you are my drug || Eddie Munson

capitolo 6

Salimmo in macchina ed arrivammo a scuola, ci separammo per andare nelle nostre rispettive classi... Io mi sedetti come a mio solito accanto a Max col mio sguardo sognante "che è successo eh?" mi chiese notando il mio sguardo da ebete "ehhh io ed Eddie ci siamo messi insieme" dissi bisbigliando "cosaaaa?!!!" chiese incredula "calmati" esclamai ridendo "scusa... ma come è successo?" chiese, non feci in tempo a rispondere che il professore notò la nostra disattenzione "Mayfield! Cooper! restate attente alla lezione!" rimproverò "scusi prof" risposi trattenendo le risate...
Aspettammo la fine della lezione per poter parlare "allora come è successo?" mi chiese Max curiosa "allora l'altra sera sono andata a dormire da lui con gli altri del Hellfire Club..." le spiegai tutto quello che era successo mentre mi guardava incredula "ah si è dato da fare il ragazzo" rispose ad occhi spalancati "su andiamo a mensa" dissi sorridendo divertita "siii così lo diciamo a Robin" disse Max saltellando...
Arrivate a mensa Robin ci venne subito incontro "ehi ragazze" esclamò contenta di vederci, io e Max la abbracciammo quando tutto fu interrotto da Eddie che venne verso di noi "ehi ragazze scusate l'intrusione" disse avvicinandosi a noi "che vuoi Munson?" chiese Robin "vi va di mangiare con noi oggi?" chiese imbarazzato mentre mi guardava "certo" risposi subito contenta "se Gaia vuole a me va bene" disse Max e Robin fece solo di sì con la testa, così seguimmo Eddie al tavolo dove c'erano già Dustin, Mike, Lucas e Gareth "ehi ragazzi le donzelle hanno accettato il nostro invito" disse Eddie ai suoi amici "perfetto accomodatevi ragazze" disse Mike... ovviamente io mi sedetti accanto ad Eddie che incominciò a stringere con la mano la mia coscia, io lo guardavo sorridendo "allora avete qualche novità ragazzi?" chiese Max guardando Eddie e tirandogli un calcio al polpaccio "AHIO! no io niente" rispose dolorante "qualcosa non va Eddie?" chiese Dustin "si è solo Max che deve imparare a controllare i suoi piedi" rispose guardando Max ad occhi socchiusi "oh scusami Eddie ti ho fatto male?" chiese Max con fare da finta tonta "oh non preoccuparti" rispose continuando a guardarla male...

Finite le lezioni mi trovavo appena fuori dall'edificio quando un ragazzo si avvicinò a me "ehi Gaia scusami se ti disturbo ma ieri non abbiamo avuto il modo di presentarci bene" disse, riconobbi il viso dell'amico di Eddie "oh si ciao... scusa se te lo chiedo, sei Steve vero?" chiesi imbarazzata "si sì sono io, ho pensato di presentarmi a te dato che hai conosciuto tutto i miei amici" disse ridendo "mi sembra giusto" risposi ridendo "come mai sei qui?" chiesi curiosa "sono venuto a prendere Dustin perchè mi ha chiesto di accompagnarlo in un posto" rispose "sei tipo sua madre o cosa?" chiesi scherzando "tu scherzi ma in un certo senso lo sono" rispose imbarazzato "ah inaspettato" esclamai... All'improvviso sentì un braccio che mi si poggiò sulle spalle, era Eddie "ehi vedo che state facendo comunella voi due" disse Eddie sorridendo "ciao Eddie come ti va?" chiese Steve un po' innervosito "bene e tu che fai qui?" chiese Eddie dandogli un pugnetto sul petto "aspetto Dustin" rispose Steve "allora dovrai aspettare, si è chiuso in bagno, i fagioli gli hanno fatto male" disse Eddie ridendo "oh mamma mia" esclamò Steve "vabbè comunque noi andiamo ciao" disse Eddie trascinandomi via "ah ciao Steve ci vediamo" dissi salutando, Steve che mi salutò con la mano, "mi porti a casa?" chiesi ad Eddie "certo" rispose sorridendomi, salimmo in macchina ed arrivammo a casa mia "ti va di entrare?" chiesi ad un Eddie confuso "cosa? io?" chiese stupito "certo" esclamai sorridendo "va bene, aspetta che parcheggio" disse parcheggiando la macchina.
Entrammo in casa "mamma sono a casa, c'è Eddie con me" annunciai appena entrata "oh ciao Eddie da quanto tempo" disse mamma sorridendo "il piacere è tutto mio signora" disse Eddie sorridendo, subito dopo salimmo in camera mia e ci stendemmo sul letto "fa strano rientrare in questa casa sai?" mi disse mentre guardava il soffitto "la stessa sensazione l'ho avuta io quando sono arrivata" risposi, lui rise divertito "hai ragione", all'improvviso mio fratello entrò in camera mia "che vuoi mo?" chiesi alzandomi di scatto per tenere la porta bloccata "ti volevo informare che Jason vuole vederti" esclamò stufato "che? no perchè dovrei?" esclamai con disappunto "ha detto che vuole che esci con lui dato che gli devi un favore, la risposta gliela puoi dare domani a scuola" disse per poi andarsene, io chiusi la porta e mi girai verso Eddie "che succede?" mi chiese preoccupato "Jason mi ha chiesto di uscire approfittando del fatto che ho un debito con lui" dissi guardando Eddie fisso negli occhi "che cosa? quello stronzo non deve permettersi a toccarti o giuro che gli spezzo le gambe!" esclamò arrabbiato "neanche io vorrei ma devo farlo così non romperà più" dissi sedendomi sul letto "promettimi che al primo passo falso mi chiami e ti vengo subito a prendere" disse abbracciandomi "certo, te lo prometto" risposi... Stettimo stesi sul letto a guardarci, lui continuava a guardarmi preoccupato "e se prova a molestarti?" mi chiese "ehi Eddie non preoccuparti so badare a me stessa va bene?" risposi prendendogli il viso "va bene.." esclamò con tono lagnoso...
All'improvviso mi addormentai e mi svegliai alle 4 di notte, Eddie era ancora lì accanto a me, io gli accarezzai i capelli teneramente mentre guardavo il suo viso rilassato, mi addormentai lentamente mentre stringevo la sua mano.

La mattina dopo ci svegliammo "buongiorno" dissi con tono assonnato mentre mi strofinavo gli occhi "ehi ma sono rimasto qui?" esclamò appena presa coscienza "si, non sono riuscita a svegliarvi" disse mia madre sulla porta "oh non si preoccupi, almeno non ho dormito nel bosco" rispose Eddie scherzando, io presi i miei vestiti ed andai in bagno a lavarmi, uscita trovai Eddie in camera mia che si metteva la matita agli occhi "ehi ma che fai?" chiesi ridendo, lui saltò per lo spavento "volevo provare a vedermi con la matita, dato che a te piace così tanto mettertela" rispose facendosi vedere "be ti sta bene" dissi ridendo "ovvio a me sta bene tutto" rispose con tono ironico, io gli sorrisi e lui ricambiò, "su andiamo, che devi dare la tua risposta a Jason" disse con tono lagnoso "dai sarà solo per stasera e poi basta" dissi cercando di farlo calmare. Appena scesi salimmo in macchina ed in poco tempo arrivammo a scuola, ci separammo ed appena sola Jason si avvicinò a me "tuo fratello ti ha riferito il mio messaggio?" mi chiese con fare presuntuoso "si me l'ha detto" risposi alzando gli occhi al cielo "allora? vuoi uscire stasera con me?" chiese "voglio che tu sappia che la mia risposta dipende solo dal fatto che sono in debito con te, comunque si va bene" risposi con tono freddo "perfetto vengo a prenderti stasera" disse facendomi l'occhiolino ed io schifata andai in classe ...

By Gaia