La giornata passò velocemente, tornai a casa e incominciai a vedere cosa mi sarei messa quella sera, optai per una camicetta bianca e un pantalone a zampa d'elefante nero, «un abbigliamento casto e semplice» pensai tra me e me... all'improvviso il telefono suonò e mi precipitai a rispondere "Gaia sei tu?" chiese la voce dall'altra parte della cornetta "si chi è?" chiesi "sono Max" esclamò "ehi ciao dimmi" risposi "senti non so se dovrei dirtelo ma mi sento in dovere di farlo... Eddie oggi dopo le lezioni è andato via con Chrissy..." disse parlando velocemente "cosa?! e chi è questa?!" chiesi iniziando ad alterarmi "la capo cheerleader" rispose "ah bene" esclamai con tono arrabbiato "tutto apposto Gaia?" chiese preoccupata "no, non ho capito aspettava oggi per provarci con quella gallina?!" esclamai furiosa "magari lei gli ha chiesto di dargli qualcosa, hai capito no?" disse cercando di tranquillizzarmi "lo spero o giuro che spacco qualcosa" risposi calmandomi "su ora goditi la serata, per quanto potrà essere possibile" disse ridendo "va bene speriamo vada tutto bene" dissi per poi agganciare... Appena chiusi con Max qualcuno suonò il campanello, andai ed era Jason "pronta?" mi chiese non scolandomi gli occhi di dosso "si, prendo la borsa" risposi stufata... Uscimmo e Jason mi portò nello stesso pub dove mi portò Eddie alla prima uscita, anche questa volta presi una birra "posso sapere perchè mi hai chiesto di uscire?" chiesi curiosa "volevo farlo da un po' e con la scusa del favore non avresti potuto dire no..." si bloccò improvvisamente "c'è altro?" chiesi notandolo "no no solo questo" rispose "oh ok" esclamai non convinta...
NEL FRATTEMPO DA EDDIE
Ero tornato a casa con Chrissy dato che mi aveva chiesto se le potevo dare un po' d'erba ma non ce l'avevo con me "come mai una ragazza come te vuole dell'erba?" chiesi curioso mentre la cercavo "perchè mi piace tutto qui" rispose non togliendomi gli occhi di dosso "eccola!" esclamai "l'hai trovata vedo" disse ridendo "già, ecco a lei signorina" dissi passandogliela "oh grazie, ecco a te" esclamò dandomi i soldi "gentilissima" dissi ridendo infilandomi i soldi in tasca "ti va di fumarcela insieme, così mi insegni anche come si fa?" mi chiese ridendo imbarazzata "certo" esclamai, poco dopo ci ritrovammo nella nebbia del fumo delle nostre canne "si è decisamente bello" disse Chrissy strafatta "sei andata Chrissy, forse dovresti smetterla" dissi togliendole la canna dalle mani "dai perchè me l'hai tolta?" chiese lagnandosi come una bambina "perchè sei strafatta Chrissy" esclamai con tono serio "mhhh perchè sei diventato tutto serio?" mi chiese con un tono strano "che hai?" chiesi spaventato "nulla non preoccuparti, ti dispiace se mi tolgo la giacca?" chiese con fare ingenuo "no puoi togliertela" dissi spegnendo le due canne nelle mie mani, lei si tolse la giacca e mi resi conto che aveva ancora la divisa da cheerleader "ma non hai freddo così?" chiesi perplesso "no sto bene... ma dimmi una cosa, tu hai mai desiderato scoparti una cheerleader?" chiese mentre giocherellava con i capelli "onestamente no perchè?" chiesi spaventato dal suo atteggiamento, si sciolse i capelli e si avvicinò a me "così volevo sapere se io fossi la prima..." in meno di due secondi ritrovai le sue labbra sulle mie, mi stava baciando in modo passionale e io non la respinsi... ma che mi diceva il cervello, ok Chrissy era la mia cotta dalle medie ma ora io stavo con un'altra ragazza, mi stavo facendo schifo... mi staccai io "perchè ti sei staccato?" chiese "perchè non si può fare questa cosa" dissi iniziando ad andare nel panico "va bene... è per colpa di quella ragazza con cui ormai stai sempre?" chiese curiosa "si, io sto con lei e fra me e te non può funzionare... apparteniamo a due mondi completamente diversi..." dissi parlando velocemente "e quindi? guarda che anche se facciamo parte di due mondi diversi possiamo stare insieme" disse appoggiando le sue braccia sulle mie spalle "non è quello il punto Chrissy" dissi allontanandola "allora perchè non ti sei staccato subito dal mio bacio?" chiese alzando la voce "perchè tu mi sei sempre piaciuta... dalle medie che ho una cotta per te e ora che ho trovato una ragazza con Gaia ti fai avanti?!" esclamai urlando "tu avevi una cotta per me? forse dovresti pensarci a questo punto... ma sappi che io ti aspetterò e se mi vorrai sarò tutta tua" disse con tono seducente per poi prendere le sue cose e uscire... io mi lasciai cadere per terra chiedendomi cosa dovessi fare... Chrissy mi piace da parecchio tempo e Gaia la conoscevo da poco e non sapevo se mi ero innamorato o no...
TORNIAMO DA GAIA
Finalmente la serata finì e verso le 11 Jason mi riaccompagnò a casa... per fortuna non aveva provato ad allungare le sue viscide mani... così andai in camera mia e mi addormentai subito...
La mattina mi svegliai verso le 12 e mi resi conto che era sabato, per fortuna... decisi di chiamare Eddie per sapere cosa stesse facendo ma nessuno rispose così mi vestì, presi la macchina di mamma ed andai da Eddie... Arrivata bussai e Eddie mi aprì "ehi che fai qui?" chiese assonnato "nulla volevo vederti e poi non mi hai risposto al telefono e mi sono preoccupata" dissi "ah va bene, come è andata ieri? tutto bene?" mi chiese ricordandosi "si non preoccuparti non ha fatto niente di indiscreto" risposi sorridendo "vado un attimo a lavarmi i denti" disse andando in bagno, io lo seguì "che hai sulle labbra?" chiesi notando qualcosa di lucido, lui provò a lavarselo via ma lo fermai e odorai le sue labbra "posso sapere perchè le tue labbra sanno di lucida labbra?" esclamai furiosa, non fu in grado a spiccicare qualcosa di comprensibile così mi diressi verso la porta quando Eddie mi fermò prendendomi il polso e mi guardò intensamente "ascolta Chrissy è stata qui ieri sera... e mentre era strafatta mi ha baciato..." disse continuando a guardarmi "non ho capito fai drogare tutte le ragazze che ti piacciono e ci fai cosacce? no perchè se è così avrei preferito saperlo prima" dissi furiosa "no non era per niente intenzionale..." lo fermai "senti non so quando e se avevi intenzione di dirmelo ma avrei preferito me lo dicessi tu e non che dovevo scoprirlo io così per caso... scommetto che neanche me lo volevi dire" dissi incominciando a piangere "Gaia ti prego calmati..." esclamò a tono basso e impaurito "no non mi calmo... un'altra ragazza ti ha baciato e tu volevi tenermelo nascosto... sai una cosa? puoi andare cordialmente a farti fottere e scopa con chi ti pare perchè non è più un problema mio" urlai tra rabbia e lacrime per poi uscire e dirigendomi verso la macchina nel mentre che Eddie mi veniva dietro "Gaia ti prego parliamone" esclamò inseguendomi, io non gli risposi ma mi limitai a salire in macchina e mostrargli il mio dito medio mentre azionavo il motore e tornavo a casa...
Tornai a casa in lacrime e scappai in camera ad inzuppare il mio povero cuscino mentre il mio telefono continuava a squillare a ripetizione, dedussi che fosse Eddie così decisi di staccarlo così da non disturbare i miei genitori...
By Gaia
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you are my drug || Eddie Munson
Fanfiction|RIASSUNTO| Dopo aver passato la sua infanzia a New Orleans, Gaia torna alla sua città natale, Hawkins, all'età di 17 anni. Non è mai riuscita a socializzare con gli altri suoi coetanei ma arrivata qui un ragazzo riesce ad attirare la sua attenzione...
