non può sapere di tutto questo. Tornerò a Londra se serve." Scossi la testa. "Per iniziare una nuova vita, mentre tu continui a fare quello che stai facendo."
Piangevamo entrambi ed io desideravo solo correre fra le sue braccia e stringerlo.
"E il college?" Sussurrò leggermente.
"Me ne occuperò, lo prometto. E tu hai promesso, ricordi? Non lascerai mai la band per niente. A meno che non succeda qualcosa di diverso, ma l'hai promesso." Scossi la testa e lui prese la mia mano nella sua.
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P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]
Fanfic"Harry. Vieni stasera?" "Scordatelo, stavo dormendo." rispose seccato dal fatto che lo avessi chiamato alle tre del mattino. "Per favore." Lo implorai, alzando gli occhi al cielo. "Vuoi fare sesso?" Sorrisi alla sua domanda. "Mi farebbe molto piacer...