capitolo 5

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Mi guardava fisso negli occhi "hai presente il bacio dell'altra sera no?" disse iniziando a parlare velocemente "si certo, allora?" gli chiesi "be! io in realtà non ti ho baciato a causa dell'alcol, io in realtà ero lucidissimo solo che lo volevo fare e basta!" esclamò tutto d'un fiato "oh..." esclamai stupita "ecco lo sapevo non dovevo dirtelo" disse andando nel panico, io mi avvicinai a lui e presi la sua testa con entrambe le mani "calmati... hai fatto benissimo a dirmelo su calmati" dissi abbracciandolo "ehm senti non vorrei sembrare indiscreto ma non hai né il pantaloncino ne le mutande addosso" mi disse imbarazzato e un po' tentato, io mi coprì imbarazzata con le mani immediatamente "perdonami è che quando hai chiuso la porta mi hai spaventata e non ci ho fatto caso" dissi arrossendo "non preoccuparti colpa mia anche se..." si incantò mentre si leccava il labbro inferiore "anche se cosa?" chiesi guardandolo "posso?" disse spostandomi delicatamente le mani dal mio intimo, io non sapevo come comportarmi lui continuava a guardarmi intensamente "che vuoi fare Eddie?" chiesi un po' spaventata "ti faccio vedere e poi dimmi se vuoi che continuo" mi disse con voce profonda e sensuale... d'un tratto sentì il suo indice entrare piano piano nel mio intimo, io emisi un gemito involontario "ti piace?" mi sussurrò nell'orecchio mentre incominciava a muoverlo più velocemente "s-si..." balbettai tra un gemito e l'altro "vuoi che continuo?" mi chiese avvicinando le sue labbra alle mie "s-si ti prego" balbettai, lui mi sorrise maliziosamente e prese la mia mano e la infilò nel suoi pantaloni "fai piano se ci riesci" mi sussurrò appena prima di incominciare a baciarmi... ci masturbammo a vicenda praticamente fino a che entrambi non venimmo in un forte orgasmo... "perdonami non ho potuto resistere..." mi disse con l'affanno "non hai potuto resistere?!!" esclamai stupita "scusami da quando ti ho baciata mi sono salite queste fantasie... scusa non uccidermi" si inginocchiò davanti a me pensando che avrei incominciato a picchiarlo "non posso ucciderti dopo che abbiamo fatto quello che abbiamo fatto" dissi facendolo alzare "hai ragione... però voglio scusarmi comunque magari volevi farlo con qualcuno di più importante" disse imbarazzato "Eddie mi hai già rubato il primo bacio quindi non c'è alcun problema" dissi mentre mi lavavo le mani, lui si mise dietro di me con fare sensuale e provocatorio "ah si? ti ho rubato il primo bacio? e per questo non ti preoccupi della tua innocenza?" mi sussurrò all'orecchio avvicinando la sua mano al mio bassoventre "perchè dovrei preoccuparmene se sei tu che la custodisci" gli sussurrai girandomi verso di lui e strusciando il mio intimo sul suo... lui mi guardava desideroso di poter andare più avanti "be perchè non dici niente?" chiesi con fare da finta innocente "mi fai impazzire quando fai così" disse facendomi appena sedere sul lavandino per permettergli di penetrarmi. Non fece piano come con le dita ma stavolta non mi diede tregue tanto che dovette tapparmi la bocca per evitare di far svegliare gli altri "cazzo cazzo cazzo" disse dovendo uscire dal mio intimo per venire da un'altra parte, io intanto lo guardavo mentre emetteva gemiti di piacere e mi salirono un centinaio di brividi insieme "che c'è?" mi chiese girandosi verso di me "niente" dissi sorridendogli, lui mi guardò col suo sorrisetto e mi diede un bacio a stampo "sicura? va tutto bene?" mi chiese preoccupato che mi avesse fatto male "si sto benissimo" risposi guardandolo incantata "su vestiti bella addormentata" disse passandomi il pigiama "oh si grazie" dissi risvegliandomi dal mondo dei sogni e rinfilandomi il pigiama "sei bellissima sempre" mi disse incantato "ehm Eddie svegliati forse dobbiamo tornare a dormire" dissi sorridendo "oh si già, vai prima tu" disse facendomi uscire dal bagno venendomi dietro. Tornammo in stanza e ci mettemmo entrambi sul suo letto, io mi stesi su di lui e mi addormentai.

La mattina dopo mi svegliai insieme agli altri "be dormito bene bambini?" chiese Eddie sfottendo i ragazzi "ovvio papà" rispose Dustin "bene mentre voi vi alzate io e vostra madre prepariamo la colazione" disse Eddie guardandomi "oh si certo" mi alzai dal letto e con Eddie andammo in cucina "buongiorno bellissima" disse facendomi l'occhiolino "buongiorno bellissimo" dissi arrossendo "su allora che sta da mangiare?" chiese Dustin sedendosi "scegli no? pigrone" rispose Eddie sfottendolo "mi scusi sommo prenderò quello che più mi aggrada "aww che bravo bambino" disse Eddie dandogli una pacca sulla spalla... Subito dopo Eddie mi trascinò fuori dal caravan "hai dormito bene?" mi chiese "si, dormire su di te mi ha aiutato tanto" dissi guardandolo con aria sognante "posso dire la stessa cosa" disse baciandomi la fronte. Dopo un po' i ragazzi se ne tornarono a casa... Steve li venne a prendere "grazie Steve per averli presi" disse Eddie "sapevo già che tu non l'avresti mai fatto quindi mi sono dovuto rassegnare" rispose Steve guardando l'amico...
"Be ora siamo soli" disse Eddie rivolgendosi a me "come mai? i ragazzi non restano a dormire pure stasera?" chiesi ingenuamente "no preferisco stare da solo con te" disse buttandomi sul letto e mettendosi su di me, mi ritrovai il suo viso sorridente a pochi centimetri dal mio, mi batteva il cuore a mille "posso farti una domanda prima?" chiesi balbettando "certo spara" rispose togliendosi "ma noi due... cosa siamo ora?" chiesi "magari due persone che si frequentano e che magari dopo un po' si mettono insieme, mh ti va?" disse guardandomi intensamente "ovvio che mi va!" esclamai baciandolo "vedo che ti fa piacere" disse ridendo, io risi con lui.
Passammo tutto la giornata abbracciati, a volte Eddie prendeva la chitarra e suonava un po'... mi piaceva da morire guardarlo tutto concentrato mentre suonava a petto nudo dato che gli avevo rubato la maglia che mi andava molto grande ma aveva il suo odore quindi la adoravo...

Passai anche quella notte da lui, la mattina successiva saremmo dovuti andare a scuola... Ci alzammo insieme ed andammo a lavarci insieme "ora che ci faccio caso non ti avevo mai visto struccata prima di ieri" mi disse mentre mi truccavo "già, non amo farmi vedere senza trucco" risposi ridendo nervosamente "con me si può dire che ti sei sciolta?" mi chiese "si mi sono molto sciolta" dissi sorridendogli, mi abbracciò teneramente.

By Gaia

you are my drug || Eddie MunsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora