Capitolo 35

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[ CORSIVO = flashback ]

Harry mi portò in bagno per aiutarmi ma in realtà fu lui a pulirmi, mentre io restai seduta sul lavabo per cercare di fargli spazio. Sorrisi nel sentirmi una bambina che veniva aiutata dalla sua mamma.

Harry era concentrato nel cercare di togliermi la macchia dai jeans, ma presto sollevò lo sguardo incrociandolo con il mio, mi fece un piccolo sorriso prima di ritornare all'opera.

“Grazie, Styles.”

“Non c'è problema.”

Facemmo silenzio, poi ricordai di aver visto qualcosa di cui volevo informare anche Harry.

“Ho visto Niall e Hanna baciarsi l'altro giorno.” iniziai e lui sollevò le sopracciglia.

“Beh, sapevo già che provavano qualcosa l’uno per l’altra, più o meno, già dal concerto a cui siete venute.”

“Oh sì, quel giorno avrei voluto ucciderti.” sogghignai e lui sorrise ampiamente.

“Eri così sexy quando ti incazzavi.” scosse la testa, sorridendo.

Alzai gli occhi al cielo. “Ero?” enfatizzai, sollevando un sopracciglio.

“Ma sei ancora molto sexy, non mento.”

Ridacchiai. “Bene, eccoci qui.”

“E tu non hai niente da dirmi?”

Scrollai le spalle. “Beh... immagino tu sia carino.”

“Non sono un coniglio che coccoli e a cui pizzichi le guance.” si accigliò.

“Aw, piccolo Harry.” tubai di proposito e gli pizzicai la guancia sinistra facendolo lamentare, ancora sorridendo.

“Fermati.” Piagnucolò, schiaffeggiando giocosamente la mia mano.

Eravamo in un bagno abbastanza piccolo… presto notai che eravamo molto, molto vicini.

“Abbastanza chiuso qui, huh.” espirò, trascinò lo sguardo su di me.

Sentii l’aereo ondeggiare leggermente e caddi letteralmente da dove ero seduta su di Harry.

“Merda, stupido aereo.”  lo incolpai, alzandomi frettolosamente e Harry ridacchiò.

“Ricordi… quando ti ho baciata poco tempo fa?” mi ricordò dopo un momento si silenzio carico di tensione.

Rimasi in silenzio ma annuii in risposta.

“Non ti ho mai chiesto perché l’hai fatto di nuovo…”

Increspò le labbra e abbassò lo sguardo.

“Beh… l’avevo fatto per vedere se sentivo qualcosa per te. Blue, ricordi la notte in cui ti ho riportata a casa ed eri molto ubriaca?”

“Ehm, ricordo di essermi addormentata e tu mi hai riportato nella tua camera in hotel… Almeno è stato quello che mi hai detto.”

Sospirò. “Non posso credere di non avertelo detto… ma ora sarò sincero.”

“Mi dicesti che non era successo niente.” iniziai confusa, aggrottando le sopracciglia.

Si passò una mano tra i ricci, scuotendo la testa. “Non è così semplice.”

“Harry, dimmelo.” mormorai, guardandolo negli occhi.

“Okay, okay.” sospirò. “Tu… mi hai detto una cosa quella notte.”

Aspettai che continuasse, sollevando le sopracciglia.

“Blue… hai detto di a--“

Qualcuno bussò rumorosamente alla porta. “Mi scusi, se c’è qualcuno qui dentro, dovreste tornare ai vostri posti.” suonò una voce e sospirai. “Se è importante dimmelo dopo, va bene?”

P.S. I hate you (Harry Styles) [Traduzione italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora